Il sistema bancario italiano - Etudes économiques du Crédit Agricole
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HORIZONS BANCAIRES<br />
NUMERO 340 – NOVEMBRE 2010<br />
<strong>Il</strong> mercato <strong>bancario</strong> <strong>italiano</strong> e<br />
l’evoluzione normativa di Basilea 3<br />
Chapo L’ articolo à venir presenta le principali<br />
caratteristiche della nuova<br />
regolamentazione del Comitato di Basilea,<br />
con un approfondimento specifico sugli<br />
aspetti riguardanti i criteri di definizione del<br />
capitale e la gestione della liquidità. In<br />
conclusione vengono evidenziati i possibili<br />
impatti dell’applicazione del nuovo<br />
pacchetto regolamentare sul mercato<br />
<strong>bancario</strong> <strong>italiano</strong>.<br />
ANDREA FERRETTI<br />
Executive Director, Ernst & Young<br />
GIUSEPPE QUAGLIA<br />
Partner, Ernst & Young<br />
Overview sulla nuova<br />
regolamentazione<br />
<strong>Il</strong> Comitato di Basilea ha pubblicato lo scorso dicembre<br />
2009 <strong>du</strong>e documenti di consultazione su proposte<br />
di modifica alla regolamentazione prudenziale internazionale<br />
in materia di capitale e liquidità delle banche<br />
(cd Basilea 3) 1 , che intendono dare attuazione alle<br />
raccomandazioni approvate dal Financial Stability<br />
Board e dal G20. La nuova proposta di regolamentazione<br />
nasce dall’esigenza di armonizzare le regolamentazioni<br />
dei vari Paesi sulla stabilità dei sistemi bancari<br />
e creditizi attraverso la definizione di criteri omogenei<br />
maggiormente restrittivi rispetto ai precedenti, in tema<br />
di assunzione dei rischi e di copertura degli stessi con<br />
il capitale. Parallelamente alla fase di consultazione, nel<br />
corso del primo semestre del 2010 è stato svolto un<br />
articolato studio di impatto - QIS 2 (coordinato dalle<br />
Banche Centrali dei singoli Paesi) sulla base di dati e<br />
informazioni raccolte dalle stesse banche, al fine di<br />
valutare l’efficacia delle proposte regolamentari e di definire<br />
il livello di capitale che le banche saranno chiamate<br />
a detenere nei prossimi anni.<br />
1. Rif. Basel Committee on Banking Supervision: “Consultative Document Strengthening the resilience of the banking sector” e “International framework for liquidity<br />
risk measurement, standards and monitoring”, December 2009.<br />
2. Rif. Basel Committee on Banking Supervision: “Instructions for the comprehensive quantitative impact study”, February 2010.<br />
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