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Il futuro demografico dell'Italia - Dipartimento di Economia politica

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L’Agenzia dovrebbe poi fornire supporto tecnico per la definizione degli obiettivi <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o<br />

lungo periodo che scaturiscono dalle tendenze demografiche in atto e delle politiche migratorie e<br />

non necessarie per conseguirli. I flussi migratori non dovranno essere programmati e definiti solo a<br />

livello quantitativo, ma sarà fondamentale in<strong>di</strong>care la loro articolazione per sesso, classe <strong>di</strong> età,<br />

livello educativo e provenienza. Ho però anche evidenziato che tale struttura dovrà essere definita<br />

in base agli obiettivi demografici, economici, e commerciali definiti in sede <strong>politica</strong>. Oltre agli<br />

obiettivi suggeriti in precedenza (riequilibrio <strong>demografico</strong>, mantenimento del carico sociale), gli<br />

obiettivi dovranno riguardare anche la problematica dell’inserimento sociale degli immigrati e<br />

quin<strong>di</strong> la casa, la scuola e la formazione, la salute, la previdenza, ecc.<br />

Costruzione degli scenari, in<strong>di</strong>viduazione degli obiettivi, definizione della politiche dovranno<br />

procedere in maniera integrata. Gli scenari (e quin<strong>di</strong> il modello che permetterà <strong>di</strong> generarli)<br />

dovranno essere pre<strong>di</strong>sposti in modo da far emergere i problemi strutturali creati dalle denatalità<br />

non solo rispetto al fabbisogno <strong>di</strong> immigrati e più in generale al mercato del lavoro, ma ad una<br />

vasta serie <strong>di</strong> problemi socio economici; essi dovranno, inoltre, permettere <strong>di</strong> simulare l’impatto <strong>di</strong><br />

set alternativi <strong>di</strong> politiche. Sarà quin<strong>di</strong> fondamentale procedere in maniera iterativa ed interattiva:<br />

costruire scenari generali. come quelli qui presentati; procedere poi sulla loro base a definire una<br />

prima serie <strong>di</strong> obiettivi; a questo punto in<strong>di</strong>viduare set alternativi <strong>di</strong> politiche e definire una<br />

seconda generazione <strong>di</strong> scenari in grado <strong>di</strong> simulare prima e valutare poi l’impatto delle politiche.<br />

Ingressi della grandezza qui prevista genereranno necessariamente un enorme problema<br />

organizzativo che per il nostro paese potrebbe costituire uno dei principali ostacoli ad una corretta<br />

<strong>politica</strong> dei flussi. Si tratta <strong>di</strong> un altro tema che potrebbe costituire argomento <strong>di</strong> analisi e <strong>di</strong><br />

proposta da parte dell’Agenzia.<br />

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