Relazione Programmatica - Unione dei Comuni del Pratomagno
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Comune di Empoli<br />
<strong>Relazione</strong> <strong>Programmatica</strong><br />
Secondo Regolamento Urbanistico<br />
2. Il percorso di adeguamento e aggiornamento <strong>del</strong>la strumentazione<br />
urbanistica comunale<br />
A partire dal 26 gennaio 2010, trascorso un quinquennio dall’approvazione <strong>del</strong> 1°<br />
Regolamento Urbanistico, hanno perso efficacia le previsioni a carattere espropriativo e<br />
quelle relative ai piani attuativi di iniziativa privata non convenzionati, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 55<br />
comma 5 e 6 <strong>del</strong>la LRT 1/2005.<br />
Per far fronte alle difficoltà venutesi a creare in campo edilizio urbanistico con DGC n.<br />
180 <strong>del</strong> 24 novembre 2010, l’Amministrazione Comunale ha avviato il procedimento di<br />
revisione <strong>del</strong>la strumentazione urbanistica, anche in adeguamento alla sopraggiunta<br />
disciplina regionale:<br />
L.R. n. 1 <strong>del</strong> 3 gennaio 2005: “Norme per il governo <strong>del</strong> territorio e relativi<br />
regolamenti attuativi;<br />
D.C.R. n. 72, <strong>del</strong> 24 luglio 2007: Piano d’Indirizzo Territoriale (attualmente<br />
implementato per la disciplina paesaggistica con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio Regionale n.<br />
32 <strong>del</strong> 16 giugno 2009).<br />
A seguito <strong>del</strong>la comunicazione di avvio <strong>del</strong> procedimento ai sensi <strong>del</strong>l’art. 15, L.R. 3<br />
gennaio 2005 n.1, hanno fornito il loro contributo i seguenti organismi pubblici:<br />
l’Autorità di Bacino <strong>del</strong> Fiume Arno che, con nota prot. n. 1929 <strong>del</strong> 14/01/2011, ha<br />
segnalato che gli strumenti di pianificazione territoriale e gli atti comunali di governo <strong>del</strong><br />
territorio dovranno risultare conformi al complesso <strong>del</strong>la pianificazione vigente, con<br />
particolare riferimento alla problematica idraulica;<br />
l’Ufficio Tecnico <strong>del</strong> Genio Civile <strong>del</strong>la Regione Toscana che, con nota prot. n.<br />
17867 <strong>del</strong> 05/04/2011, ha manifestato la sua disponibilità a procedere ad una<br />
collaborazione tecnica per la redazione di studi geologici idraulici, a seguito <strong>del</strong>la<br />
revisione generale <strong>del</strong> PAI ed all’aggiornamento <strong>del</strong>la disciplina regionale D.P.G.R. 25<br />
ottobre 2011, n. 53/R, volti all’implementazione degli studi idraulici vigenti ed<br />
all’individuazione di una programmazione di interventi unitari e risolutivi per la messa in<br />
sicurezza idraulica nella parte orientale <strong>del</strong> territorio comunale.<br />
2.1 La relazione di monitoraggio<br />
Con la stessa <strong>del</strong>iberazione n. 180 <strong>del</strong> 24 novembre 2010, la Giunta Comunale ha<br />
demandato all'Ufficio la redazione <strong>del</strong>la <strong>Relazione</strong> sul monitoraggio degli effetti <strong>del</strong>le<br />
trasformazioni attuate sulle risorse essenziali <strong>del</strong> territorio, al fine di <strong>del</strong>ineare il quadro<br />
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