23.02.2015 Views

Terra Trentina - Ufficio Stampa - Provincia autonoma di Trento

Terra Trentina - Ufficio Stampa - Provincia autonoma di Trento

Terra Trentina - Ufficio Stampa - Provincia autonoma di Trento

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Un ortaggio per ogni mese<br />

Le cime <strong>di</strong> rapa<br />

Iris Fontanari<br />

Molto apprezzata in cucina nei<br />

mesi autunno-invernali è la cima<br />

<strong>di</strong> rapa, un ortaggio coltivato da<br />

lungo tempo in alcune regioni<br />

dell’Italia centro-meri<strong>di</strong>onale (Lazio,<br />

Campania, Puglia, Calabria<br />

ecc.) dov’è conosciutissima dai<br />

buongustai e dai gastronomi che<br />

la utilizzano in gustosi e rinomati<br />

piatti: chi non ha mai sentito parlare,<br />

infatti, delle “cime <strong>di</strong> rapa<br />

alla pugliese” o delle “cime <strong>di</strong><br />

rapa alla romana”, per non parlare<br />

poi <strong>di</strong> tante altre deliziose<br />

pietanze come il purè <strong>di</strong> fave e<br />

fagioli, le cime bollite e con<strong>di</strong>te<br />

con solo olio d’oliva oppure stufate<br />

con olio e cipolle?<br />

Sono ricette che negli ultimi decenni<br />

hanno cominciato a <strong>di</strong>ffondersi<br />

anche da noi, in particolare<br />

quando si è dato inizio alla coltura<br />

<strong>di</strong> questa pianta orticola nelle<br />

varietà molto precoci e con semina<br />

anticipata. Nelle nostre vallate,<br />

infatti, la temperatura invernale<br />

tende spesso a scendere sotto lo<br />

zero e perciò, per impe<strong>di</strong>re che<br />

le piantine gelino, anche la raccolta<br />

dev’essere anticipata.<br />

Chi <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un campo o semplicemente<br />

<strong>di</strong> un orto può riservare<br />

una parte anche per questo<br />

gustoso ortaggio, <strong>di</strong>ventato ormai<br />

un ingre<strong>di</strong>ente “classico” anche<br />

della nostra cucina.<br />

noTe boTanICHe<br />

La cima <strong>di</strong> rapa (Brassica campestris<br />

varietà cymosa), conosciuta<br />

anche come broccoletto <strong>di</strong> rapa<br />

o broccolo pugliese, appartiene<br />

alla famiglia delle Brassicacee ed<br />

è una pianta <strong>di</strong> origine me<strong>di</strong>terranea<br />

forse già nota ai Greci e<br />

ai Romani. È molto <strong>di</strong>versa dalla<br />

comune rapa (Brassica rapa):<br />

infatti, mentre <strong>di</strong> quest’ultima noi<br />

consumiamo la ra<strong>di</strong>ce carnosa,<br />

della cima <strong>di</strong> rapa, che è un ortaggio<br />

esclusivamente da foglia,<br />

si cucinano solo le infiorescenze,<br />

o “cime”, che si raccolgono prima<br />

della completa apertura dei<br />

fiori. Le infiorescenze, quando<br />

non vengono colte, si allungano<br />

e assomigliano a quelle delle altre<br />

brassicacee.<br />

La cima <strong>di</strong> rapa è una pianta erbacea<br />

con ra<strong>di</strong>ce inizialmente a<br />

fittone, poi fascicolata, ma sempre<br />

superficiale. Il fusto è molto<br />

corto e le foglie hanno varie<br />

forme: quelle che circondano le<br />

infiorescenze, ad esempio, sono<br />

piccole, lanceolate e aderenti al<br />

gambo.<br />

Alla base <strong>di</strong> ogni foglia c’è una<br />

gemma che, dopo il taglio della<br />

“cima” principale, sviluppa, in<br />

particolare nelle varietà tar<strong>di</strong>ve<br />

della specie, numerose infiorescenze<br />

secondarie.<br />

Le varietà da orto sono numerose,<br />

tutte assai gustose e nutrienti.<br />

Fra le migliori ci sono: la precocissima<br />

o “quarantina” (con un<br />

ciclo <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> 40 giorni), la<br />

semiprecoce o “sessantina” (con<br />

ciclo <strong>di</strong> 60 giorni) e la pugliese<br />

tar<strong>di</strong>va o “novantina” (con ciclo<br />

<strong>di</strong> tre mesi).<br />

CUre CoLTUraLI<br />

Questo ortaggio cresce bene in<br />

qualsiasi suolo, purché abbastanza<br />

profondo e <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o impasto.<br />

Si consiglia, tuttavia, <strong>di</strong> spargere<br />

sul terreno, prima della vangatura<br />

oppure più tar<strong>di</strong> con le successive<br />

lavorazioni del terreno,<br />

del concime tipo solfato potassico.<br />

Per ottenere un ottimo raccolto<br />

sono in<strong>di</strong>spensabili pure le<br />

irrigazioni.<br />

A seconda del clima, la semina<br />

si esegue in mesi <strong>di</strong>versi che variano<br />

da settembre fino a febbraio-marzo.<br />

Nelle regioni a clima<br />

invernale mite essa si esegue in<br />

genere scalarmente da settembre<br />

fino a febbraio, iniziando con<br />

le varietà precoci, proseguendo<br />

quin<strong>di</strong> con le semiprecoci ed in-<br />

TERRA TRENTINA 9/2009<br />

45<br />

ORTO E DINTORNI

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!