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Le SS italiane - Giuliocesaro.it

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due nominativi , quasi la metà dei componenti il reparto. Sfogliamo queste<br />

pagine perché illustrano l'applicazione da parte <strong>it</strong>aliana della metodologia<br />

bellica germanica nella richiesta sia di ricompense al valore (croci di guerra,<br />

eccetera) sia di promozioni al grado superiore.<br />

II caporalmaggiore Alb~rto Viviani (nato il 21 febbraio 1915, già medaglia<br />

d'argento sul fronte balcanico) viene proposto al grado di sergente<br />

(cosa concessa, come risulta dall'elenco che abbiamo riportato prima) e così<br />

al grado superiore il caporale Ferruccio Bertagnin (nato il 7 marzo 1924).<br />

Pure proposti per l'avanzamento (che sarà concesso) i caporalmaggiori Albino<br />

Lanfranconi e Paolo Monni e i caporali Matteo Zindo e Luigi Gentile.<br />

« In occasione di un ciclo di rastrellamenti », dice la proposta per Albino<br />

Lanfranconi, «partecipava ad una pattuglia con comp<strong>it</strong>o di esplorazione<br />

contribuendo alla cattura di partigiani ed alla scoperta di depos<strong>it</strong>i di bande<br />

ribelli, confermando indiscutibilmente le sue ottime qual<strong>it</strong>à di mil<strong>it</strong>are e di<br />

comandante». Paolo Monni, anche lui, «catturava in diverse azioni partigiani<br />

armati, depos<strong>it</strong>i e trasporti di viveri destinati a bande, confermando le<br />

sue ottime qual<strong>it</strong>à di combattente ».<br />

Il sergente maggiore Antonio Bazzo riceve dal comandante della compagnia<br />

una segnalazione del tutto particolare. «Fa eccezione ", dice il documento<br />

21 preparato a Meano il 19 agosto 1944 e diretto al Comando lo Battaglione<br />

- Sua sede - «il sergente maggiore Bazzo Antonio, il quale ha<br />

svolto delicati e pericolosi incarichi fra le bande ribelli non solo ultimamente<br />

a Luserna, ma anche nella regione Cuneese, ove, con grave rischio e rara<br />

abil<strong>it</strong>à, riuscì a far cadere nelle mani delle <strong>SS</strong> numerosi pericolosi partigiani<br />

e capi banda ». Quale ricompensa gli sia stata attribu<strong>it</strong>a dai nazisti<br />

non sappiamo.<br />

Il sergente Carlo Castiglioni ha guidato « il nucleo esplorante del Battaglione<br />

all'ingresso e all'interno del forte di Fenestrelle », mentre quel maresciallo<br />

Damiano Manzolini che aveva promesso a Nuto Revelli di non<br />

sparare mai sui partigiani viene c<strong>it</strong>ato perché, quale comandante di plotone<br />

fucilieri, «ha saputo infondere nei suoi gregari il più alto spir<strong>it</strong>o combattivo<br />

e alto senso del dovere. In successive azioni (Roreto 30 luglio e Pra Catinat<br />

lO agosto 1944), nonostante la forte reazione avversaria che procurava perd<strong>it</strong>e<br />

nel suo reparto, raggiungeva le quote fissategli dai superiori comandi,<br />

ottenendo immediato riconoscimento del suo ardimento da parte di un Ufficiale<br />

tedesco del Comando di Brigata presente all'azione (cap<strong>it</strong>ano Kohlstedt)<br />

».<br />

Per particolari capac<strong>it</strong>à dimostrate «in occasione di un ciclo di rastrellamenti»<br />

vengono poi proposti per una promozione undici legionari: Ferdinando<br />

Livan, A,lberto Mambrini, Luciano Colombo, Guido Binelli, Albino<br />

Lunardi, Fioravante Liessi, Emidio Venturi, Giuseppe Pepe, Antonio Fontana,<br />

Primo Dioli e Quinto Da Rugna 22.<br />

156<br />

<strong>Le</strong> sPie tedesche nel Sud Italia<br />

L'estate sta per volge.re. al . ter~ine, ma gli avvenimenti si susseguono inint~rrottamente<br />

. I partigiam e I sabotatori delle missioni alleate che hanno<br />

d~ s :ru l l.~ in ago to undici ~ O nl~ , q.ua Ltordi ci locomotive e centovenLi tré vagoni<br />

mteJl ompono le ComumcaZIom ferro lradaJ i da Novara a Varallo esia<br />

Borgomanero e Arona, e di struggono il ponte ferroviario sul canale avou;<br />

(4 s l~emb re) e una fabbriCa di aeroplani, bossoli d'artiglieri a, candele e<br />

~ ~t Ofl (forse .Ia .Pi agg ~o ~) ~ BOl.'gomanero (6 seltembre). Lo tesso giorno<br />

chiedono la nCI dI mUnIZIOni e dI materiale di sabotaggio per far altare il<br />

ponte·.rerrostradale sul Ti ci~ o della linea Milano-T orino. I partigiani insi­<br />

Slono lO questa ZOna perche, come comunica il radioteJegrafi sla ' Lupo II'<br />

dell a mi ss i~n e Si M/2 p a r~c a dut a to la notte ul 24 aprile 1944 presso Riva<br />

del G r (Biella) «a T urbigo nord eSl Novara uJla rotabile Novara Gall a­<br />

rate trovasi Quartier Generale di Kesselring alt Nel Castello molto visibile<br />

perché s<strong>it</strong>uato su piccola altura vicino al paese» 23 .<br />

Proprio in quei giorni una missione <strong>it</strong>aliana dell ' O<strong>SS</strong> [l'Ojfice oj StrategIe<br />

Servzces amencano, N .d.R .] viene paracadutata in una zona tra Genova<br />

~ Piacenza e si appoggia al gruppo partigiano Fausto . La missione si<br />

orgamzza tenendo d'occhio i movimenti intorno a Gallarate, ed agli inizi di<br />

setten:br: cattura un corriere tedesco che sta trasportando documentazione<br />

segr: tJssuna del Feld~aresc i a ll o .Kesselring al comandante delle forze gel'­<br />

~ a m ch e . che frontegg l a ~o la .Qulnta Armata americana. È un colpo ecce­<br />

ZIOna le: 11 pacco pe a circa cinquanta chili ed è tULlO ordinato in cassette<br />

secondo lo. [ile meticoloso della Wehrrnacht. Lo porlano al di là delle lin e~<br />

ad una ,. eZ lOl1e avan zala dell O<strong>SS</strong> e scoprono che tra quei documemi, vi è<br />

anche Il.nlero elen o delle pie tedesche nel Sud Italia, che viene passato<br />

per le mIsure adeguale al controspionaggio allea to 24.<br />

Essendosi r<strong>it</strong>irati sulla Linea Gotica, i tedeschi agli inizi di settembre<br />

h ~l1no adoltar fOl'li misure per eliminare le bande partigiane nella Va l<br />

d Ossola. I~pl ega n o due di visioni e il 9 ellembre OCcupano Cannobio sul<br />

~ a g~ ~~ gg l o re, ,a. circa sei c~ilòn:e tri d ~ 1 confine con la Svizzera. l p~r t i ­<br />

gla nl . cht: dono I alulo. dell ~ Tact l~a l A t I' Force e il messaggio raggiunge<br />

~as el t ~ ~ l a B erna. ~lt aerei .alleall b~mbard a no il porto di Luino, danneggia<br />

no efl amente SCI vaporettI ancorali aJJ e banchine affond ano un battello<br />

che ha a bordo almeno cinquecento soldati repubblicani chiamati a dar<br />

man forte ai tedeschi. I partigiani riconquistano Cannobio ed ora hanno il<br />

c~ntrollo di tutta la regione a nord di Intra. L'operazione solleva il morale<br />

d~ tU2~ti i resistenti nel Nord Italia e preoccupa, invece, il comando germanICO<br />

,che studia contromisure.<br />

. A ques~o punto avvengono, in successione temporale, alcuni fatti molto<br />

Interessanti per la comprensione di quel periodo. Si tratta di fatti staccati<br />

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