STORIA CULTURALE DELLA MUSICA AMERICANA - Paola Carbone
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Sud e dell’Ovest, stabilendo uno stile rimasto poi quasi invariato nell’arco<br />
di quasi mezzo secolo.<br />
Sul piano musicale, Sara era la cantante principale mentre Maybelle<br />
suonava la chitarra solista in uno stile caratteristico che fu largamente<br />
imitato – la melodia sulle tre corde basse, con frequenti note “martellate”,<br />
integrata da un accompagnamento ritmico-accordale sulle corde acute. Lo<br />
stile vocale di Sara è tradizionale, alquanto nasale e inespressivo se si<br />
misura col metro del canto “colto” europeo. A volte Sara suonava una<br />
“steel guitar” (chitarra hawaiana), dai caratteristici suoni glissati.<br />
Altra figura di rilievo è Jimmie Rodgers (1897-1933) che, pur<br />
appartenendo alla medesima cultura musicale del Sud della Carter Family,<br />
se ne discosta per alcuni aspetti importanti. Originario di Meridian, in<br />
Mississippi, fu probabilmente il primo musicista americano le cui<br />
esperienze musicali formative più importanti siano state dovute ai dischi.<br />
La maggior parte del suo materiale era tratta dalle canzoni popolari dei<br />
compositori di Tin Pan Alley e Rodgers, con le sue maniere e il suo modo<br />
di vestire, proiettava un’immagine urbana. La principale attrattiva delle<br />
sue interpretazioni sta nella sonorità dolce e malinconica della sua voce.<br />
La sua canzone di maggior successo fu T for Texas, successivamente<br />
ribattezzata Blue Yodel: vendette oltre un milione di copie e consolidò la<br />
fama di Rodgers come l’astro più brillante dell’universo hillbilly. Quasi<br />
tutte le canzoni di Rodgers comprendono passaggi caratteristici dello<br />
yodel, generalmente come coda alla fine di una frase o di una strofa.<br />
Sebbene egli non fosse né il primo né l’unico cantante hillbilly a fare uso<br />
di questa tecnica, lo jodel divenne il suo “marchio”. Non si sa con certezza<br />
come e quando lo jodel sia penetrato nel Sud rurale: forse l’origine risale a<br />
famiglie di cantanti dell’area austro-tedesca giunti in quell’area negli ’30 e<br />
’40 dell’Ottocento.<br />
Nelle sedute di registrazione, Rodgers collaborò con altri musicisti.<br />
L’accompagnamento poteva essere quello classico hillbilly – violino,<br />
banjo, chitarra – oppure perfino un’orchestra da studio di registrazione: il<br />
carattere della sua musica cambia molto a seconda del variare degli<br />
strumenti di accompagnamento. Il violino e in banjo, in particolare<br />
conferiscono alla musica una qualità sonora più vicina a quella dei primi