Le SS italiane - Giuliocesaro.it
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VISIOne corazzata sono entrati a Chianciano e Montepulciano, i francesi<br />
avanzano verso Siena, gli americani conquistano Cecina. Il sottotenente<br />
délle Waffen-<strong>SS</strong> L. Revelli continua a mandare corrispondenze dalle «gole<br />
alpine» e racconta di scontri a fuoco e di attacchi notturni dei partigiani.<br />
<strong>Le</strong> <strong>SS</strong> <strong><strong>it</strong>aliane</strong> stendono reticolati intorno ai loro posti di sbarramento, la<br />
vigilanza di notte diventa quasi angosciosa.<br />
«<strong>Le</strong> sentinelle qui », dice Revelli, «devono stare costantemente all'erta.<br />
Il fortino cost<strong>it</strong>uisce il posto più avanzato dello schieramento del Battaglione,<br />
nella valle di L. La zona è sovente teatro di puntate di elementi ribelli.<br />
Quasi sempre si tratta di azioni di lieve ent<strong>it</strong>à, condotte per lo più da<br />
gruppi di una trentina di elementi, col favore dell'oscur<strong>it</strong>à. I partigiani<br />
sanno che, se riuscissero a sopraffare la resistenza del fortino, sarebbe per<br />
loro facile giungere fino a C. e di qui stabilire il collegamento diretto con le<br />
bande della stretta valle di San C., e perciò hanno tentato e tenteranno ancora<br />
di aprirsi la strada».<br />
<strong>Le</strong> azioni sono particolarmente violente nella zona che da Susa porta,<br />
attraverso il Col delle Finestre (m. 2.176), aPra Catinat e quindi a Fenestrelle,<br />
nella Valle del Chisone. Qui vi sono forti formazioni di ribelli, bene<br />
organizzate, che controllano le due strade che conducono in Francia per il<br />
valico del Monginevro: la Susa-Oulx-Cesana-Clavières e la Pinerolo-Fenestrelle-Sestriere-Cesana.<br />
Il Colle delle Finestre è, appunto, il tema di una<br />
corrispondenza del sergente <strong>SS</strong> A. Ceselin.<br />
«Sono le 22.45. Sto coricato nel mio lettino e penso intensamente. "Sergente,<br />
alzatevi, vi vogliono sub<strong>it</strong>o al 4 b." [ ... ] Corro a chi mi ha chiamato.<br />
Trovo il cap<strong>it</strong>ano medico P. Con lui e un infermiere andiamo al comando<br />
di brigata; là posso sapere il perché del mio appello. Si deve partire, partire<br />
contro i fuori legge, contro coloro che, pure figli di figli migliori, rinnegano<br />
ora la fede del padre. Mi vien dato uno zainetto con medicinali, mi si arma<br />
di m<strong>it</strong>ra. Sembra una cosa seria. lo non ho mai partecipato ad azioni di<br />
guerra: sento dentro di me un non so che, quasi una punta che non punge,<br />
quasi un dolore piacevole [ ... ]<br />
I camerati germanici parlano tra loro e ridono: io non capisco niente.<br />
Arriva una autoblinda, la segue un carro armato. Una fila di cinque camions<br />
aspetta l'ordine di partenza. All'una e quarantacinque siamo in moto<br />
[ ... ] Sto seduto sul parapetto dell'autocarro con la cassetta dei medicinali<br />
fra le ginocchia e il fucile pronto all'offesa [ ... ] Siamo ormai in piena montagna.<br />
Abbiamo lasciato la Val di Susa alle nostre spalle [ ... ] Sono passate<br />
quasi quattro ore da quando siamo part<strong>it</strong>i e sembra di avere vissuto<br />
un'etern<strong>it</strong>à. Ognuno si chiede dove andiamo, ognuno desidera il pericolo,<br />
vuole il nemico. Passa un'altra ora. L'immagine vaga di un fortino ci dice<br />
che siamo vicini alla