Comune di Casole d'Elsa - Unione dei Comuni del Pratomagno

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Scheda normativa n° 180
Podere Molignone
Scheda rilievo n° 260
Descrizione generale dell’intervento e finalità
L’intervento è finalizzato alla valorizzazione dell’ambito V1.3 “La Selva” con l’obiettivo di rendere possibile
una maggiore fruibilità dei contesti naturalistici a fini turistici. A tal fine il complesso viene destinato a funzioni
turistico-ricettive (ai sensi della L.R. 42/2000 e s.m.i. e del relativo Regolamento d’attuazione) Si confermano i
posti letto esistenti con un incremento massimo di 15 posti letto relativi alla nuova edificazione prevista.
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
L’area, che ricade nel Sottosistema L3 e V1.3, è interessante per la posizione panoramica e la collocazione
paesaggistica in mezzo al bosco e per l’impianto planivolumetrico, con una sapiente disposizione dei
volumi.
Si prevede il completamento del recupero del nucleo ed il suo ampliamento con destinazione d’uso per
attività turistica ricettiva, da inquadrare in un progetto unitario di dettaglio.
Tema fondamentale del progetto sarà, in questo senso, la risistemazione degli spazi aperti, limitando le
superfici impermeabilizzate e soprattutto evitando l’introduzione di elementi estranei al contesto rurale,
vegetali e non; dovrà in ogni caso essere ripristinata l’aia e salvaguardati i muri che la delimitano.
E’ ammessa la realizzazione di una piscina scoperta, con un volume di servizio di superficie coperta non
superiore a 60 mq., realizzato con tecnologie, materiali e finiture omogenee al contesto; la piscina sarà
localizzata di fronte all’edificio 004, all’estremità dell’ampia radura erbosa che dovrà essere mantenuta
nello stato attuale e il fabbricato di supporto alla piscina dovrà essere collocato verso il nucleo edificato, ai
margini del bosco; è consentita inoltre la costruzione di pergolati in struttura leggera di legno o di metallo,
eccetto che nel caso degli edifici 001 e 002.
L’area per il parcheggio dovrà essere localizzata in prossimità della strada ma evitando il più possibile di
occupare la zona del prato.
I nuovi edifici, di superficie netta complessiva non superiore a 350 mq. e di altezza di un solo piano, saranno
collocati attorno al nucleo esistente, parallelamente al pendio e a quota leggermente inferiore; lo schema
qui allegato costituisce riferimento per l’impianto progettuale ma, attraverso il ricorso ad un Piano di Recupero,
potranno essere sviluppate soluzioni diverse prevedendo l’accorpamento dei nuovi volumi spostan-