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22 - Solidarietà alpina
Oleificio a Ikondo – Tanzania
Grazie alla donazione di 6.000 euro raccolti dagli Alpini
parte un nuovo cantiere!
Stavolta é proprio il caso di dire che bacalá fa rima con solidarietá.
Grazie ai proventi della tradizionale “festa del bacalà”, organizzata
dai Gruppi alpini della Zona Vicenza Cittá, il fabbricato
destinato all’attivitá di produzione di olio di semi di
girasole nel villaggio africano di Ikondo è giunto al tetto.
Nello scorso mese di aprile sono stati consegnati all’Associazione
di volontariato Frontiere Nuove di Santorso, che
coordina le attivitá i 6.000 euro che hanno consentito di procedere
all’acquisto di materiali e di dare avvio ai lavori.
Le foto documentano alcune fasi della lavorazione eseguita
da manodopera locale sotto la guida di Giorgio Bellamoli,
pensionato Enel e alpino vero di Grezzana che, interpretando
perfettamente lo spirito alpino, da anni dedica gran
parte del suo tempo ai progetti portati avanti in Tanzania da
CEFA/Frontiere Nuove, in particolare, cura con professionalitá
la realizzazione di acquedotti ed impianti di produzione
e distribuzione di energia elettrica che hanno contribuito in
modo determinante al miglioramento della qualità della vita
delle popolazioni dei villaggi posti mediamente oltre i 2000
metri di altitudine nella regione di Iringa.
L’oleificio consentirá ai residenti di Ikondo di lavorare localmente
il girasole da loro coltivato e ottenere quell’olio che
è un elemento fondamentale per l’alimentazione; evitando
l’attuale difficoltoso e costoso trasporto a un frantoio posto
ad un centinaio di kilometri di distanza.
Non resta che sperare in un buon esito della vendita delle
stelle alpine per poter completare il finanziamento dell’opera
con gli impianti elettrici ed idraulici, mentre è previsto
l’intervento dell’Associazione di volontariato Zattera Blu di
Schio per l’acquisto delle macchine necessarie per la lavorazione
dei semi.
Alberto Pieropan