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Nello zaino - Sezione Vicenza

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Appuntamenti e Incontri - 31<br />

Trekking <strong>Vicenza</strong>-Rovereto<br />

dal 9 al 14 luglio<br />

Organizzato da Carlo Restiglian, alpino del gruppo di<br />

Thiene e con il patrocinio di sez. Ana di <strong>Vicenza</strong>, Cai di<br />

Thiene e club Camminaitalia, alle 10 di sabato 9 luglio<br />

prenderà il via dal Piazzale della Vittoria di Monte Berico,<br />

il Trekking del centocinquantenario che, percorrendo<br />

la fascia collinare vicentina e la dorsale delle<br />

Piccole Dolomiti, giovedì 14 giungerà a Rovereto per<br />

concludersi con una breve cerimonia sotto la Campana<br />

della Pace.<br />

Oltre all’aspetto sportivo, l’iniziativa vuole riportare l’attenzione<br />

su luoghi simbolo dell’Unità d’Italia: anche per<br />

questo ogni partecipante porterà sullo <strong>zaino</strong> il Tricolore.<br />

Il trekking inoltre propone o ripropone un nostro territorio<br />

spesso sottovalutato ed a volte sconosciuto, nonché<br />

portare o riportare alla sana pratica escursionistica<br />

i nostri alpini e quanti cercano un genuino contatto con<br />

la natura, adatto a tutte le persone e praticabile in ogni<br />

stagione.<br />

Le sei tappe toccheranno Monteviale, Priabona, Valdagno,<br />

Cima Marana, Malga Campo d’Avanti, Bocchetta Gabellele,<br />

i Passi: Ristele, Zevola, Lora, Plische, il Monte Zugna<br />

per concludersi con la discesa per il sentiero della Pace<br />

che da Zugna Torta, passando per Malga Tovo, Costa<br />

Violina, la Via Eroica, il sacrario di Castel Dante e la Valletta,<br />

condurrà gli escursionisti sotto la Campana. Si camminerà<br />

per 6-7 ore al giorno con dislivelli che soltanto per<br />

un paio di giorni toccheranno i mille metri in salita.<br />

I pernottamenti in strutture Ana, rifugi o malghe, saranno<br />

nell’ordine a: Malo, Valdagno, Malga Campo d’Avanti,<br />

Rifugio Fraccaroli, Malga Zugna.<br />

A carico dei partecipanti ci saranno i pernottamenti e i pasti<br />

oltre ad un contributo per i costi della logistica, e oscilleranno<br />

tra i 30 e 60 euro al giorno. Per i pernottamenti a<br />

Malo e Valdagno è necessario il sacco a pelo; nelle altre<br />

strutture è sufficiente il sacco-lenzuolo.<br />

Le iscrizioni si riceveranno esclusivamente tramite lettera<br />

o e-mail ai seguenti indirizzi:<br />

Gruppo Alpini Malo, Via Macello, MALO (VI); Luigi<br />

Girardi, giralui@alice.it<br />

I dettagli del percorso e del programma sono consultabili<br />

sul sito www.anavicenza.it nel menù Ultime notizie<br />

Per informazioni: Carlo, tel. 0445 366 893 ore pasti -<br />

Alfredo, 0445 740 998 - Gigi 348 4911 590<br />

Mostra a Luserna<br />

sulla Brigata Sassari<br />

Dicono che la Brigata Sassari sia il reparto che ha il<br />

maggior numero di lapidi sui fronti della Grande Guerra.<br />

Si dice anche che quando c’era qualche situazione<br />

particolarmente difficile gli alti comandi chiamassero<br />

a risolverle quei due reggimenti, 151° e 152°,<br />

decorati di medaglia d’oro, formati da contadini e pastori<br />

sardi, battezzati “diavoli rossi” dagli austriaci.<br />

I “Dimonios” combatterono anche sull’Altopiano,<br />

nel 1916 nella zona delle Melette, a fianco degli alpini,<br />

e l’anno dopo nella Battaglia dei Tre Monti.<br />

Le imprese della Sassari sono state immortalate da<br />

uno dei suoi ufficiali, Emilio Lussu, nel suo capolavoro<br />

“Un anno sull’Altopiano”, un documento intriso<br />

di umanità dolorosa, una tragica e ironica testimonianza<br />

di guerra vissuta.<br />

Il libro di Lussu ha offerto al Centro documentazione<br />

di Luserna lo spunto per una mostra che narra attraverso<br />

numerosi pannelli la storia della brigata Sassari<br />

e presenta un’ampia rassegna di materiale militare<br />

proveniente da prestigiose collezioni private e<br />

diviso per temi. Altri pannelli portano i passaggi più<br />

significativi di “Un anno sull’Altopiano” e un filmato<br />

propone alcune toccanti riflessioni di Emilio Lussu<br />

sul tema della guerra.<br />

La mostra è aperta tutti i giorni dal 16 aprile 2011 fino<br />

al 6 novembre (orario 10-12 e 14-18), e poi nuovamente<br />

nel periodo natalizio (26 dicembre - 8 gennaio)<br />

e, su prenotazione (www.lusern.it - 0464-<br />

789638), in altri periodi ed altri orari per scolaresche<br />

e comitive. Il presidente del Centro di documentazione,<br />

Luigi Nicolussi, si mette a disposizione degli<br />

alpini per accompagnarli in visita alla mostra e alle<br />

rassegne fotografiche (una è dedicata alla battaglia<br />

dell’Ortigara).

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