situazione patrimoniale FERROVIENORD - FNM

allargato saranno riviste e coordinate le funzioni da prevedere per le aree di competenza
del Gruppo FNM che può contare su circa 90.000 mq di sedimi ferroviari.
E’ in corso di definizione tra le proprietà un Protocollo di accordo che stabilisce le linee
guida dello sviluppo integrato dell’intera area.
Novara
L’attivazione della nuova stazione FERROVIENORD di Novara interconnessa con la
rete AV ha liberato un’area ferroviaria di ca. 40.000 mq della vecchia stazione.
Con nota del 6/3/09 il Comune di Novara ha modificato le modalità di intervento
precedentemente stabilite, prevedendo che gli interventi possano essere effettuati anche
attraverso l’approvazione di strumenti urbanistici esecutivi (SUE) di iniziativa privata
indipendenti, anziché, come in precedenza, attraverso la redazione di un unico
strumento di iniziativa pubblica (piano particolareggiato).
Saronno
Sono proseguiti gli approfondimenti progettuali tra NORD_ING e gli uffici interessati
di FERROVIENORD per la riorganizzazione e lo spostamento delle officine e degli
impianti dello stabilimento di Saronno Centro sulle aree FNM di Saronno Sud,
condizione necessaria per poter definire le aree a disposizione per il progetto
urbanistico.
Iseo
Nel corso del 2007 è stato redatto e consegnato da NORD_ING lo Studio di fattibilità
per la progettazione degli impianti di manutenzione rotabili della stazione di Iseo e del
deposito automezzi anche in previsione dell’arrivo del nuovo materiale rotabile per la
linea ferroviaria Brescia Iseo Edolo. Tale studio, commissionato dalla Provincia di
Brescia, prevede di liberare delle aree da sottoporre a valorizzazione, ma è subordinato
alla riorganizzazione urbanistica della zona a cura del Comune.
La nuova Giunta comunale eletta nel corso del 2009 ha riavviato i contatti con il
Gruppo FNM per la soluzione del nodo anche in previsione dell’approvazione del
nuovo PGT.
Varese
Nel gennaio 2007 FERROVIENORD ha completato lo Studio di Fattibilità per la
“riorganizzazione del nodo ferroviario di Varese“ predisposto attraverso le proprie
strutture di ingegneria. Con delibera n. VIII/4358 del 21 marzo 2007, la Giunta
regionale ha approvato l’Accordo di Programma per la riorganizzazione del nodo
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