Il sistema bancario italiano - Etudes économiques du Crédit Agricole
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HORIZONS BANCAIRES<br />
NUMERO 340 – NOVEMBRE 2010<br />
Possibili strategie per il futuro:<br />
qualche riflessione<br />
Non è ambizione di questo articolo definire in modo<br />
definitivo le strategie possibili, ma illustrare alcune<br />
aree di riflessione, attorno alle quali costruire delle<br />
risposte differenzianti. Rimaniamo convinti che il<br />
modello territoriale sia ancora vincente nel lungo<br />
periodo sul mercato <strong>italiano</strong>, e che se correttamente<br />
interpretato e innovato possa rappresentare un motore<br />
di crescita.<br />
Tre sono le linee di azioni prioritarie.<br />
Ripensare il modello distributivo adottando le logiche<br />
del c.d. “Light Retail”. Si tratta di fatti di rivedere<br />
e semplificare il modello di filiale, implementando<br />
modalità di interrelazione con il cliente che portino a<br />
ri<strong>du</strong>rre significativamente la struttura di costo (cfr. tavola<br />
3); quali:<br />
• Filiali leggere con operatività a 360 gradi:<br />
– con personale ridotto (massimo 4 FTE) prevalentemente<br />
a focalizzazione commerciale;<br />
– presenza di ATM evoluti,<br />
– con vendita di prodotti semplici e di facile attivazione;<br />
• Filiali leggere specializzate (es su clientela Affluent):<br />
– personale ridotto (2 FTE);<br />
– possibilità di accedere a relationship manager e specialisti<br />
di prodotto via remoto in video conference;<br />
– sottoscrizione dei contratti via remoto – paperless (con<br />
firma digitale);<br />
– assenza della cassa grazie agli ATM evoluti e concierge<br />
a supporto dell’interazione cliente – ATM (alla<br />
stregua di quanto è avvenuto nel self check-in aeroportuali).<br />
La sfida sarà quella di ri<strong>du</strong>rre i costi, provando a tenere<br />
a livelli costanti i ricavi.<br />
Adottare un approccio al cliente in ottica “New<br />
Retail”. Semplificare la struttura di costo non basterà:<br />
sarà comunque necessario “deliziare” il cliente e<br />
adottare approcci commerciali che si rifanno al mondo<br />
distributivo tipico dei beni di consumo, mutuando<br />
tecniche e modalità di gestione tipiche del mondo<br />
consumer (per esempio su: gestione della customer<br />
experience, evoluzione del layout di filiale, gestione<br />
della loyalty) e definendo format specialistici per<br />
sotto-segmenti rilevanti.<br />
In tale ambito occorrerà passare da una logica di segmentazione<br />
della clientela basata su parametri semplici<br />
a logiche più articolate che rimettano il cliente al centro<br />
delle decisioni strategiche. Questo vuol dire rileggere la<br />
clientela non solo in termini di ricchezza detenuta ma<br />
attraverso una interpretazione vera dei bisogni e una<br />
lettura delle modalità di acquisizione e la ridefinizione<br />
del modello di servizio. La sfida si giocherà sulla<br />
capacità di combinare:<br />
• un’offerta semplice e da scaffale, centrata su<br />
singoli bisogni / prodotti, dove è il cliente che si<br />
autosegmenta;<br />
TAVOLA 3. Sviluppo di filiali a basso costo ed alta innovazione<br />
Possibile impatto della filiale leggera o virtuale<br />
Filiale<br />
leggera<br />
"Mass"<br />
Filiale<br />
leggera<br />
"affluent"<br />
(age &<br />
flow)<br />
Modello di funzionamento<br />
• Sizing 4 FTE<br />
• ATM evoluto (con funzionalità di: bonifici,<br />
pagamenti utenze e bolette, deposito<br />
assegni e contanti…)<br />
• Concierge a supporto delle attività "fai da te"<br />
del cliente<br />
• Prevalenza di personale con focus commerciale<br />
(75% FTE)<br />
• Specialisti di prodotto raggiungibili via video conference<br />
• Orario di apertura mo<strong>du</strong>lato sulle esigenze dei clienti<br />
(es orario continuato)<br />
• Sizing 2 FTE<br />
• Presenza di personale esclusivamente commerciale<br />
per la sottoscrizione dei pro dotti base (depositi, conti,<br />
monetica, finanziamenti, …) e relationship manager e<br />
specialisti di prodotto accessibile via remoto<br />
e video conference<br />
• ATM evoluto e concierge<br />
• Sottoscrizionica (anche via Internet)<br />
• Orario di apertura mo<strong>du</strong>lato sulle esigenze dei clienti<br />
(es chiusura il lunedi e apertura il sabato)<br />
Base 100<br />
Ribaltati<br />
Diretti<br />
Personale<br />
Potenziale impatto economico<br />
Costo medio per filiale<br />
100<br />
-35%<br />
20<br />
12 65<br />
68<br />
Filiale<br />
tradizionale<br />
20<br />
35<br />
Filiale<br />
leggera<br />
-70%<br />
30<br />
5<br />
20 5<br />
Filiale leggera<br />
affluent<br />
(Age & flow)<br />
Fonte: Analisi Bain<br />
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