Comune di Casole d'Elsa - Unione dei Comuni del Pratomagno
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300 Scheda normativa n° 199 Scheda rilievo n° 160 Podere S. Regolo Tipi di intervento e prescrizioni particolari: Il nucleo, che ricade nel Sottosistema ambientale V2, è interessante per la posizione, l’impianto planivolumetrico ed i caratteri degli elementi che lo compongono, in particolare il disegno delle aperture, tuttora rimasto leggibile. Purtroppo lo stato di conservazione delle strutture è pessimo a causa del lungo periodo di abbandono e si rende indispensabile un sollecito intervento di consolidamento per il recupero dei fabbricati. Si prevede quindi la messa a punto di un progetto per la tutela dell’intero ambito, che implichi anche la sistemazione degli spazi aperti ed il mantenimento delle alberature. La destinazione attuale è ad attività turistico-ricettiva (ai sensi della L.R. 42/2000 e s.m.i. e del relativo Regolamento d’attuazione). edificio 001: conservazione di tipo 1; edificio 002: conservazione di tipo 1; edificio 003: restauro; è ammessa la realizzazione di un piccolo porticato sul lato nord a protezione dell’ingresso. Modalità di attuazione: intervento diretto. Fattibilità geologica: classe 1 per l’area di pertinenza; classe 2 per gli edifici. Dimensionamento: Il dimensionamento massimo (relativamente ai posti letto) è quello indicato nella scheda “Dimensionamento turistico-ricettivo” relativa all’UTOE VI “La Valle dell’Elsa” (Allegato B presenti N.T.A.).
301 Scheda normativa n° 200 Podere Cetina Scura Scheda rilievo n° 161 Tipi di intervento e prescrizioni particolari: L’ambito è piuttosto interessante per l’impianto planivolumetrico e la collocazione panoramica ma è stato profondamente alterato da interventi sconsiderati di ampliamento e di trasformazione dei fabbricati esistenti che hanno compromesso in parte la qualità e le caratteristiche originarie dell’insediamento. Pertanto si prevede un intervento generale di riqualificazione che, salvaguardando quanto può essere considerato meritevole di tutela ed il principio insediativo (con gli edifici quasi allineati ad una certa distanza dalla strada con gli orti sul retro), possa rimediare almeno in parte agli errori commessi. Nella ridefinizione degli spazi aperti non sarà consentita l’introduzione di consistenti superfici impermeabilizzate o di elementi vegetali estranei al contesto rurale ma sarà mantenuto l’impianto a filare lungo la strada di crinale. Tutti i recinti realizzati nei materiali più svariati all’interno dell’ambito dovranno essere rimossi. edifici 001 e 002: riqualificazione di tipo 1 per i due volumi annessi nella parte retrostante dell’edificio 001 e per la parte con muratura non intonacata dell’edificio 002; riqualificazione di tipo 3 per gli altri corpi di fabbrica, con l’obiettivo di rendere più unitario ed omogeneo il complesso, lavorando in particolare sulla scelta dei materiali, e di valorizzare la composizione volumetrica, peraltro non sgradevole; sono previsti in particolare la demolizione completa della passerella aerea e la modifica della scala esterna sul fronte principale della parte intonacata dell’edificio 002; edifici 003 e 005: demolizione e costruzione di un nuovo edificio ad un solo livello e di superficie netta non superiore alla somma di quelle attuali che sostituirà l’edificio 003 oppure potrà essere giustapposto all’edificio 001 sul lato est; edificio 004: riqualificazione di tipo 1. Modalità di attuazione: intervento diretto previo progetto unitario di massima. Fattibilità geologica: classe 1 per l’area di pertinenza; classe 2 per gli edifici.
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Scheda normativa n° 200<br />
Podere Cetina Scura<br />
Scheda rilievo n° 161<br />
Tipi <strong>di</strong> intervento e prescrizioni particolari:<br />
L’ambito è piuttosto interessante per l’impianto planivolumetrico e la collocazione panoramica ma è<br />
stato profondamente alterato da interventi sconsiderati <strong>di</strong> ampliamento e <strong>di</strong> trasformazione <strong>dei</strong> fabbricati<br />
esistenti che hanno compromesso in parte la qualità e le caratteristiche originarie <strong>del</strong>l’inse<strong>di</strong>amento.<br />
Pertanto si prevede un intervento generale <strong>di</strong> riqualificazione che, salvaguardando quanto può essere<br />
considerato meritevole <strong>di</strong> tutela ed il principio inse<strong>di</strong>ativo (con gli e<strong>di</strong>fici quasi allineati ad una certa <strong>di</strong>stanza<br />
dalla strada con gli orti sul retro), possa rime<strong>di</strong>are almeno in parte agli errori commessi. Nella ridefinizione<br />
degli spazi aperti non sarà consentita l’introduzione <strong>di</strong> consistenti superfici impermeabilizzate o <strong>di</strong> elementi<br />
vegetali estranei al contesto rurale ma sarà mantenuto l’impianto a filare lungo la strada <strong>di</strong> crinale. Tutti i<br />
recinti realizzati nei materiali più svariati all’interno <strong>del</strong>l’ambito dovranno essere rimossi.<br />
e<strong>di</strong>fici 001 e 002: riqualificazione <strong>di</strong> tipo 1 per i due volumi annessi nella parte retrostante <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio 001<br />
e per la parte con muratura non intonacata <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio 002; riqualificazione <strong>di</strong> tipo 3 per gli altri corpi <strong>di</strong><br />
fabbrica, con l’obiettivo <strong>di</strong> rendere più unitario ed omogeneo il complesso, lavorando in particolare sulla<br />
scelta <strong>dei</strong> materiali, e <strong>di</strong> valorizzare la composizione volumetrica, peraltro non sgradevole; sono previsti<br />
in particolare la demolizione completa <strong>del</strong>la passerella aerea e la mo<strong>di</strong>fica <strong>del</strong>la scala esterna sul fronte<br />
principale <strong>del</strong>la parte intonacata <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio 002;<br />
e<strong>di</strong>fici 003 e 005: demolizione e costruzione <strong>di</strong> un nuovo e<strong>di</strong>ficio ad un solo livello e <strong>di</strong> superficie netta<br />
non superiore alla somma <strong>di</strong> quelle attuali che sostituirà l’e<strong>di</strong>ficio 003 oppure potrà essere giustapposto<br />
all’e<strong>di</strong>ficio 001 sul lato est;<br />
e<strong>di</strong>ficio 004: riqualificazione <strong>di</strong> tipo 1.<br />
Modalità <strong>di</strong> attuazione:<br />
intervento <strong>di</strong>retto previo progetto unitario <strong>di</strong> massima.<br />
Fattibilità geologica:<br />
classe 1 per l’area <strong>di</strong> pertinenza;<br />
classe 2 per gli e<strong>di</strong>fici.