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Comune di Casole d'Elsa - Unione dei Comuni del Pratomagno

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Art. 82 - Parchi<br />

1. Nella eventuale riorganizzazione <strong>dei</strong> parchi esistenti e nella realizzazione <strong>di</strong> nuovi, si dovrà curare in<br />

particolare:<br />

- il rapporto con il contesto storico attraverso l’analisi critica <strong>del</strong>le permanenze e <strong>dei</strong> materiali naturali ed<br />

artificiali <strong>del</strong>l’impianto storico.<br />

- la coerenza <strong>del</strong>la articolazione funzionale con le esigenze <strong>di</strong> tutela <strong>del</strong> paesaggio e con la morfologia<br />

naturale;<br />

- la selezione <strong>dei</strong> materiali naturali ed artificiali dal catalogo <strong>del</strong>la tra<strong>di</strong>zione rurale;<br />

- la coerenza <strong>del</strong>l’impianto vegetazionale e l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> logiche d’impianto e <strong>di</strong> accostamento sulla<br />

base <strong>di</strong> criteri ecologico-<strong>di</strong>mensionali, formali e funzionali;<br />

- la limitazione <strong>del</strong>le superfici a prato con alberi sparsi a favore <strong>del</strong>l’aumento <strong>di</strong> superfici a prato con erba<br />

non tagliata e superfici coperte da impianti boscati densi o arbusteti;<br />

- lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> una adeguata illuminazione;<br />

- la protezione <strong>del</strong>la fauna selvatica attraverso sistemazioni <strong>del</strong> suolo, <strong>del</strong>la copertura vegetazionale,<br />

<strong>del</strong>l’illuminazione, che tengano in dovuto conto le esigenze edafiche <strong>del</strong>la fauna terrestre ed avicola<br />

(stanziale e <strong>di</strong> passo) nonché la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> passaggi per la piccola fauna.<br />

2. Potranno essere realizzate strutture <strong>di</strong> tipo leggero per ospitare servizi <strong>di</strong> custo<strong>di</strong>a e <strong>di</strong> ristoro, per<br />

attività <strong>di</strong>dattiche e <strong>di</strong> informazione: queste potranno occupare una percentuale massima pari a 1% <strong>del</strong>la<br />

superficie complessiva <strong>del</strong>l’impianto, e comunque non superiore a 300 mq. <strong>di</strong> Sc. L’altezza massima, ove<br />

non sia <strong>di</strong>versamente specificato, non deve superare 3,50 ml.<br />

Tali strutture, da consentire se necessarie alla sicurezza, funzionalità e migliore fruizione degli spazi, dovranno<br />

avere posizione ed accessibilità tali da non richiedere la realizzazione <strong>di</strong> nuovi tratti stradali e da risultare<br />

compatibili con il contesto ambientale. A tali fini potranno anche essere recuperate le eventuali costruzioni<br />

agricole.<br />

3. E’ consentita la collocazione <strong>di</strong> isole ecologiche, previa verifica <strong>di</strong> inserimento nell’impianto spaziale<br />

complessivo <strong>del</strong>lo spazio verde.<br />

Art. 82bis - Orti urbani<br />

Per orti urbani si intendono aree nelle quali è ammessa la realizzazione <strong>di</strong> orti sociali non recintati per la produzione<br />

a fini <strong>di</strong> autoconsumo nonché per la salvaguar<strong>di</strong>a <strong>del</strong>le risorse genetiche autoctone.<br />

Tali aree dovranno avere le seguenti caratteristiche:<br />

- avere posizione ed accessibilità tali da non richiedere la realizzazione <strong>di</strong> nuovi tratti stradali e da risultare<br />

compatibili con il contesto ambientale;<br />

- è ammessa la realizzazione <strong>di</strong> manufatti ad uso ricovero attrezzi semplicemente appoggiati a terra.<br />

Sono consentite esclusivamente opere <strong>di</strong> ancoraggio che non comportino alcuna mo<strong>di</strong>ficazione<br />

<strong>del</strong>lo stato <strong>dei</strong> luoghi;<br />

- allo scopo <strong>di</strong> minimizzarne l’impatto sul paesaggio, i manufatti devono essere realizzati utilizzando<br />

un’unica tipologia ed essere realizzati accorpati. Ogni manufatto, la cui superficie non può superare<br />

i mq. 4 (H max ml. 2.20), deve essere realizzato in legno e pavimento in terra battuta con copertura<br />

in legno o a coppi e tegole;<br />

- nei casi nei quali l’area sia inferiore a mq. 500 è ammessa la realizzazione <strong>di</strong> un unico manufatto ad<br />

uso comune;<br />

- non è ammesso l’utilizzo <strong>di</strong> materiali inquinanti, lamiere o altri materiali <strong>di</strong> riciclo.<br />

Art. 83 - Piazze<br />

Il <strong>di</strong>segno <strong>del</strong>le nuove piazze dovrà garantire in primo luogo il confort <strong>del</strong> pedone e curare in particolare:<br />

- l’eventuale sistemazione <strong>di</strong> alberature<br />

- l’eventuale <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> spazi a parcheggio e <strong>di</strong> ingresso degli automezzi agli e<strong>di</strong>fici, come eventuali

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