02.02.2015 Views

Il futuro demografico dell'Italia - Dipartimento di Economia politica

Il futuro demografico dell'Italia - Dipartimento di Economia politica

Il futuro demografico dell'Italia - Dipartimento di Economia politica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Una delle conseguenze del progressivo invecchiamento della popolazione è la forte<br />

contrazione del numero delle donne in età fertile che, in assenza <strong>di</strong> flussi migratori, si ridurrebbe,<br />

come abbiamo già visto, <strong>di</strong> quasi 2,9 milioni (-20,6). Nello scenario 2 il calo si riduce a circa<br />

760mila unità, mentre nello scenario 3 si registra un aumento <strong>di</strong> circa 330mila. Nel primo caso,<br />

circa 2 milioni <strong>di</strong> donne italiane a bassa fertilità sarebbero sostituite da altrettante donne straniere a<br />

fertilità elevata; nel secondo vi sarebbe non solo una sostituzione totale del contingente <strong>di</strong> donne<br />

italiane uscite dall’età fertile, ma anche un incremento del 2,4%.<br />

Tav. 8.31- Donne in età fertile per provenienza; 2006 e 2021, popolazione chiusa e scenari 2 e 3<br />

2006 (a)<br />

2021<br />

PC (b) S2 © S3 (d)<br />

(b-a) (c-a) (d-a)<br />

Italiane 12.943 10.228 10.228 10.228 -2.715 -2.715 -2.715<br />

Straniere 964 815 2.923 4.008 -150 1.958 3.044<br />

Totale 13.907 11.042 13.151 14.236 -2.865 -757 329<br />

Inc Straniere 6,9 7,4 22,2 28,2 -20,6 -5,4 2,4<br />

Una delle critiche che abbiamo sollevato alla metodologia <strong>di</strong> scenario utilizzata dagli istituti<br />

nazionali ed internazionali <strong>di</strong> statistica è l’ipotesi <strong>di</strong> convergenza imme<strong>di</strong>ata del tasso <strong>di</strong> fecon<strong>di</strong>tà<br />

delle donne immigrate al tasso <strong>di</strong> fecon<strong>di</strong>tà delle donne autoctone. Sulla base delle evidenze<br />

empiriche emerse nel contesto italiana, ipotizzeremo, invece, che tale convergenza sia molto lenta<br />

e limitata. In pratica, abbiamo previsto un aumento del tasso <strong>di</strong> fecon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> 1 centesimo <strong>di</strong> punto<br />

all’anno per le donne italiane ed un calo dello stesso ammontare per le donne straniere. La tav.<br />

8.32 confronta la situazione <strong>di</strong> partenza con quella che si verificherebbe nelle solite tre situazioni<br />

<strong>di</strong> scenario nelle ipotesi <strong>di</strong> fertilità appena in<strong>di</strong>cata. Se la popolazione fosse chiusa, il numero dei<br />

nati si ridurrebbe <strong>di</strong> quasi il 22%, scendendo nel 2021 sotto le 440mila unità all’anno. In sostanza,<br />

la contrazione sarebbe analoga a quella delle donne in età fertile. Nello scenario 2 la sostituzione,<br />

sia pure parziale, delle donne italiane con donne straniere e sufficiente per generare un modesto<br />

aumento dei nati (+2,2%). Nello scenario 3 i nati aumentano del 14% salendo a quasi 640mila.<br />

Tav. 8.32- Nati per provenienza della madre; 2006 e 2021, popolazione chiusa e scenari 2 e 3<br />

2006 (a)<br />

2021<br />

PC (b) S2 © S3 (d)<br />

(b-a) (c-a) (d-a)<br />

Italiana 502.245 401.382 401.382 401.382 -100.863 -100.863 -100.863<br />

Straniera 57.765 37.240 170.847 236.753 -20.525 113.082 178.988<br />

Totale 560.010 438.622 572.229 638.135 -121.388 12.219 78.125<br />

Inc nati da<br />

straniere e var %.<br />

10,3 8,5 29,9 37,1 -21,7 2,2 14,0<br />

5.5 La popolazione totale<br />

Abbiamo ora tutte le informazioni necessarie per costruire degli scenari demografici.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo, ancora una volta, che negli scenari qui presentati l’andamento <strong>demografico</strong> è funzione<br />

della contrazione della popolazione in età lavorativa e della crescita occupazionale. <strong>Il</strong> risultato,<br />

totalmente opposte alla tesi prevalente, è che nei prossimi 15 anni la popolazione italiana<br />

aumenterà e gli incrementi saranno tanto più rilevanti quanto maggiore sarà la crescita<br />

occupazionale.<br />

Prima <strong>di</strong> presentare questi risultati più nel dettaglio, ricor<strong>di</strong>amo quali sono i dati ufficiali su cui<br />

si basano o si dovrebbero basare le politiche italiane e che sono stati utilizzati dalle Istituzioni<br />

internazionali. Come già ricordato, sul sito Istat sono ad oggi <strong>di</strong>sponibili due previsioni: la prima<br />

relativa al periodo 2001-50, la seconda più “ottimistica”. al periodo 2005-2050. In entrambi i<br />

casi, nel 2021 la popolazione italiana risulta inferiore ai 59 milioni, un dato già abbondantemente<br />

superato. Inoltre, entrambe prevedono un drastico calo dei giovani e della popolazione in età<br />

lavorativa superiore alla crescita degli anziani nel primo caso e solo leggermente inferiore nel<br />

216

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!