situazione patrimoniale FERROVIENORD - FNM

Infatti - in forza del Protocollo di Intesa del 15 ottobre 2009 tra FERROVIENORD,
Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comuni di Castellanza e di Busto Arsizio, le
principali imprese subappaltatrici e le associazioni sindacali hanno condiviso l’obiettivo
di evitare ripercussioni sulla sicurezza e integrità delle opere già eseguite, di garantire i
livelli occupazionali e la ripresa dei lavori con il completamento delle opere minime
essenziali per l’attivazione del servizio ferroviario, attraverso l’affidamento di contratti
diretti ai subappaltatori già presenti in cantiere. Tale obiettivo è stato raggiunto con
l’attivazione - in data 30 gennaio 2010 - della tratta a doppio binario in galleria e di una
prima fase provvisoria della nuova fermata di Castellanza.
Linea Novara-Seregno
È stato stipulato nel mese di settembre – dopo la risoluzione nel mese di marzo del
contratto precedente con CO.GE.L. S.p.A. - il nuovo contratto di appalto con l’ATI
SALCEF – BONCIANI per l’affidamento della progettazione esecutiva e
dell’esecuzione dei lavori per la riqualificazione della Linea Saronno-Seregno. Nel
mese di ottobre è stata attivata la progettazione esecutiva con consegna prevista entro
marzo 2010 ed è già stato realizzato il campo base del cantiere con l’avvio delle attività
propedeutiche ai lavori (cantierizzazione e bonifica ordigni bellici)
Si è provveduto nel mese di luglio alla pubblicazione del bando di gara per
l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori di
potenziamento della tratta Castano-Turbigo con il criterio dell’offerta economicamente
più vantaggiosa. È in corso la procedura di aggiudicazione.
Linea Bovisa-Seveso-Asso
Per la nuova stazione di Milano Affori di interscambio con la linea 3 della
Metropolitana Milanese si segnala che in data 10 marzo 2009 è stata deliberata e
notificata la risoluzione del contratto di appalto all’impresa CO.GE.L. S.p.A. a causa
delle gravi e reiterate inadempienze dell’appaltatore ed a fronte dell’inutile decorso
della diffida ad adempiere ai sensi dell’art. 1454 Codice Civile; conseguentemente sono
stati sospesi i pagamenti ancora dovuti all’appaltatore. A tale data l’avanzamento dei
lavori era pari al 45,44% del totale previsto.
A seguito di tale risoluzione si è attivata una procedura negoziata con i subappaltatori
già presenti in cantiere, che ha portato all’affidamento del completamento dei lavori ad
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