29.01.2015 Views

IL SETTORE TESSILE IN ITALIA: FIBRE NATURALI E ... - LaMMA-Test

IL SETTORE TESSILE IN ITALIA: FIBRE NATURALI E ... - LaMMA-Test

IL SETTORE TESSILE IN ITALIA: FIBRE NATURALI E ... - LaMMA-Test

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

- Raggiungere un efficiente uso delle risorse: la produzione tessile<br />

è un processo intensivo caratterizzato da un ampio uso di<br />

risorse, particolarmente in termini di acqua 2.<br />

- Installare impianti per il trattamento delle acque reflue.<br />

Nelle pagine successive sono analizzati gli impatti ambientali che<br />

riguardano le diverse fasi della produzione tessile a partire dalla<br />

coltivazione della fibra vegetale.<br />

(i)<br />

2 Il caso dell’Uzbekistan<br />

La regione del Lago di Aral, in Uzbekistan, rappresenta sicuramente l’esempio più<br />

drammatico e noto degli effetti della produzione intensiva di cotone di tipo<br />

convenzionale: a causa delle grandi quantità d’acqua impiegate per l’irrigazione dei<br />

campi di cotone, quello che era una volta il quarto lago interno più grande della terra si è<br />

ridotto ad un terzo delle sue dimensioni originali. Inoltre la concentrazione di sale è<br />

aumentata da 10 a 34 g/l, e di conseguenza la flora e la fauna sono andate distrutte. 1,3<br />

milioni di ettari di terra coltivata, ovvero quasi il 42% della superficie coltivabile<br />

dell’Uzbekistan, presenta zone salifere. In seguito alla perdita dell’effetto mitigatore del<br />

Lago di Aral, il clima è cambiato ed è diventato più continentale (Becker P., 1992).<br />

L’approvvigionamento d’acqua per le popolazioni proviene da acque di superficie<br />

altamente inquinate dai pesticidi. Questa catastrofe ecologica non è priva di<br />

conseguenze per gli esseri umani: fin dalla metà degli anni ‘70, sono aumentate le<br />

malattie ereditarie, così come le malattie infettive dello stomaco, dell’intestino e delle vie<br />

respiratorie. La mortalità infantile è alta e le deformità sono divenute più frequenti<br />

(Reller, A. e Gerstenberg, J., 1997).<br />

34

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!