Serramentisti N.25 - Metra SpA

allP RODOTTI
E SERVIZI
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F O R M E E
COLORI PER
L’ EDILIZIA
NUMERO VENTICINQUE
La nuova logistica:
rivoluzione silenziosa
Da due anni Metra sta investendo risorse ed energie nel miglioramento
organizzativo della distribuzione dei sistemi per l’edilizia, per far fronte
alle continue sfide del mercato e per offrire un servizio completo e
migliore ai propri clienti, presenti su tutto il territorio italiano.
All’interno del Gruppo Metra è stata avviata
una graduale riorganizzazione che oggi, a
distanza di due anni, può considerarsi quasi
conclusa. Artefice di questa “rivoluzione silenziosa”
è l’ing. Silvia Bertoli, che ne ha costantemente
seguito e monitorato l’evoluzione, contrassegnata
da tre importanti tappe:
• l’analisi ABC dei prodotti, ovvero la
riclassificazione di tutti i sistemi Metra
sulla base dei dati di vendita;
• l’introduzione del codice a barre
per la gestione dei flussi fisici
e delle informazioni;
• la realizzazione di 4 Poli Logistici
(Brescia, Pavia, Trani e Ragusa) a sostegno
dei 10 magazzini esistenti destinati a
diventare piattaforme distributive.
Il segno più evidente di questo progressivo
cambiamento interno all’azienda è rappresentato
dalla costituzione dei quattro Poli Logistici,
tutti operativi con ottimi risultati: Brescia
e Pavia per servire l’Italia settentrionale e quella
centrale; Trani per il sud e una parte del centro
Italia; Ragusa per isole e Calabria.
www.metra.it
www.finestremetra.it

I depositi di Metra
Sistemi sono,
nel frattempo, diventati
delle piattaforme
distributive
con funzioni
commerciali, di
assistenza tecnica
e di gestione del
materiale destinato
al cliente fi nale.
Gli ordini, preparati
presso i Poli
Logistici, vengono
inviati alle piattaforme
che, tramite
lettura del codice
a barre, riescono
ad acquisire tutte
le informazioni necessarie per poter consegnare, senza errori,
il materiale al cliente finale.
A questo risultato si è giunti partendo, due anni fa, dall’analisi
ABC dei prodotti, eseguita sul fatturato, e introducendo
successivamente il codice a barre. Tutti i codici
profi lato sono stati analizzati, sulla base non solo dei
dati di vendita, ma anche delle caratteristiche tecniche,
tenendo quindi in considerazione la funzione del profi lato
stesso all’interno della serie di appartenenza.
“Fino a qualche anno fa, per l’edilizia, gestivamo
fino a 4.000 codici profilato - afferma Silvia Bertoli.
In questo modo era complesso gestire e monitorare
10 magazzini con scorte diverse in quantità e
in tipologia di codice gestito, senza contare l’ingente
costo aziendale causato dall’immobilizzazione
del capitale per le scorte, a rischio di obsolescenza
e in parte ripetitive, con possibilità di doppioni
nei magazzini. Inoltre l’impossibilità di gestire tutti
i 4.000 codici in ogni magazzino periferico, causava
in modo frequente l’evasione di ordini incompleti
dai centri, a volte per la non disponibilità anche
di un solo codice. Siamo partiti da un obiettivo
concreto: rottura di stock = zero.
I problemi del passato, principalmente relativi al numero
elevato di profilati in rottura di stock, sono stati
perfettamente risolti. Riusciamo oggi, attraverso la
gestione centralizzata, a monitorare in tempo reale i codici
ABC, a trasferire le priorità dei Poli Logistici, quindi del mercato,
direttamente alla nostra produzione. Grazie all’analisi
ABC abbiamo concentrato le risorse dell’azienda sui codici
veramente importanti, ossia quelli più venduti e appartenenti
a prodotti strategici per il mercato, con certificazioni complete
e prestazioni elevate.
Inoltre, la razionalizzazione dei codici sulle serie vecchie ha
portato una ottimizzazione dello spazio all’interno dei Poli
Logistici, permettendoci di gestire in modo completo tutte le
serie nuove e alcune tipologie base di profilati anodizzati e
verniciati.
In questo modo riusciamo a garantire al cliente un ottimo servizio
personalizzato in quanto, tramite la gestione con il codice
a barre e tramite gli “ordini web”, ogni cliente è in grado
di seguire in tempo reale lo stato di avanzamento del proprio
ordine.
L’ analisi ABC ha dato e sta dando quindi ottimi risultati!
Difficilmente oggi riceviamo ordini con codici “non ABC” e,
quando ciò avviene, in accordo con il cliente, si stabiliscono
quantità, prezzi, tempi e modalità di consegna, con reciproca
soddisfazione”.
Dai codici ABC al codice a barre
Successivamente a quest’analisi, che ha tenuto conto dei flussi
e delle tipologie di prodotto richiesti dal mercato, è stato
introdotto il codice a barre in tutti i passaggi, dalla preparazione
dell’ordine fino alla consegna al cliente finale.
Attraverso il codice a barre viene garantita la perfetta rintracciabilità
del materiale “sempre e dovunque”.
Ogni giorno è infatti possibile, per il cliente e per il personale
interno, interrogare il web sullo stato di avanzamento del
proprio ordine: in preparazione presso i Poli Logistici, trasferimento
in ossidazione o verniciatura, spedizione verso la piattaforma
e consegna diretta al cliente.
In questo modo l’informazione, oltre ad essere trasparente,
viene trasmessa in tempo reale con notevoli vantaggi organizzativi,
anche per il cliente.
“Con tempi medi di evasione migliori rispetto al passato, oggi
consegniamo ordini completi gestendo ordini “reali” - precisa
Silvia Bertoli -, cioè direttamente pervenuti dal mercato e non
più ordini di stock per i magazzini: questo ci sta già permettendo
di avere statistiche di vendita e informazioni sull’andamento
del mercato dell’edilizia molto più attendibili rispetto al
passato, dove i dati per il riordino dei profilati erano influenzati
dagli ordini di magazzino delle piattaforme, con picchi
non sempre corrispondenti alle esigenze e ai reali consumi
dei clienti. E questa è la vera rivoluzione, non un semplice
dettaglio! Di ciò ne beneficeranno i nostri clienti finali, che
sono sempre al centro della nostra strategia”.

Piano completo con Alcolors
In questa fase finale è in atto la riorganizzazione di Alcolors,
una delle aziende di verniciatura del gruppo, su cui Metra
conta molto, soprattutto perché fornisce una verniciatura di
ottima qualità, riconosciuta da tutti i suoi clienti.
Presso Alcolors viene eseguita, tra l’altro, la finitura doppio
strato, molto apprezzata dagli studi di architettura e tecnologicamente
all’avanguardia. “Il miglioramento organizzativo
di Alcolors, ultimo tassello dell’intero piano logistico - spiega
ancora l’ing. Silvia Bertoli - consentirà la sua integrazione
con il sistema informatico di Metra e ci permetterà di conoscere
in tempo reale lo stato di avanzamento degli ordini
dei nostri clienti, anche durante le fasi di ossidazione e di
verniciatura.
Essendo inoltre il Polo Logistico di Brescia e la verniciatura di
Alcolors fisicamente confinanti, con pesa e zone di spedizione
comuni, tutte le movimentazioni ed eventuali danneggiamenti
del materiale si riducono al minimo.
Per questa riorganizzazione possiamo contare sull’esperienza
recentemente acquisita presso i due Poli Logistici di Ragusa
e di Trani, entrambi dotati di un reparto di ossidazione e
di verniciatura attigui allo stoccaggio.
Si tratta principalmente di adattare questo programma al contesto
Alcolors, in modo da rendere l’azienda più efficiente e
competitiva.
Se fi no a qualche anno fa si verniciavano quasi esclusivamente
pacchi interi di un solo profilato, oggi si presenta in
Alcolors una situazione mista al 50%, con verniciatura sia di
pacchi interi, per esempio appartenenti a grosse commesse
o con destinazione magazzino, sia di quantità modeste di diversi
profilati, appartenenti al cliente finale.
Di conseguenza anche per Alcolors è giunto il momento di ridefinire
il layout aziendale per ritrovare quella flessibilità che
è necessaria per essere competitivi. Questa riorganizzazione,
già avviata, si concluderà entro i primi mesi del 2007”.
A servizio del cliente
I cambiamenti della logistica messi in atto da Metra si basano
sulla filosofia del “Lean Thinking” o “pensiero snello”, che
a sua volta si basa sul principio “Pull”, cioè “tirare”.
Tutta la produzione del fl usso aziendale del gruppo deve essere
“tirata” dal mercato o meglio dal cliente finale. In sostanza,
l’idea base è che bisogna produrre solo quanto il cliente
richiede, individuando nella filiera logistica le attività che,
non rappresentando valore per il cliente, sono considerate
sprechi aziendali. Un importante strumento utilizzato è la cosiddetta
“schedulazione dinamica“ della produzione: questa
permette di programmare l’estrusione del materiale destinato
ai Poli Logistici tramite una sequenza ordinata di codici,
aggiornata di continuo, in funzione dei codici-profilato realmente
“necessari” per l’evasione degli ordini clienti. Si tratta
di profilati che, se risultano “impegnati” o “prenotati” dall’ordine
del cliente in corso, una volta raggiunto in seguito a
questa “prenotazione” un determinato livello di scorta specifico
per codice, si “auto-programmano” in estrusione con
priorità diversa.
In questo modo viene estruso soltanto materiale realmente necessario,
perché direttamente richiesto dal mercato, con una
ottimizzazione di esigenze produttive, livello delle scorte e livello
di servizio.
I quattro Poli Logistici sono monitorati in tempo reale dalla
sede centrale tramite un maxischermo costantemente aggiornato
che visualizza dati, tra cui il carico di lavoro di ciascun
Polo Logistico, produzioni e produttività delle stazioni di picking
e livello delle scorte.
In quest’ottica va interpretato il grande impegno di Metra per
il potenziamento e la formazione della struttura commerciale
e tecnica, che deve essere perfettamente in grado di proporre
al mercato sistemi evoluti utilizzando strumenti altrettanto
qualificati e messi a disposizione di tutti i clienti.
L’obiettivo è rendere il “serramentista Metra” più competitivo,
sia in termini di prodotti, con elevate caratteristiche prestazionali,
sia in termini di servizi.
I corsi di formazione organizzati da Metra per tutti i propri
agenti sono strutturati in classi di poche persone, con lezioni
operative mirate, dove ogni partecipante deve sapere utilizzare
con la competenza necessaria, tramite computer, gli
strumenti messi a disposizione dall’azienda.
Anche per la logistica, circa un anno fa è stato organizzato
un corso sul “Lean Thinking”: al quale hanno partecipato una
trentina di figure strategiche per la gestione del cambiamento
e che rivestono in azienda ruoli operativi.
“VECCHIA STRATEGIA PUSH”
PRODUZIONE
MAGAZZINO
CENTRALE
MAGAZZINI
PERIFERICI
DOMANDA
push
“NUOVA STRATEGIA PULL”
Leggenda:
materiale
PRODUZIONE
POLI
LOGISTICI
DOMANDA
ordine
pull

TUTTI I VANTAGGI DELLA
NUOVA DISTRIBUZIONE
Botta e risposta con Silvia Bertoli
Come sono cambiati i tempi di consegna rispetto ai sistemi precedenti
Sono sicuramente migliorati e miglioreranno ulteriormente quando la trasformazione
sarà a regime completo in tutte le sue fasi. Tutti i clienti hanno già potuto sperimentare
il nostro servizio ricevendo ordini completi in tempi adeguati, preparati su riferimento
del cliente finale presso i nostri Poli Logistici e contrassegnati dal codice a barre.
Per quanto riguarda il trasporto, i tempi non sono ancora definitivi, perché ad
oggi trasportiamo quasi sempre prima alla piattaforma e poi al cliente finale.
Attualmente ci stiamo organizzando per valutare il trasporto diretto ai clienti finali,
al fine di accelerare i tempi. Dopo una fase sperimentale, appena avviata e che
interessa un campione di circa 100 clienti in una zona predefinita, intendiamo
muoverci velocemente, se i risultati, come già prevediamo, saranno positivi.
L’Ing. Silvia Bertoli
Responsabile della Logistica Metra
Queste analisi vi hanno permesso di conoscere di più i vostri clienti. Il flusso degli ordini per tipologia
vi ha fatto capire quali sono le richieste ossia i punti di forza e quelli di debolezza.
La conoscenza del mercato e dei nostri clienti era già ampiamente nota in passato attraverso statistiche di vendita, sempre
aggiornate e disponibili. Infatti, il frazionamento del mercato non è una sorpresa per Metra. È proprio la conoscenza della
clientela e delle esigenze del mercato che due anni fa ci ha portato a intraprendere e a realizzare questo progetto.
Dal punto di vista informatico utilizzate un software personalizzato sulla realtà Metra. A proposito
di software avete già dei riscontri sull’utilizzo dell’interfaccia online
Il nostro software è stato realizzato partendo da un’accurata analisi interna; è molto flessibile e si adatta perfettamente
a tutte le esigenze aziendali e del mercato, è come un abito fatto su misura. È un software in continua evoluzione,
caratterizzato dalla perfetta integrazione e comunicazione di moduli predefiniti, duplicabili nelle diverse realtà aziendali.
Per quanto riguarda invece gli ordini web, siamo particolarmente soddisfatti: ad oggi sono state richieste e consegnate
ben 1.240 password per l’accesso e l’utilizzo del sistema con un conseguente snellimento dei processi gestionali e una
disponibilità immediata dell’informazione.
Quante sono le persone che all’interno di Metra si occupano di logistica
Tutti. Può sembrare una risposta banale, ma non si può realizzare un progetto di tale natura, basato sul “Lean Thinking”,
senza il coinvolgimento ed il contributo fattivo di tutti i collaboratori.
Per quanto riguarda la fase del trasporto: c’è un minor numero di mezzi o è migliorato il coefficiente
di riempimento
Il coefficiente di riempimento è sempre stato ottimizzato. In ogni caso il numero di mezzi è oggi aumentato: non solo i
viaggi verso le piattaforme si sono intensificati, ma anche viaggi programmati per andare direttamente al cliente finale.
Dopo aver analizzato tutti gli aspetti della logistica state quindi affrontando anche quello relativo
alla fase di trasporto
Questa ristrutturazione ha cambiato il modo di lavorare di tutti. Secondo il “Lean Thinking”, qualsiasi attività che non
crei un valore aggiunto al prodotto viene considerata come “muda”, che significa “spreco” in giapponese. In quest’ottica
qualsiasi movimentazione, interna o esterna, necessita di essere analizzata e ottimizzata in termini di percorsi “intelligenti”,
intensificazione della rete distributiva e riduzione al minimo dei tempi di attesa per il cliente.
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