Tab. 3 - Alcune caratteristiche delle fibre (da fonti diverse). . Fibre elementari Fibre industriali Colture lunghezza diametro lunghezza finezza Lunghezza (MM) (p) (MM) (m g-9 rigidità di rottura (km) Canapa 28,0 20 1,0-2,2 200-250 1,4 35-65 Kenaf 8,0 18 1,2-1,8 100-300 1,8 30-35 Urena 7,0 20 1,2-1,8 250-300 1,7 35-40 Iuta 1,6-2,0 18 1,5-3,0 250-300 1,5-1,7 30-40 Ramiè 160,0 40-55 0,2-0,4 2.000-2.500 1,4 55-60 Sisal 2,0-4,0 20-30 0,5-1,0 30-35 2,3 45-55 Formièr 4,0-8,0 8-13 1,2-2,5 100-150 - 35-45 Tab. 4 - Contenuto medio dei principali componenti Cellulosa ( S. S.) Emicellulosa (%S.S.) Lignina (I/Os.s.) Canapa fibra 60-72 9-19 2,3-4,7 canapulo 36-41 18-37 19-21 intero stelo 55-70 18 3-8 Kenaf fibra 50 30 7 kenapulo 38 33 18 intero stelo 34-48 30 12-18 Lino 61-65 21 3 Cotone 94 1-2 - Sorgo da fibra 47 23 13 (da Triolo, 1980; Barbiroli, 1994; Karus, 1997;Le Texier, 1997). La produzione delle fibre tessili vegetali: dati storici e attuali La produzione di fibre vegetali a livello mondiale è sempre stata molto importante. Già a partire dal 1922, (tabella 5) la produzione globale delle fibre raggiungeva valori elevati (61.500.000q.). Nel 1924, furono prodotti 79.500.000 quintali, eguagliando la media prebellica, e nel 1926 la produzione totale arrivò a 95,2 milioni di quintali. I dati sulla produzione mondiale delle principali fibre tessili (in milioni di quintali) dal 1922 al 1934 sono i seguenti: 62
Tab. 5 Produzione mondiale di fibre tessili Anno Canapa Abacà Lino Juta Cotone Totale 1922 4,7 1,2 4,3 9,9 41,4 61,5 1923 5,1 1,9 3,7 15,3 42,1 68,1 1924 4,7 2,0 5,1 14,7 53,0 79,5 1925 5,9 1,8 6,1 16,3 59,8 89,9 1926 5,4 1,8 5,5 22,1 60,4 95,2 1927 4,5 1,7 5,1 18,6 51,5 81,4 1928 5,5 1,8 5,4 18,0 58,1 88,8 1929 5,3 2,1 6,1 18,8 57,4 89,7 1930 4,9 1,9 6,4 20,4 56,2 89,8 1931 3,9 1,6 6,9 10,1 59,7 82,2 1932 3,4 1,3 6,0 12,9 51,8 75,4 1933 3,3 1,3 6,9 14,6 57,6 83,7 1934 3,2 1,8 6,9 15,5 51,1 78,5 Fonte: G. Proni, La canapicoltura italiana nelleconomia corporativa, con particolare riferimento alla: Bassa Valle Padana, Roma, 1938, pag. 301 Per quanto riguarda la canapa, i dati a livello mondiale, risalenti a quel periodo della produzione, e gli ettari coltivati dalle varie nazioni, mostrano che l’Italia era al secondo posto sia per quanto riguardava l’estensione di suolo coltivato 79.477 ettari, sia per il totale ammontare di quintali prodotti che fu di 795.000 (tab.6). Tab. 6 Coltivazione di canapa a livello mondiale Paesi Ettari Coltivati Quintali prodotti Media per ettaro Russia 686.197 3.440.579 5,0 Italia 79.477 795.000 10,0 Russia Asiatica 66.917 297.049 4,5 Ungheria 65.192 587.954 9,0 Francia 17.214 147.266 8,7 Giappone 13.518 94.893 7,1 Serbia 14.025 67.025 4,8 Romania 5.678 19.035 3,4 Bulgaria 3.015 9.769 3,3 Fonte: S. Capasso, Canapicoltura e sviluppo dei Comuni atellani, Frattamaggiore, 1994, pag. 13. 63
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