Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
di Enrico Merlin<br />
Veniero Rizzardi<br />
Bitches Brew.<br />
Genesi del capolavoro<br />
di M<strong>il</strong>es Davis<br />
92<br />
Il 19 agosto del 1969, mentre si co -<br />
minciavano a ripulire i prati di Wood -<br />
stock, e negli stessi giorni in cui i<br />
Beat les entravano in studio per l’ultima volta, M<strong>il</strong>es Davis portò in<br />
studio un’orchestra di tredici solisti senza precedenti, con chitarre<br />
e tastiere elettriche, quattro percussionisti, un clarinetto bas so, un<br />
sax soprano. Con qualche appunto sulla carta e una serata scarsa<br />
di prove, in tre mattine si registrò la musica destinata a un disco la<br />
cui portata storica fu immediatamente chiara. Ap pena pubblicato,<br />
Bitches Brew ridefinì <strong>il</strong> campo della musica contemporanea e iniziò<br />
a influenzare generazioni di musicisti e di ascoltatori. Era ancora<br />
jazz Molti ne hanno parlato come del ca po stipite di un nuovo<br />
genere musicale che fondeva le sottigliezze improvvisative del jazz<br />
con l’energia del rock. Ma questo ruolo di apripista alla successiva<br />
stagione della ‘fusion’ sta molto stretto a Bitches Brew. Le novità<br />
più importanti di questa musica stanno soprattutto nelle proporzioni,<br />
nel respiro formale di quei brani insolitamente estesi per<br />
venti e più minuti, e in una nuova concezione orchestrale che<br />
mette in relazione tra loro le voci strumentali come mai in precedenza,<br />
e forse nemmeno in seguito. Comunque sia, <strong>il</strong> nuovo corso<br />
della musica di M<strong>il</strong>es Davis diede un contribuito a trarre <strong>il</strong> jazz fuori<br />
dalle secche di una crisi di interesse popolare che si era trascinata<br />
per tutti gli anni sessanta, e contemporaneamente avrebbe esercitato<br />
un’influenza du ra tura sui contenuti musicali di diversi generi<br />
legati al rock – o a ciò che allora così si chiamava.<br />
Progettato come un’opera musicale innovativa e allo stesso tempo<br />
pianificato come un successo commerciale, Bitches Brew emerse<br />
da una serie di esperimenti, che duravano da un paio d’anni, in cui