15.02.2015 Views

Le SS italiane - Giuliocesaro.it

Le SS italiane - Giuliocesaro.it

Le SS italiane - Giuliocesaro.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

- Vighizzolo di Cantù: la compagnia pionieri (nella filanda) e la sezione<br />

musica (in un'altra casermetta); .<br />

- Carimate, Mariano Comense, Bosisio Parini, Casatenova, Inverigo, Oggiono,<br />

Merate e Carate: tre battaglioni, tra cui i reduci di Nettuno e il Btg.<br />

Debica.<br />

- Valmadrera: l'Ispettorato generale del Comando Un<strong>it</strong>à Armate Italiane<br />

delle <strong>SS</strong> (generale di brigata Piero Mannelli), Posta da campo 749. li 12<br />

aprile 1.945 l'Isp Ltorato si trasferirà nella Villa Finazzi di Bergamo, in<br />

viale Italia 30, tel. 2011 , rimanendo immutato il numero deUa Posta da<br />

campo. A Valmadrera ha pure sede la sezione della CNR (gen. V<strong>it</strong>ali) che<br />

cura l'invio nei campi di lavoro in Germania degli <strong>it</strong>aliani reni.tenti o sospetti.<br />

Tutt'intorno vi sono i comandi germanici: a Corno quelli del<br />

Sicherhe<strong>it</strong>sdienst (in uno stabile di via Zevio), la Feldgendannerie (Palazz-O<br />

aibene in piazza ant'Agostino), la PLatzkommandantu1' (la Casa del Fascio,<br />

nella sua parte retrostamc). il Servizio Logistico (Hotel uisse. in<br />

piazza Cavou,'), il RUK (Riislungs- und Kriegsprodulltion) nella Villa<br />

Bianca, e' la formazione speciale <strong>SS</strong> <strong><strong>it</strong>aliane</strong> Malta (maggiore Petrovich); a<br />

<strong>Le</strong>eco un presidio di 280 <strong>SS</strong>; a Villasanta il comando delle S per la provincia<br />

di Como; a Cemobbio (Villa Carrninati) quello per luLla la Lombardia<br />

ag li ordini dell'S -Haupt turmjah1'el' Joseph Voeuerl.<br />

A Cernobbio, lungo tutto il corso del Breggia, un torrente he viene dal<br />

Canton Ticino C, superate Chiasso e Maslianico, si butta ne'I lago di Como,<br />

e per un raggio di due chilometri, stato sistemato lutto il materiale destinato<br />

al fronte germanico in Italia, con relativi uffici. Manovrano questa<br />

massa imponente trecento impiegati civili agli ordini di due generali, tredii<br />

ufficiali e 120 soLlufficiali e solda Li. Fanno parte del gigantesco " magazzino"<br />

della Wehrmacht oltre sessanta automezzi, tra cui ventidue autoblindo,<br />

alcuni pezzi controcarro e, nel parco della villa Erba, depos<strong>it</strong>i di carburante<br />

sorvegliati da guardie con armi automatiche. Altro materiale è stivato<br />

all'interno dello stadio "Sinigaglia" e nei capannoni dell'idroscalo, a Como.<br />

Anche qui la sorveglianza è continua: giorno e notte. .<br />

A Mariano Comense, dove si trovano diverse compagnie di volontari<br />

<strong>it</strong>aliani, il 6 ottobre sono arriva! anche quattrocento <strong>SS</strong> tedesche, le quali<br />

formano l'avanguardia di una divisione che prenderà posizione sulla direttri<br />

e Milano-Corno-<strong>Le</strong>cco per proteggere le s rade che convergono sul lago<br />

di Corno e sull a Valtellina e che dovrebbero permettere l evacuazione di tre<br />

divisioni naziste dal Piemonte e dalla Liguria, nella prima metà di novembre.<br />

Nella zona dei Colli Euganei, sulla direttrice Brescia-Padova, si stanno<br />

intanto preparando punti di resistenza e difese anticarro, obbligando a<br />

lavorare anche i civili. A Como viene fucilato il tenente Wagner che, essen­<br />

'do addetto al settore automobilistico, rilasciava permessi a pagamento e requisiva<br />

automobili e autocarri rivendendoli alla borsa nera.<br />

Graziani porta una medaglia d'argento<br />

In questa atmosfera gelida che preannuncia momenti assai difficili il 23<br />

novembre il maresciallo Graziani vis<strong>it</strong>a, quale osp<strong>it</strong>e dell'<strong>SS</strong>-Obergr~Ppen _<br />

jiihrer Karl Wolff, supremo comandante delle <strong>SS</strong> e capo della polizia tedes~a<br />

in Italia nonché Generale Plenipotenziario delle Forze Armate germanIche<br />

nello stesso settore, il secondo Battaglione del 10 Reggimento della<br />

Brigata <strong>SS</strong> <strong>it</strong>aliana, che è schierato a Mariano Comense assieme a reparti<br />

della DeCIma Mas, mentre invece è assente e non riceverà alcuna decorazione<br />

<strong>it</strong>aliana il Battaglione Debica che pure ha operato a Nettuno e che è<br />

quello di cui i tedeschi si fidano di più. Oltreché su "Avanguardia" l'incontro<br />

è ricordato anche su "Sveglia!", il giornale per i soldati di SalÒ e le<br />

loro famiglie che si stampa a Milano nella tipografia del "Corriere della<br />

Sera" ed è diretto da V<strong>it</strong>torio Curti 5. È un giornale che ha molti collaboratori<br />

tra i giornalisti del Nord e tra coloro che un giorno lo diventeranno, ed<br />

anche inviati e fotografi. La fotocronaca di quell'avvenimento è opera di<br />

due inviati: A. De Palma, corrispondente di guerra delle Waffen-<strong>SS</strong> per<br />

"Avanguardia", e Renzi per "Sveglia!". Il testo per il giornale di Salò è di<br />

M.S., quello per i volontari di Himmler di Alessandro Niccolini, anche lui<br />

corrispondente di guerra delle Waffen-<strong>SS</strong> . Ed è alla p~osa di quest'ultimo<br />

che attingeremo, tutta enfasi e fanatismo.<br />

«Su una volta di indaco», scrive testualmente Niccolini, «in fuga verso<br />

il Sud pennacchi di nubi bianche sfumate di luce bionda, riflessa: m<strong>it</strong>ici cavalieri<br />

invisibili che cavalcano verso il nemico d'Italia e d'Europa a recargli<br />

l'annuncio che suona come novella sfida: il battaglione Vendetta sta per essere<br />

consacrato all'eroismo <strong>it</strong>aliano, una Medaglia d'argento guadagnata<br />

nel segno della <strong>SS</strong> santificherà il sangue dei suoi caduti e le sue indimenticabili<br />

gesta, e con questo crisma di grandezza esso r<strong>it</strong>ornerà, integrato nei<br />

suoi effettivi, al combattimento. <strong>Le</strong> cime bianche delle Prealpi lombarde si<br />

affacciano al di sopra della foschia azzurrina che le vela allo sguardo, con<br />

lo stupore atton<strong>it</strong>o degli iniziati ad un mistero religioso».<br />

La Brigata è disposta in quadrato, ed ha al centro i reduci di Nettuno,<br />

che sono la metà degli effettivi di coloro che sono part<strong>it</strong>i a suo tempo verso<br />

l'area della testa di ponte angloamericana: i morti ammontano a ben 340.<br />

«I legionari amputati, invalidi, mutilati siedono dinanzi al podio in attesa<br />

del r<strong>it</strong>o, sono al posto d'onore come coloro che più hanno mer<strong>it</strong>ato della<br />

Patria [.. .] Sulla strada arriva una colonna di auto da cui balzano ufficiali<br />

della Guardia, fortemente armati: è la scolta del "veglio" gigantesco [cioè<br />

del maresciallo Graziani, N.d.R.]. Eccolo che discende anch'Egli da una<br />

mac~hina e si incammina tra gli scatti di decine di apparecchi fotografici,<br />

segUIto attentamente in ogni suo movimento dai rappresentanti della stampa.<br />

Sembra un Capo di un'epoca favolosa venuto dal suo quartiere ad ispe-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!