Relazione integrativa e calcolo della vasca di laminazione

Dott. Ing. Maurizio Barboni
via Roma no 82 - Codigoro (FE)
tel. /fm 0533-7I3I2l
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Relazioneintegrativa e
Calcolo vasca dilaminazione e tubo di scarico nel canale Tassone
Oggetto:
Progetto per l'ampliamento di una attività produttiva
Ubicazione: Strada Argine Mezzano,34 - Ostellato (FE)
Proprieta:
Le Due Valli s.r.l.
Strada Argine Mezzano,34 - Ostellato (FE)
Calcolatore: Ing. Maurizio Barboni
Via Roma, 82 - Codigoro (FE)
Data: 12.08.2011
ORDINf DEGLI
t iè. !ii{ii viNclA
dett. ing.
Maurizio BARBONI

1 . PREMESSA
Ad integrazione della relazione allegata alla richiesta di modifica AIA presentatalla provincia di
Ferrara, a seguito di un incontro effettuato in data 04.08.2011 presso la sede Provinciale del Settore
Ambiente di Corso Isonzo in presenza di Dr. Silvia Malservisi della Provincia e del Geom Brrzzorn
Marcello del Consorzio di Bonifica di Ferrara si specifica quanto segue:
1) è stato consigliato di riportare il parcheggio dei camion nella posizione iniziale owero tra il
fronte strada ed il capannone 1 in modo da convogliare le acque di scarico direttamente al
depuratore come awiene attualmente, e di spostare di consegueruail parcheggio delle auto, dove
era previsto il parcheggio dei camion, per evitare di modificare lo scarico esistente.
ln risposta a tale primo punto si riporta la planimetria generale con indicazione delle linee degli
scarichi presenti, e con indicatalanuova progettazione del parcheggio dei camion e delle vetture.
(Tav. Unica-Tav.l2).
2) Il Geom Buzzoni Marcello ha fatto presente che il canale Tassone non riesce più a ricevere
I'incremento dell'acqua di pioggia derivante dalla impermeabilizzazíone delle superfici di futura
rcalizzazione per cui si rende necessaria la costruzione di una vasca di laminazione che garantisca
I' invarianza idraulica.
A tale proposito si fa presente quanto segue:
Area interessata dall' intervento
Catasto Terreni del Comune di Ostellato
Foglio 44
Mappale 30 (superficie 24.800 mq);
Mappale 176 (superficie 11.645 mq)
La superficie in zona agricola interessata individuata dai Mappali no 30 e 176 ha una superficie
complessiva di 36.445 mq.
La superficie di future impermeabilizzazione è prevista in 2.80 ha tra fabbricati e piazzal| mentre
rimane completamente a verde una superficie di 0.85 ha; il volume di acqua da invasare è di 500
rrf nadi superficie netùa impermeabilizzata
Volume di acqua da stivare
Il volume di invaso della vasca di laminazione devè avere una capacita di:
C":2.80 x 500: 1400 mc

Ipotizzando uno scavo di circa un metro dal piano di campagna ed un grado di riempimento
dell'80%, la superficie della vasca di laminazione deve essere di:
Sezione del tubo di scarico
Quote di progetto:
- inigua 7.80m
- terreno 9.30 m
- fondo scavo vasca 8.30 m
- sbocco tubo 8.05 m
Dati di calcolo:
a) dislivello medio di H:0.60 m
S: 1400/1.00x0.80: 1750 mq
b) velocità dell'acqua relativa al dislivello di v = C"{ 2gh: 3.40 m/s
c) portata in uscita aÍrmessa Qu : pSv: 8 Vsecxha
con Cv : 0.98 (coefficiente di riduzione della velocità)
con p:0.61 (coeffrciente di contrazione)
d) portata complessiv& Q. : Qu x 2.80 :22.4llsec (0.0224 m3/sec)
Calcolo del diametro del tubo:
Si utilizzerà un tubo di tipo commerciale di 160 mm
n: ^/+Q./rvp :0.118 m (118 mm)
All'uscita dalla vasca di laminazione verrà posizionato txr pozzetto con un setto centrale dotato di
un foro di regolazione di portata (120 mm) la cui sommità verrà posta alla quota di massimo invaso
voluto nella vasca per ottenere I'accumulo richiesto.
A valle di tale pozzelto sarà posizionato un ulteriore pozzetto di ispezione contenente una valvola
antiriflusso.
3) E' stato richiesto di indicare, sulla base della nuova progettazione, la quantita di acqua in scarico
derivante dalla preserua di nuovi servizi igienici e della mensa; la considerazione da farsi è che
comunque la presenza di tali nuovi "servizi" non comporta necessariamente la presenza di altre
unità lavorative oltre quelle presenti, anche se si prevede comunque la presenza di altre 20 unità
lavorative stagionali, per un totale complessivo di circa 100 unità distribuite in: 20 unità fisse per
tutto I'anno tra operai ed impiegati, e di altre 80 unità durante la fase di raccolta e trasformazione
del pomodoro, queste ultime presenti nel periodo metà luglio - ottobre.
Nella ipotesi di un consumo procapite di circa 120 litri/giomo si ha un incremento del carico idrico
di 9600lt/g (=10 m3/die;