28.01.2015 Views

Lorenzo Rossetti - Giappone per caso

Diario di viaggio in Giappone. Acquista il libro su http://www.amazon.it/Giappone-per-caso-stereotipi-attraverso/dp/1516953487/

Diario di viaggio in Giappone. Acquista il libro su http://www.amazon.it/Giappone-per-caso-stereotipi-attraverso/dp/1516953487/

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Giappone</strong> <strong>per</strong> <strong>caso</strong><br />

quartiere.<br />

Un ponte sul Kamo-gawa, fiume che taglia la città in senso<br />

latitudinale, conduce a Pontochō, l’altro quartiere vecchio<br />

di cui rimane solo un vicolo affollato di ristoranti di tutti i<br />

tipi.<br />

Essendo già tardi, alcuni preferiscono cenare in zona,<br />

mentre altri ritornano verso l’albergo. Noi del primo<br />

gruppetto optiamo <strong>per</strong> un ristorantino nel quale scelgo la<br />

nabe (lett. “casseruola”), una ciotola di ghisa rovente ripiena<br />

di carne sukiyaki, verdure (principalmente cipollotto e<br />

cavolo) e tagliolini. Vi è anche un uovo crudo che viene cotto<br />

direttamente in tavola a contatto con il calore della pentola.<br />

Questo piatto, assai consistente, è di norma servito solo nei<br />

mesi invernali.<br />

Da bere, oltre il tè, vi è la birra di produzione nazionale di<br />

marca Asahi o Sapporo, in stile Lager mediamente luppolata<br />

e parecchio costosa. La birra, se ordinata, può essere una<br />

delle voci più onerose di un pranzo in un locale economico.<br />

La giornata termina con il rientro in albergo mediante<br />

autobus (linea 17). Prima di ritirarci, rimasti in due ci<br />

attardiamo ancora mezz’ora <strong>per</strong> salire sulla terrazza<br />

panoramica della stazione. Una serie di scale mobili conduce<br />

fin sul tetto: in piena sera, nella penombra, sono in molti a<br />

sostare tranquillamente seduti sulle panchine a godersi la<br />

serata, chiacchierando e contemplando il panorama di Kyōto<br />

puntinata di luci. Non si avverte alcuna tensione dovuta alla<br />

sicurezza, non ci si sente osservati da nessuno. La polizia, che<br />

non è sostanzialmente d’utilità, non rivela quasi mai la sua<br />

presenza. Mentre scrivo, ormai a casa, ripenso con nostalgia<br />

all’assenza di criminalità spicciola che concerne scippi e<br />

rapine. Con questo non intendo affermare che in <strong>Giappone</strong> la<br />

malavita non esista: la Yakuza (mafia) gestisce nell’ombra<br />

www.lorenzorossetti.it<br />

20<br />

info@lorenzorossetti.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!