Company Profile - IT Holding

Antesignano dello stile minimalista in epoca massimalista, viaggiatore curioso
e raffinato, attento narratore della natura e delle sue materie, Romeo Gigli è da
tempo portavoce di un inequivocabile stile italiano all’insegna della ricchezza
culturale e dell’eleganza poetica.
Il marchio, acquisito dal Gruppo IT Holding nel 1999, propone accanto allabbigliamento
uomo e donna, gli accessori quali borse, scarpe e occhiali.
L’obiettivo del Gruppo IT Holding è di enfatizzare le peculiarità stilistiche e l’estro
di Romeo Gigli, valorizzandone la cultura multinazionale e sviluppando le
potenzialità del Marchio
Nel 2000, il Marchio vede il consolidamento del mercato italiano ed europeo e
lo sviluppo di accordi con i principali department store sul mercato americano.
Nello stesso anno viene inaugurato il nuovo showroom di Romeo Gigli, lo
Spazio Pangea, una location modulabile di 3.000 mq. utilizzata per sfilate,
eventi artistici e culturali.
SINCRONIE DI CULTURE DIVERSE, CONTAMINAZIONI ETNICHE,
SPERIMENTAZIONI TECNOLOGICHE.
La gamma prodotti ha realizzato nel 2001 un attento ampliamento: è risultato
positivo il test del progetto accessori (sull’onda del successo degli occhiali) per
una produzione di borse, scarpe, cinture e piccola pelletteria. Ultima novità, ma
importantissima per le potenzialità finanziarie e di mercato: i profumi. È nata
(in capo ad ITF, società specializzata controllata da IT Holding) la licenza profumi
e cosmesi a marchio Romeo Gigli. Prima tappa: nel febbraio 2003 il lancio
del nuovo profumo donna Romeo Gigli.
Vicino al mondo dell’arte e della cultura Romeo Gigli partecipa da sempre a
diverse iniziative e porta avanti partnership con artisti italiani e internazionali:
Gabriele Salvatores, Margherita Buy, Paola Turci, Fiorella Mannoia, Bono,
Caetano Veloso, Sara Kernochan, Ferzan Ozpetek per citarne solo alcuni.
Solo nel 2002 Romeo Gigli sarà presente con alcune sue creazioni nei più prestigiosi
musei di Moda e costume del mondo: il MoMu di Anversa, il Fashion &
Textile Museum di Londra, il Fashion Institute of Technology e il Metropolitan
Museum di New York.
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