Le SS italiane - Giuliocesaro.it

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il cui motlo è "Fedeltà"!
E se il nemico è forte non temiam,
La nostra terra è sacra e vincerem:
fior della nostra razza ci sentiam
e per l'Europa combattiamo insiem!
Per la terra più bella,
la nostra Italia
sempre il mondo in lotta ci vedrà!
Pel nostro onore e per la libertà!
CAPITOLO IX
LA BRIGATA SS IN AZIONE
NELLA «SETTIMANA ANTIPARTIGIANA»
Italiani, seguiteci:
Santa è la fiamma che ci brucia in cuor
e la vitloria non potrà mancar!
Di Roma eterna il Fascio vincitbr,
faremo ancora ovunque sventolar!
Italiani, seguiteci:
l'ora è suonata,
noi siamo una Legione
il cui motlo è "Fedeltà"! 32 .
Guerra, guerra
per la nostra civiltà!
Patria e fede
sono la nostra volontà!
Perché, mentre tutlo sta crollando, questi volontari cantano così «Noi
SS», spiega "Avanguardia", «siamo, un po', l'ultimo frutto di una naturale
e logica evoluzione nella storia degli uomini che, a un certo punto della loro
vita, vestono una divisa abbandonando la vita civile o borghese che dir si
voglia [ ... ]». Una specie di ritorno a concezioni medioevali, cioè un'involuzione,
come al tempo dei Lanzichenecchi. Ma questa sola spiegazione non
è, evidentemente, sufficiente: il nazismo era gonfio di altri lieviti.
La Waffen-Gren.-Brigade der SS (italienische Nr. 1)
Il 7 settembre 1944 è un giorno importante non soltanto nella storia che
stiamo raccontando. All'est il 2° Fronte ucraino del generale Malinovskij,
superati i Carpazi orientali, si affaccia in Ungheria, all'ovest gli angloamericani
raggiungono e attraversano, in Belgio, il Canale Alberto e occupano
Liegi e Besançon mentre a sud i tedeschi si ritirano dalle loro posizioni
sulle colline a nord ed a nord-est di Firenze. Quello stesso giorno dall' SS­
Fuhrungshauptamt (Amt II Org. Abt. la/II Tgb. Nr. 2940/44 g. Kdos.)
di Berlino-Wilmersdorf al numero .188 della Kaiserallee l' SS-Obergruppenfuhrer
e generale dell'aviazione della SS Hans ]iittner, «capo dell'Ufficio
supremo direttivo e rappresentante permanente dell'SS-Reichsfuhrer,
sovrintendente dell'esercito di riserva», dirama una direttiva segreta
(Geheime Kommandosache) che riguarda l'allestimento della I Brigata
granatieri italiani SS (Waffen-Gren.-Brigade der SS italienische Nr. 1).
]uttner ha appena ricevuto dal Fiihrer, su proposta di Himmler, la
Croce di cavaliere per merito di guerra, ed è una dell~ massime autorità
naziste, forse il "numero 2" delle SS, con ampie deleghe di comando. Il documento
1 che ora firma e che fa distribuire da un corriere particolare in 73
copie fissa in dodici punti l'accorpamento delle unità della Milizia Armata
(Waffen Miliz) in una Brigata organica e ne stabilisce le formalità con una
serie di precise formule burocratiche militari. Le riassumiamo in poche righe:
- il comandante della Brigata viene nominato dal Reichsfuhrer-SS e
sottostarà gerarchicamente al comandante della Waffen-SS "Italien ".
- L'SS-Fuhrungshauptamt invierà istruzioni per quanto riguarda le
armi, gli autoveicoli e i cavalli.
- Negli effettivi (Iststiirke) sono da comprendere tutti i soldati disponibili,
compresi quelli in licenza, i distaccati, gli ammalati ed i feriti con
prognosi inferiore a otto settimane.
- così pure per i quadrupedi, nel cui numero devono essere conteggiati
anche gli animali ammalati.