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IL SETTORE TESSILE IN ITALIA: FIBRE NATURALI E ... - LaMMA-Test

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All’interno del contesto di recessione economica che investe il<br />

settore tessile in Italia si colloca l’industria tessile e abbigliamento del<br />

distretto Pratese il quale costituisce il nucleo industriale tessile più<br />

importante d’Italia e uno dei più importanti in Europa. I dati analizzati<br />

nelle pagine successive confermano l’importanza del distretto in<br />

termini numerici (addetti e unità locali) e mostrano il preoccupante<br />

indebolimento che si sta registrando negli ultimi anni (dal 2002 al<br />

2005), ma che comunque inizia già negli anni ‘90. Una delle cause<br />

della recessione si riflette nel calo delle esportazioni verso paesi<br />

esteri registrato nel periodo 2002-2005 (-9,4%). Tale dato risulta<br />

fondamentale se si considera che il rapporto tra la variazione<br />

tendenziale del P<strong>IL</strong> e delle esportazioni supera il 50% (dato<br />

Prometeia). Per i prossimi anni è previsto comunque un<br />

miglioramento con variazioni positive.<br />

Da una prima analisi delle informazioni riportate nei paragrafi<br />

successivi, è possibile evidenziare alcune caratteristiche tipiche del<br />

distretto tessile pratese. Sicuramente il primo elemento distintivo è<br />

dato dalla forte parcellizzazione, frammentazione e specializzazione<br />

del tessuto produttivo. La maggior parte delle imprese sono di piccole<br />

dimensioni (l’86% circa è costituito da un numero di addetti inferiore<br />

alle 10 unità e soltanto l’1% ha più di 50 addetti) e specializzate in<br />

una particolare fase del processo produttivo tessile, il tutto unito dalla<br />

pratica del contoterzismo. Tale organizzazione, così come<br />

evidenziato nell’analisi delle fasi storiche, ha costituito un elemento di<br />

forza del distretto tanto da essere considerato un modello da ripetere<br />

a livello nazionale. Era il modello definito del “piccolo ma bello” inteso<br />

come sistema produttivo caratterizzato da piccole unità flessibili. Altra<br />

caratteristica è data dalla capacità delle singole realtà di unirsi per il<br />

conseguimento di un obiettivo comune. Al di là della forte<br />

parcellizzazione il distretto appare all’esterno come un’unità forte,<br />

molto spesso si sente infatti parlare della capacità di Prato di “fare<br />

distretto” intendendo con tale termine la capacità delle singole realtà<br />

imprenditoriali di perseguire obiettivi comuni. Questo ha permesso<br />

alla realtà pratese di risollevarsi da crisi economiche tramite l’<br />

assorbimento di cambiamenti in tempi brevi e in un’ottica di unione,<br />

adattandosi, grazie alla flessibilità del sistema, ai vari mutamenti del<br />

mercato. Tale caratteristica è rafforzata dalla presenza di<br />

associazioni di natura consortile.<br />

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