sistema pensionistico e distribuzione dei redditi in italia dal 1977 al ...
sistema pensionistico e distribuzione dei redditi in italia dal 1977 al ...
sistema pensionistico e distribuzione dei redditi in italia dal 1977 al ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
3. La situazione economica delle famiglie <strong>dei</strong> pensionati<br />
In questa sezione e nella successiva l’an<strong>al</strong>isi si sposta dagli <strong>in</strong>dividui e si concentra<br />
sulle famiglie <strong>dei</strong> pensionati e sulle loro condizioni economiche. La famiglia <strong>in</strong>fatti è<br />
l’unità più adatta per v<strong>al</strong>utare il benessere, dopo gli opportuni aggiustamenti sui dati,<br />
che sono necessari per rendere comparabili tra loro unità famigliari con differenti<br />
caratteristiche. Le famiglie del campione BI sono state divise <strong>in</strong> tre gruppi, tra loro<br />
non reciprocamente esclusivi: i) le famiglie <strong>in</strong> cui il capofamiglia risulta pensionato;<br />
ii) le famiglie che percepiscono un reddito da pensione, iii) le famiglie il cui<br />
capofamiglia non risulta pensionato. Prima di operare questa suddivisione abbiamo<br />
ridef<strong>in</strong>ito la figura del capofamiglia, che non corrisponde più <strong>al</strong>la persona che si è<br />
dichiarata t<strong>al</strong>e <strong>al</strong> momento dell’<strong>in</strong>tervista, ma <strong>al</strong>la persona che percepisce il maggior<br />
reddito <strong>in</strong>dividu<strong>al</strong>e tra i membri della famiglia; la riclassificazione ha <strong>in</strong>teressato<br />
circa il 10% <strong>dei</strong> nuclei. Si vuole <strong>in</strong> questo modo <strong>in</strong>dividuare la persona <strong>d<strong>al</strong></strong> cui<br />
reddito il bilancio familiare dipende maggiormente, e qu<strong>in</strong>di qu<strong>al</strong>i sono le famiglie il<br />
cui tenore di vita dipende <strong>in</strong> modo determ<strong>in</strong>ante <strong>d<strong>al</strong></strong> <strong>sistema</strong> <strong>pensionistico</strong>. Il livello di<br />
benessere del nucleo familiare è misurato <strong>d<strong>al</strong></strong> reddito familiare equiv<strong>al</strong>ente, ottenuto<br />
come rapporto tra la somma di tutti i <strong>redditi</strong> <strong>dei</strong> componenti e una sc<strong>al</strong>a di<br />
equiv<strong>al</strong>enza data <strong>d<strong>al</strong></strong>la radice quadrata del numero <strong>dei</strong> componenti. L’uso <strong>dei</strong> <strong>redditi</strong><br />
equiv<strong>al</strong>enti <strong>in</strong> luogo <strong>dei</strong> v<strong>al</strong>ori monetari rende possibile, come noto, effettuare<br />
comparazioni tra i <strong>redditi</strong> di nuclei di diversa composizione. Tutti i v<strong>al</strong>ori monetari<br />
sono espressi <strong>in</strong> lire del 1998, l’anno dell’ultima <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e.<br />
Nel corso del periodo che va <strong>d<strong>al</strong></strong> <strong>1977</strong> <strong>al</strong> 1998 la quota di famiglie con capofamiglia<br />
pensionato è costantemente aumentata, passando <strong>d<strong>al</strong></strong> 23.3% del <strong>1977</strong> <strong>al</strong> 40.6% della<br />
f<strong>in</strong>e degli anni ’90. A t<strong>al</strong>e aumento hanno contribuito sia l’<strong>in</strong>vecchiamento medio<br />
della popolazione <strong>it<strong>al</strong>ia</strong>na, che produce un numero decrescente di nuclei di giovane<br />
età, che la tendenza, documentata nella sezione precedente, ad anticipare l’uscita <strong>d<strong>al</strong></strong><br />
mondo del lavoro. La figura 2 mostra che, <strong>in</strong> rapporto a quello delle famiglie <strong>dei</strong> non<br />
pensionati, il reddito medio equiv<strong>al</strong>ente delle famiglie <strong>in</strong> cui il maggior percettore di<br />
reddito è pensionato è aumentato <strong>in</strong> modo costante a partire dai primi anni ’80, f<strong>in</strong>o a<br />
superare l’80% del reddito equiv<strong>al</strong>ente delle famiglie <strong>dei</strong> non pensionati nell’ultimo<br />
anno disponibile. La tendenza non sembra subire <strong>in</strong>terruzioni a partire <strong>d<strong>al</strong></strong>l’<strong>in</strong>izio<br />
degli anni ’80 ed è verificata sia per le famiglie con capofamiglia pensionato che per<br />
quelle con <strong>al</strong>meno un pensionato come componente del nucleo.<br />
8