situazione patrimoniale FERROVIENORD - FNM

indicate da R.L. Si sottolinea l’aspetto relativo alla durata del contratto, che si estende a
tutta la durata della concessione, incorporando meccanismi di adeguamento del
medesimo tali da garantire una corretta valorizzazione delle prestazioni effettuate.
Infine si segnala che il Decreto Legislativo n. 162/2007 prevede nel corso del 2010 il
passaggio delle competenze in materia di sicurezza dal Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti all’Agenzia Sicurezza Ferroviaria in ottemperanza alle direttive
comunitarie di settore. Si prospetta quindi una rivisitazione del ruolo di
FERROVIENORD da concessionario a gestore dell’infrastruttura, ruolo che dovrà
garantire la necessaria autonomia sul piano giuridico, organizzativo e decisionale
rispetto alle imprese operanti nel settore dei trasporti.
1.2 CONTRATTO DI PROGRAMMA PER GLI INVESTIMENTI
Nel corso dell’esercizio 2009 è stato definitivamente approvato dalla Regione
Lombardia con DGR n. VIII/10625 del 25 novembre 2009 e sottoscritto in data 3
dicembre 2009 il nuovo “Contratto di Programma per gli Investimenti sulla rete in
concessione a FERROVIENORD S.p.A.” in sostituzione del precedente, sottoscritto il
7 marzo 2005 e scaduto il 31 dicembre 2007.
Per la definizione della proposta del nuovo Contratto di Programma per gli investimenti
si è preso atto dello stato di attuazione del vecchio Contratto, rispetto a quanto già
realizzato, a quanto ancora in corso e a quanto in procinto di essere attuato. Sulla base
dello stato della rete e degli investimenti in fase di attuazione è stato così possibile
rilevare le criticità residue, definendo gli interventi necessari in relazione a parametri di
sicurezza, di livelli di servizio, di accessibilità e di funzionalità. La realizzazione delle
opere viene articolata secondo livelli di priorità, legati alla valenza strategica e
funzionale, al livello di avanzamento progettuale, realizzativo e di condivisione con il
territorio.
Per una programmazione degli interventi di più ampio respiro, che tenesse conto anche
dell’attuale ripartizione dei fondi attivabili su più anni, la validità del Contratto è stata
estesa sino alla scadenza della Concessione (17 marzo 2016), con possibilità di
aggiornamenti, nel periodo di validità, qualora insorgesse la necessità di modificare il
Piano degli investimenti con ulteriori interventi, riconosciuti indispensabili in accordo
tra le Parti, o in seguito a sopravvenute determinazioni statali o regionali in materia.
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