28.01.2015 Views

Lorenzo Rossetti - Giappone per caso

Diario di viaggio in Giappone. Acquista il libro su http://www.amazon.it/Giappone-per-caso-stereotipi-attraverso/dp/1516953487/

Diario di viaggio in Giappone. Acquista il libro su http://www.amazon.it/Giappone-per-caso-stereotipi-attraverso/dp/1516953487/

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Giappone</strong> <strong>per</strong> <strong>caso</strong><br />

velocità di un aereo in fase di decollo. In due ore, comprese<br />

sette fermate intermedie, <strong>per</strong>corriamo 400 km incontrando<br />

città come Himeji, Okayama e Fukuyama, intervallate da<br />

zone industriali, campagne, risaie, colline, foreste e gallerie.<br />

L’arrivo ad Hiroshima avviene, come previsto, alle 10.18.<br />

Il tempo si è guastato e sta volgendo al brutto. Un’aria fredda<br />

inizia a penetrare fin sotto i vestiti. Cerchiamo un posto dove<br />

lasciare i bagagli in consegna, in modo da riprenderli nel<br />

pomeriggio ed evitare di averli appresso durante l’escursione a<br />

Miyajima: il <strong>per</strong>sonale della stazione acconsente a depositarli<br />

in un magazzino, richiedendo una cifra onesta.<br />

Da qui, su un treno normale (linea del Sanyō), <strong>per</strong>corriamo<br />

ancora qualche decina di chilometri verso sud-est fino alla<br />

fermata di Miyajimaguchi. La maggior parte dei turisti scende<br />

con noi <strong>per</strong> sciamare verso l’imbarcadero ove si attestano i<br />

traghetti che fanno la spola da e verso l’isola d’Itsukushima<br />

(anche nota come Miyajima). Questa tratta marittima è<br />

una delle poche gestite dal gruppo Japan Railways, il cui il<br />

biglietto è compreso nel Japan Rail Pass.<br />

Il barcone si stacca dalla terraferma su un’acqua grigiastra<br />

che riflette le nubi sopra le nostre teste. Dopo mezz’ora di<br />

navigazione si scorge una macchia scarlatta sulla costa<br />

d’Itsukushima: è il santuario di Miyajima con il suo<br />

torii arancione che emerge dalle acque, una delle immagini<br />

più note del <strong>Giappone</strong>. La fondazione di questo romitaggio<br />

risale al VI secolo (epoca Yamato, sotto<strong>per</strong>iodo Asuka) e fu<br />

ingrandito nel 1168.<br />

L’intera isola è sacra e, fino a qualche decennio fa, vi era<br />

precluso l’accesso ai comuni mortali che non appartenessero<br />

al clero o alla nobiltà. Si afferma che fosse proibito nascervi o<br />

morirvi, avvenimenti che avrebbero reso impura l’area sacra.<br />

L’immagine del torii è come da cartolina: affiorante<br />

www.lorenzorossetti.it<br />

42<br />

info@lorenzorossetti.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!