Schede normative in versione pdf - Unione dei Comuni del ...
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FATTIBILITA’ GEOLOGICO-<br />
IDRAULICA<br />
OPERE DI TUTELA e<br />
VALORIZZAZIONE DEL<br />
PAESAGGIO<br />
MODALITA’ D’ATTUAZIONE<br />
DISCIPLINA IN CASO DI<br />
SCADENZA DEL QUINQUENNIO<br />
DISCIPLINA SUCCESSIVA ALLA<br />
REALIZZAZIONE<br />
DELL'INTERVENTO<br />
Sotto l'aspetto geomorfologico, la zona ricade nella Classe G.2c<br />
(pericolosità media) <strong>in</strong> relazione alle caratteristiche litotecniche<br />
<strong>del</strong> substrato (tavole 8.3 <strong>del</strong> R.U.).<br />
A seguito degli studi idraulici effettuati, la zona è <strong>in</strong>serita nella<br />
Classe I.3 di Pericolosità Idraulica (pericolosità elevata), <strong>in</strong> quanto<br />
<strong>in</strong>terna alle aree potenzialmente <strong>in</strong>teressate da eventi con tempo<br />
di ritorno f<strong>in</strong>o a 200 anni (Tr200).<br />
Rispetto alla Tutela <strong>del</strong>la Risorsa idrica, la zone è <strong>in</strong>serita nella<br />
Classe 2 – Tutela Alta.<br />
Il giudizio di Fattibilità discendente dalle valutazioni di pericolosità<br />
sopra espresse corrisponde alla Classe F.2.g (fattibilità con<br />
normali v<strong>in</strong>coli) per gli aspetti geomorfologici, alla Classe F.4.i.<br />
(fattibilità limitata) per gli aspetti idraulici ed alla Classe F.2.t.<br />
(fattibilità con normali v<strong>in</strong>coli), circa la tutela <strong>del</strong>la risorsa idrica.<br />
Condizioni alla Trasformazione ed Interventi di messa <strong>in</strong><br />
sicurezza:<br />
Relativamente al rischio idraulico gli <strong>in</strong>terventi di trasformazione<br />
sono legati alla messa <strong>in</strong> sicurezza <strong>del</strong> sistema Fossa Calda-Fosso<br />
Verrocchio def<strong>in</strong>ita a partire dagli scenari <strong>in</strong>dividuati negli studi<br />
idraulici condotti a supporto <strong>del</strong> presente R.U.: gli <strong>in</strong>terventi<br />
<strong>in</strong>dividuati nel presente Regolamento Urbanistico, <strong>in</strong>seriti <strong>in</strong> un<br />
piano di <strong>in</strong>terventi di emanazione successiva al presente R.U.,<br />
permetteranno la riduzione <strong>del</strong> rischio idraulico <strong>del</strong>le aree <strong>in</strong><br />
esame.<br />
Qualora gli <strong>in</strong>terventi trovassero attuazione precedentemente alla<br />
sistemazione <strong>dei</strong> corsi d'acqua che determ<strong>in</strong>ano il rischio,<br />
dovranno essere condotte valutazioni attraverso studi idraulici<br />
omogenei con quelli realizzati a supporto <strong>del</strong> presente R.U.,<br />
def<strong>in</strong>endo le opere di messa <strong>in</strong> sicurezza e provvedendo anche alla<br />
mitigazione <strong>dei</strong> loro effetti sulle aree al contorno, <strong>in</strong> relazione ai<br />
volumi di acqua spostati e la distribuzione <strong>del</strong>le acque di superficie<br />
evitando la creazione, nella realizzazione di piazzali e rilevati, di<br />
barriere impermeabili.<br />
Considerata la ridotta dimensione e la scala esclusivamente<br />
architettonica <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>tervento, non si rilevano <strong>in</strong>terferenze negative<br />
tali da giustificare particolari azioni di tutela.<br />
Intervento diretto convenzionato di <strong>in</strong>iziativa privata.<br />
In caso di scadenza <strong>del</strong> term<strong>in</strong>e qu<strong>in</strong>quennale dalla data di<br />
approvazione <strong>del</strong> Regolamento Urbanistico senza che sia<br />
<strong>in</strong>tervenuto il rilascio <strong>del</strong> permesso a costruire, agli immobili e alle<br />
aree comprese nella presente area di trasformazione si applica la<br />
seguente discipl<strong>in</strong>a:<br />
• totale <strong>in</strong>edificabilità <strong>del</strong>l’area libera;<br />
• ristrutturazione edilizia r1 sul patrimonio edilizio esistente<br />
Ad avvenuta ultimazione degli <strong>in</strong>terventi previsti dal permesso a<br />
costruire agli immobili compresi nella presente area di<br />
trasformazione si applica la categoria di <strong>in</strong>tervento “r1” –<br />
ristrutturazione edilizia.<br />
Alle aree e corti private si applica l’art. 34 <strong>del</strong>le norme di R.U.