Le SS italiane - Giuliocesaro.it
Le SS italiane - Giuliocesaro.it
Le SS italiane - Giuliocesaro.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Alla Fiat-Cansa di Cameri, in provincia di Novara, dal settembre 1943<br />
i tedeschi hanno installato un grosso reparto specializzato per la riparazione<br />
degli apparecchi mil<strong>it</strong>ari tipo Focke- Wuljf e Stukas: quattrocento operai<br />
e tecnici lavorano alle dipendenze di ingegneri della fumo Uunkers Motoren)<br />
e sotto stretta sorveglianza. La LuJtwajJe che opera sul fronte <strong>it</strong>aliano<br />
dirige gran parte delle sue richieste a questo stabilimento, nel quale fa anche<br />
eseguire le riparazioni dei propri automezzi. L'accesso alla zona è<br />
sbarrato da molti posti di blocco.<br />
Scuole di spionaggio a Padova, Ferrara e Pontevigodarzere<br />
È chiaro che il nucleo principale delle forze germaniche si trova in Piemonte<br />
e inJLombardia e che qui si sviluppa in modo radicale e con tutti i<br />
mezzi a disposizione la caccia ai viveri e ai prodotti industriali che possono<br />
dare ancora un tono alla v<strong>it</strong>a individuale ed un'ultima speranza ai reparti<br />
impegnati al fronte. Se prima del crollo dell'Italia fascista erano stati stipulati,<br />
con il consenso di Roma, particolari contratti con le grandi aziende<br />
per la forn<strong>it</strong>ura di generi alimentari alla Wehrmacht e alle <strong>SS</strong> impegnate<br />
nel settore <strong>it</strong>aliano e nell'Africa settentrionale (ad esempio con la Negroni,<br />
con la C<strong>it</strong>terio, con la Galbani, con la San Pellegrino, con l'Isolabella per<br />
l'AJrika Korps; con la Arrigoni, con la Delsa di Napoli e con la Larocca di<br />
Bari il 14 giugno 1941 e con la Cirio il 29 ottobre 1941 per ortaggi e frutta<br />
dei raccolti 1941 e 1942) e si era cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a anche una società <strong>it</strong>alo-tedesca<br />
di acquisti - la SaJta (Deutsch-<strong>it</strong>aLienisch EinkauJgesellschaJt) 9, ora i nazisti<br />
razziano tutto senza freni e senza badare al sottile. Hanno il Poligrafico<br />
dello Stato a loro disposizione, sono coperti nelle spese dal governo di<br />
Salò e comperano e pagano senza tirare sul prezzo qualunque cosa trovino<br />
sul mercato, ricorrendo anche a quello nero. Uno dei comp<strong>it</strong>i della ZESI<br />
(Zentral EinkauJstelle Italien) che ha la direzione a Milano è appunto<br />
questo: razziare tutto e spedire in Germania, dove ormai manca ogni cosa.<br />
Un altro ufficio speciale è a Como, presso la frontiera elvetica: si chiama<br />
PraJstelle (Ufficio collaudi) ed è diretto dall'<strong>SS</strong>-HauptsturmJahrer Prager.<br />
Qui convergono tutte le merci (in particolare tonnellate e tonnellate di salumi,<br />
scatolami, latticini e frutta rastrellati nel Veneto) recuperate in qualunque<br />
modo nell'Italia occupata. <strong>Le</strong> merci - alimentari, macchinari, tessili,<br />
materie prime - vengono caricate su treno e da Como, con il permesso<br />
di esportazione firmato da Prager, partono per la Germania via Svizzera.<br />
La popolazione <strong>it</strong>aliana è alla fame, ma nei reparti nazisti, pur osservando<br />
qualche lim<strong>it</strong>azione, il cibo non mancherà mai. <strong>Le</strong> <strong>SS</strong> <strong><strong>it</strong>aliane</strong>, che<br />
fanno parte di questo efficiente e spregiudicato complesso organizzativo, ne<br />
godono totalmente i benefici: saranno nutr<strong>it</strong>e in abbondanza fino alla fine.<br />
I comandi germanici, pur intuendo ciò che accadrà in un futuro non<br />
274<br />
tanto lontano, continuano la loro attiv<strong>it</strong>à bellica con estrema decisione e lucid<strong>it</strong>à.<br />
A Padova, Ferrara e Pontevigodarzere hanno ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o scuole di spionaggio.<br />
Quella di Padova è diretta dal tenente Loss. Quella di Pontevigodarzere<br />
conta quindici allievi, di cui tre donne. Sono volontari che devono<br />
infiltrarsi alle spalle degli angloamericani e poi rientrare riferendo ciò ~he<br />
hanno visto. <strong>Le</strong> <strong>SS</strong> li preparano anche a sostenere un interrogatorio, nel<br />
caso vengano catturati e persino ubriacati. Portano con sé un sacchetto nel<br />
quale hanno diecimila lire in biglietti di banca nuovi da mille e una carta<br />
d'ident<strong>it</strong>à: nient'altro, né un pezzo di carta e neppure i fiammiferi. <strong>Le</strong> linee<br />
vengono attraversate nella zona tra Ferrara e Ravenna, dove la vigilanza<br />
è alquanto scarsa. <strong>Le</strong> spie dei tedeschi si muovono in una fascia di<br />
15-20 chilometri dal fronte e osservano i movimenti di truppa e delle salmerie.<br />
Devono vivere nei casolari e non prendere contatto con nessuno: riferiranno<br />
al rientro nelle linee germaniche. Forse più nessuno di loro cono,.<br />
sce i distintivi sugli automezzi dei reparti alleati, la foggia dei berretti, le<br />
uniformi, tutti i piccoli segnali che, bene interpretati, possono indicare una<br />
particolare un<strong>it</strong>à IO.<br />
<strong>Le</strong> linee le ha passate da tempo anche un leader partigiano socialista<br />
quarantottenne che trentaquattro anni dopo diventerà Presidente della Repubblica<br />
<strong>it</strong>aliana. Si chiama Sandro Pertini, è ligure, ha traversato in cordata<br />
tutti i ghiacciai del Monte Bianco da Chamonix, in Francia, ad Entrèves,<br />
in Valle d'Aosta, ha dorm<strong>it</strong>o in una stalla a Courmayeur ed a Morgex,<br />
è sfugg<strong>it</strong>o ai rastrellamenti in Valsavaranche ed è rientrato a Milano<br />
a riprendere il suo posto prima che venga dato l'ordine dell'insurrezione.<br />
Va ad ab<strong>it</strong>are, nel capoluogo lombardo, in un alloggetto di due camere che<br />
un amico gli ha messo a disposizione: è in viale Tunisia 46, a pochi passi<br />
dal quadrilatero nazifascista creato intorno a piazza Fiume, e ad alcune<br />
centinaia di metri dalla redazione del settimanale delle <strong>SS</strong> <strong><strong>it</strong>aliane</strong> e dal comando<br />
della Decima Mas. «CosÌ mi sentivo più sicuro e protetto», dirà poi<br />
ricordando quei giorni 11, nei quali a volte mangiava ciò che forniva la<br />
mensa ferrovieri di Porta Romana.<br />
A brevissima distanza da dove dorme, in via Copernico, c'è la sala<br />
dell'Ist<strong>it</strong>uto Salesiano dove si riunisce il CLN Alta Italia che guida la lotta<br />
partigiana: via Copernico è nella zona tedesco-fascista, di fianco alla Stazione<br />
Centrale, e così pure la potente radio ricetrasm<strong>it</strong>tente in collegamento<br />
con gli Alleati a Siena, ch viene installata in un apparlamenlo al terzo<br />
piano di via Moscova 27 e che è azionata dal l'adio-operatore Giuseppe Cirillo,<br />
un cap<strong>it</strong>ano di marina napoletano, il quale, però, per non farsi catturare<br />
dagli spe ialisli dell Abweh7' che girano per la c<strong>it</strong>tà con furgoni dotati<br />
di radiogoniometri si sposta continuamente in venlotto punti diversi di Milano.<br />
Po o distante, in pieno centro, in un.o studio professionale di via Brefa<br />
6, si riunisce il NL dell a Lombardia.<br />
È, come dicevamo, un sottile gioco di scacchi. Tedeschi e ant<strong>it</strong>edeschi<br />
215