Comune di Casole d'Elsa - Unione dei Comuni del Pratomagno

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20.02.2015 Views

140 Scheda normativa n° 059 Scheda rilievo n° 038 Podere Stiattino Tipi di intervento e prescrizioni particolari: Stiattino presenta elementi di interesse da una parte nell’impianto e nell’articolazione volumetrica della casa colonica, dall’altra nella debole regola insediativa per la quale gli edifici sono disposti lungo la stradina, ma sempre ad una certa distanza da quella. Purtroppo la maggioranza dei manufatti non presenta grande valore nè dal punto di vista storico nè tantomeno architettonico; non si ha motivo comunque di credere fattibile e conveniente una loro riconversione a nuovi usi contemporanei. Pertanto si prevede il recupero di alcuni fabbricati e la riqualificazione generale dell’ambito segnatamente attraverso la sostituzione degli annessi con nuovi volumi, per una quantità non superiore alla superficie coperta esistente. In considerazione della rilevanza e della delicatezza del tema e non disponendo di informazioni sufficienti, si ritiene necessario rimandare complessivamente l’intervento ad un piano attuativo di dettaglio che sviluppi gli indispensabili approfondimenti e contenga tutte le indagini opportune; tale progetto unitario dovrà spingersi anche nella definizione della sistemazione dello spazio aperto, salvaguardando in ogni caso le alberature di pregio e valorizzando la corte interna della casa colonica. edificio 001: conservazione di tipo 2, con demolizione delle superfetazioni in laterizi, in particolare sul lato meridionale; dovrà essere mantenuto l’effetto di chiusura (con prevalenza quasi assoluta dei pieni sui vuoti) presente sui prospetti a nord e a ovest; edifici 002 e 006: conservazione di tipo 2; edifici 003, 004, 005 e 007: demolizione con ricostruzione. Modalità di attuazione: piano di recupero. Fattibilità geologica: classe 1 per gli edifici 001, 002 e 006 e per l’area di pertinenza; classe 2 per gli edifici 003, 004, 005 e 007.

141 Scheda normativa n° 060 Podere Brulli di Sotto Scheda rilievo n° 039 Tipi di intervento e prescrizioni particolari: L’ambito è interessante per la posizione panoramica e l’articolazione volumetrica data dalla compatta aggregazione dei corpi di fabbrica, che si trovano in buone condizioni grazie alla continuità d’uso ed a precedenti operazioni di ristrutturazione o di rinnovamento, più o meno condivisibili, soprattutto per quanto riguarda aspetti apparentemente di dettaglio (gli elementi di protezione degli accessi, il tipo di pavimentazione esterna, le canne fumarie...); quindi sono previste operazioni di sostanziale mantenimento dello stato di fatto, anche per quanto concerne gli spazi aperti; dovranno essere tutelate le piantumazioni antiche e non sarà ammesso l’inserimento di altri elementi vegetazionali estranei al contesto rurale - come abeti oppure araucarie -; sarà consentito l’aumento delle superfici impermeabilizzate limitatamente agli spazi immediatamente a ridosso dell’edificato sul lato nord-ovest. edificio 001: conservazione di tipo 2; non potranno essere apportate modifiche al prospetto rivolto a sud-est, che comprende la loggia; le canne fumarie dovranno essere rifatte con materiali tradizionali omogenei a quelli dell’edificio nel suo complesso. Modalità di attuazione: intervento diretto con attestazione di conformità. Fattibilità geologica: classe 1.

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Scheda normativa n° 060<br />

Podere Brulli <strong>di</strong> Sotto<br />

Scheda rilievo n° 039<br />

Tipi <strong>di</strong> intervento e prescrizioni particolari:<br />

L’ambito è interessante per la posizione panoramica e l’articolazione volumetrica data dalla compatta<br />

aggregazione <strong>dei</strong> corpi <strong>di</strong> fabbrica, che si trovano in buone con<strong>di</strong>zioni grazie alla continuità d’uso ed<br />

a precedenti operazioni <strong>di</strong> ristrutturazione o <strong>di</strong> rinnovamento, più o meno con<strong>di</strong>visibili, soprattutto per<br />

quanto riguarda aspetti apparentemente <strong>di</strong> dettaglio (gli elementi <strong>di</strong> protezione degli accessi, il tipo <strong>di</strong><br />

pavimentazione esterna, le canne fumarie...); quin<strong>di</strong> sono previste operazioni <strong>di</strong> sostanziale mantenimento<br />

<strong>del</strong>lo stato <strong>di</strong> fatto, anche per quanto concerne gli spazi aperti; dovranno essere tutelate le piantumazioni<br />

antiche e non sarà ammesso l’inserimento <strong>di</strong> altri elementi vegetazionali estranei al contesto rurale - come<br />

abeti oppure araucarie -; sarà consentito l’aumento <strong>del</strong>le superfici impermeabilizzate limitatamente agli<br />

spazi imme<strong>di</strong>atamente a ridosso <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficato sul lato nord-ovest.<br />

e<strong>di</strong>ficio 001: conservazione <strong>di</strong> tipo 2; non potranno essere apportate mo<strong>di</strong>fiche al prospetto rivolto a sud-est,<br />

che comprende la loggia; le canne fumarie dovranno essere rifatte con materiali tra<strong>di</strong>zionali omogenei a<br />

quelli <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio nel suo complesso.<br />

Modalità <strong>di</strong> attuazione:<br />

intervento <strong>di</strong>retto con attestazione <strong>di</strong> conformità.<br />

Fattibilità geologica:<br />

classe 1.

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