VIGODARZERE: e il suo territorio - Giuliocesaro.it
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sud-est e passando per Cadoneghe, si dirige a Stra, da dove pro.<br />
segue per Corte e Codevigo e va a sfociare nel mare Adriatico,<br />
al porto di Brondolo.<br />
2) IL REGIME DEL BRENTA<br />
BRENTA - Mappale del corso del fiume con le linee degli otto principali progetti<br />
per la sua regolazione.<br />
Il regime idrologico del Brenta si presenta analogo a quello<br />
dei fiumi subalpini, nei quali si manifestano generalmente, in<br />
ciascun anno, due periodi di magra (inverno ed estate) e due di<br />
intumescenza (primavera ed autunno).<br />
Notevole <strong>il</strong> contributo idrico del Cismon e di altri affluenti.<br />
Dopo Bassano però, i deflussi sono notevolmente depauperati<br />
da derivazioni ad uso promiscuo, agrario-industriale. Un certo<br />
compenso viene recato, verso Padova, dall'affioramento di acque<br />
subalvee e dallo scarico del Piovego di V<strong>il</strong>labozza e del Muson<br />
dei Sassi, nel <strong>terr<strong>it</strong>orio</strong> di Vigodarzere.<br />
Il livello massimo di piena osservato nelle stazioni idrometriche<br />
di Limena e Pontevigodarzere, lo si ebbe <strong>il</strong> 17 settembre<br />
1882 quando raggiunse m. 6,45. Esso fu superato <strong>il</strong> 4 novembre<br />
1966, con quota m. 6,80.<br />
3) I CORSI DEL BRENTA<br />
dosi ad imbuto fino a Limena, dove sorgono i due sostegni che<br />
regolano l'immissione delle acque di magra nel Brentella.<br />
I residui deflussi di morbida e quelli di piena, invece, sormontata<br />
la briglia che sbarra <strong>il</strong> letto, vengono incanalati in un<br />
alveo meno tortuoso, chiamato « Brenta Vecchia», e costeggiati<br />
da vicino dalle arginature che non si discostano più fino al mare.<br />
Da Limena <strong>il</strong> Brenta si dirige a Vigodarzere, poi rivolto a<br />
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Il Brenta, che nel periodo romano si chiamava Medoacus)<br />
solo nel sec. VI d.C. lo troviamo con questo nome, che doveva<br />
essere l'antica denominazione usata dal popolo, anteriore a quella<br />
romana, e che riapparve con la caduta dell'Impero.<br />
Il corso attuale, specie quello da Bassano a Padova, è relativamente<br />
recente, risale all'anno 589 d.C., anno in cui numerose<br />
inondazioni mutarono <strong>il</strong> corso a vari fiumi.<br />
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