4 - Società Chimica Italiana
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Un percorso didattico per la 1° classe del Biennio Istituto Tecnico Industriale<br />
Tabella n.3 (compilata dagli allievi)<br />
Trasformazioni<br />
Candela con stoppino che<br />
brucia<br />
Cera riscaldata senza<br />
stoppino<br />
Riscaldamento dello<br />
zucchero<br />
Solubilizzazione dello<br />
zucchero in acqua<br />
La sostanza finale della<br />
trasformazione è uguale<br />
alla sostanza di partenza<br />
No<br />
Sì<br />
No<br />
Sì<br />
In che modo lo hai<br />
dimostrato<br />
Pesando la candela prima e<br />
dopo la trasformazione<br />
Pesando la candela prima e<br />
dopo la trasformazione<br />
La sostanza nera presente<br />
dopo la trasformazione è<br />
diversa dallo zucchero<br />
Riscaldando la soluzione per<br />
far evaporare l’acqua<br />
Ebollizione di acqua Sì Condensando i vapori in un<br />
recipiente freddo<br />
Dissoluzione di un pezzo di<br />
calcare con un detergente<br />
anticalcare di uso comune<br />
Riscaldamento di un pezzo<br />
di rame<br />
Trazione di un elastico fra<br />
due supporti<br />
Arrugginimento di un<br />
chiodo in acqua<br />
No<br />
No<br />
Sì<br />
No<br />
Il gas che si forma è<br />
completamente diverso dal<br />
solido e dal liquido usati nella<br />
trasformazione<br />
Il solido nero antracite che<br />
ricopre la superficie è diverso<br />
dal solido rosa metallico<br />
iniziale<br />
Misurando la lunghezza<br />
dell’elastico dopo averlo<br />
riportato in posizione iniziale<br />
La crosta rosso ruggine è<br />
molto diversa dal chiodo<br />
grigio ferro<br />
Risultati<br />
La massa della candela<br />
dopo la trasformazione è<br />
molto minore di quella<br />
iniziale(a)<br />
La massa della cera dopo<br />
la trasformazione è uguale<br />
a quella iniziale (b)<br />
Quando evapora l’acqua<br />
si ottiene una sostanza<br />
bianca che continuando il<br />
riscaldamento diventa<br />
bruna e poi nera come<br />
quella che si ottiene dalla<br />
trasformazione<br />
“Riscaldamento dello<br />
zucchero”<br />
Liquido con caratteristiche<br />
uguali all’acqua (c)<br />
La lunghezza dell’elastico<br />
riportato in posizione<br />
iniziale è la stessa<br />
Note: a) la diminuzione della massa di un reagente è propria di una trasformazione chimica e quindi si assume come indice di<br />
“trasformazione” di una sostanza di partenza…<br />
b) il fatto che la massa della cera non sia modificata trattandosi questa volta di una trasformazione fisica è indice di non<br />
modificazione della sostanza di partenza, ma dobbiamo stare attenti a non indurre un misconcetto: nelle trasformazioni fisiche la<br />
massa si conserverebbe in quelle chimiche no!<br />
c) non si fanno indagini ulteriori per verificare se il liquido ottenuto è effettivamente acqua, si apprezza in prima istanza visualmente<br />
la similitudine o meno con quello che avevamo in partenza; si costruisce un primo criterio per caratterizzare una reazione: si ha una<br />
reazione quando il colore di una sostanza di partenza cambia stabilmente, quando cambia lo stato fisico di almeno una sostanza<br />
( sviluppo di gas o formazione di un precipitato) o quando avvengono entrambi i fenomeni.<br />
72<br />
Incredibile lo stupore che ha colto gli allievi quando hanno sperimentato che la massa iniziale della candela con<br />
stoppino e la massa finale dopo 15 minuti dall’accensione non sono uguali.<br />
CnS – La <strong>Chimica</strong> nella Scuola Ottobre – Dicembre 2009