15.02.2015 Views

Le SS italiane - Giuliocesaro.it

Le SS italiane - Giuliocesaro.it

Le SS italiane - Giuliocesaro.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

nizzazione dei rifornimenti e punti fissi di preparazione del pane e per la<br />

macellazione dei bovini. Per le 55 <strong><strong>it</strong>aliane</strong> (e gli altri reparti nazisti) in Val<br />

di Susa (Piemonte) questi "punti" si trovano a Sant'Antonio di Susa ed a<br />

Riv~Ij3.<br />

Ufficiali e sottufficiali a scuola in Prussia<br />

La decisione di dare finalmente un volto un<strong>it</strong>ario ai vari battaglioni operanti<br />

nelle" gole alpine» o nelle c<strong>it</strong>tà è stata preceduta, il 12 agosto, da un<br />

articolo dell'55-0berfiihrer Tschimpke nella terza pagina di "Avanguardia"<br />

che prospetta modifiche nell'impiego dei volontari passati ai nazisti. È<br />

un articolo che lascia comprendere come la v<strong>it</strong>a degli <strong>it</strong>aliani che hanno<br />

giurato fedeltà a H<strong>it</strong>ler sia ad una svolta: finora hanno operato un po'<br />

sull'onda dell'entusiasmo e dell'opportunismo, adesso dovranno diventare<br />

veramente "tedeschi" come i camerati delle altre un<strong>it</strong>à 55 in Europa.<br />

"Si va completando nell'amb<strong>it</strong>o della 55 <strong>it</strong>aliana, senza che la massa<br />

del popolo <strong>it</strong>aliano se ne accorga», dice, infatti, il generale nazista,<br />

«un'evoluzione organica quasi identica a quella avvenuta anni fa nella 55<br />

tedesca [ ... ] La forma di reclutamento segu<strong>it</strong>a in Germania portò con sé la<br />

conseguenza che fra i volontari si vennero a trovare anche taluni che in<br />

questo modo tentavano soltanto di rientrare in patria. Dopo l'epurazione di<br />

questi elementi, la <strong>Le</strong>gione 55 poté ricevere, con una parte dei suoi volontari<br />

addestrati ed armati in modo particolare, il battesimo del fuoco sul<br />

fronte di Nettuno. Un gran parte della <strong>Le</strong>gione si è distinta anche, ed in<br />

modo speciale, nella lotta contro le bande di ribelli. Come allora in Germania<br />

i reparti della Waffen-55 svilupparono i loro comp<strong>it</strong>i di protezione e i<br />

loro comp<strong>it</strong>i speciali fino a diventare truppe di provato valore, cosÌ è prevedibile<br />

che si diriga nello stesso senso il cammino della 55 <strong>it</strong>aliana.<br />

Il comandante della Waffen-55 in Italia, 55-Gruppenfiihrer e luogotenente<br />

generale della Waffen-55 Debes, ai cui ordini è subordinata anche la<br />

<strong>Le</strong>gione <strong>it</strong>aliana in quanto fa parte della Waffen-55, si è interessato a ciò<br />

in un modo del tutto particolare. È a lui che si deve se è stato fissato il<br />

quadro del processo evolutivo della 55 <strong>it</strong>aliana. Anche se per motivi concepibili<br />

non si può scendere in particolari in questa sede, può essere detta<br />

tuttavia una cosa: la <strong>Le</strong>gione <strong>it</strong>aliana sarà in breve tempo addestrata ed armata<br />

come un<strong>it</strong>à armata della 55, e quindi con le armi tedesche più moderne<br />

e sollo il comando tedesco della <strong>SS</strong>.<br />

Così in un tempo che si può ben prevedere sorgerà una truppa <strong>it</strong>aliana<br />

della <strong>SS</strong> che potrà intervenire nel modo più completo e perfettamente addestrata<br />

nella lotta per l'onore e la libertà dell'Italia e dell'Europa a fianco<br />

delle forze armate tedesche e <strong><strong>it</strong>aliane</strong>. La gioventù <strong>it</strong>aliana non ha fino ad<br />

ora segu<strong>it</strong>o questo sviluppo, ma ne sarà al corrente quando vedrà l'impiego<br />

166<br />

della <strong>Le</strong>gione 55 <strong>it</strong>aliana; accorrerà allora in massa sotto le bandiere della<br />

55 <strong>it</strong>aliana. Appartengono, infatti, alla 55 i migliori fra i migliori figli<br />

d'Italia ».<br />

«Purtroppo», conclude l'<strong>SS</strong>-Obelfiihrer Tschimpke ribadendo un concetto<br />

già espresso qualche mese prima, e mostrando una netta antipatia per<br />

i reparti di Mussolini, «si deve oggi affermare che la cost<strong>it</strong>uzione della <strong>SS</strong><br />

<strong>it</strong>aliana si è avuta in un momento in cui la massima parte della gioventù<br />

<strong>it</strong>aliana che voleva combattere si trovava già inquadrata in altri reparti.<br />

{<br />

Ma non vi è oggi alcun dubbio che in breve tempo deve avvenire e avverrà<br />

un mutamento» 4.<br />

Nuovo comandante della Waffen-55 in Italia è, dunque, 1'55-Gruppenfiihrer<br />

und Generalleutnant der Waffen-55 Lothar Debes, che ha cinquantaquattro<br />

anni ed è nato ad Eichstatt, una piccola c<strong>it</strong>tà della Baviera a sud<br />

di Norimberga. Debes ha la tessera <strong>SS</strong> numero 278.953 e quella nazista<br />

240.110: è, quindi, uno della prima ora, si è fatto le ossa su tutti i fronti e<br />

Himmler, dopo l'attentato del 20 luglio nella "tana del lupo", lo ha incaricato<br />

di prendere in mano la s<strong>it</strong>uazione dei reparti <strong>SS</strong> in questo lembo<br />

dell'Europa meridionale. Naturalmente, in via gerarchica, è alle dipendenze<br />

dell'Obergruppenfiihrer Wolff, ma questi ha incarichi superiori, anche<br />

di ordine pol<strong>it</strong>ico, e non può occuparsi personalmente della formazione mil<strong>it</strong>are<br />

dei volontari <strong>it</strong>aliani.<br />

Una delle decisioni sub<strong>it</strong>o adottate per introdurre nella mental<strong>it</strong>à <strong>it</strong>aliana<br />

lo spir<strong>it</strong>o aggressivo, la disciplina spinta fino al sacrificio, anche se assurdo,<br />

l'obbedie.nza assoluta e capac<strong>it</strong>à tecniche superiori al normale è<br />

quella di far frequentare ad un gruppo selezionato di ufficiali e sottufficiali<br />

le scuole della Waffen-<strong>SS</strong> esistenti in Germania e nell'Europa occupata. Il<br />

primo scaglione di ufficiali e sottufficiali <strong>it</strong>aliani arriva a Sophienwalde,<br />

nella Prussia occidentale, tra l'agosto e il settembre, assieme a colleghi<br />

fiamminghi e bulgari, e prende il posto di cinquantacinque ufficiali e sottufficiali<br />

francesi, che hanno appena terminato un corso di perfezionamento.<br />

Dirige la 55-Panzer-Grenadier-Schule SoPhienwalde l'S5-Standartenfiihrer<br />

W . Reifflin e gli <strong>it</strong>aliani fanno appena in tempo a concludere il loro<br />

turno che, più ad est, i russi sfondano pericolosamente il fronte e tutto il<br />

personale della scuola viene inviato al fronte.<br />

Un altro gruppo di sottufficiali viene inviato alla <strong>SS</strong>-und Waffen-Unterfiihrerschule<br />

Lauenburg, in Pomerania, nelle cui caserme - dopo autentici<br />

tedeschi - gli <strong>it</strong>aliani ricevono adeguata istruzione al combattimento<br />

assieme ad estoni, l<strong>it</strong>uani, francesi ed olandesi. Comanda la scuola 1'5S­<br />

Oberfiihrer Hans Scheider. Altri sottufficiali finiscono alla S5- und Waffen-Unterfiihrerschule<br />

Laibach, cioè Lubiana, dove si insegna anche controspionaggio,<br />

mentre un gruppo di ufficiali (tra cui anche parecchi alpini)<br />

freq uenta un corso speciale di specializzazione alla scuola dei pionieri<br />

(genio) di Dresda 5.<br />

767

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!