STORIA CULTURALE DELLA MUSICA AMERICANA - Paola Carbone
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svolgimento drammatico. Uno dei suoi maggiori successi fu Little Johnny<br />
Jones(1904) che comprendeva due canzoni divenute molto popolari: Give<br />
My Regards to Broadway e The Yankee Doodle Boy.<br />
I soggetti delle commedie musicali di Cohan sono americani e<br />
generalmente percorsi da un patriottismo aggressivo. Le canzoni sono<br />
tendenzialmente di due tipi: canzoni-valzer, spesso con un testo che riflette<br />
il patrimonio irlandese di Cohan e canzoni esuberanti in tempo di marcia<br />
che evocano i ritmi e lo spirito delle marce americane dell’epoca, con<br />
frequenti citazioni di noti motivi patriottici. Il ritmo di marcia di questi<br />
pezzi a volte evoca il carattere del ragtime, sottolineando lo stretto<br />
rapporto tra la musica ragtime e quella da marcia nel primo decennio del<br />
Novecento.<br />
Jerome Kern (1885-1945), di solida formazione musicale, intendeva<br />
diventare compositore di musica classica ma rimase coinvolto nel vortice<br />
del teatro musicale popolare. Pianista di buon livello, divenne autore di<br />
canzoni e anche promotore di canzoni (song plugger) per vari editori di<br />
Tin Pan Alley. Altro autore di successo fu Irvin Berlin, nato nel 1888 in<br />
Russia ed emigrato in America. Esordì come cantante per diventare a sua<br />
volta compositore e promotore di canzoni. Le sue prime canzoni<br />
abbracciano tutta la gamma dei generi del teatro di varietà: ballate<br />
irlandesi, canzoni ragtime, nostalgiche canzoni del vecchio sud, eseguite<br />
sempre da attori truccati da neri, canzoni dal sapore etnico, soprattutto<br />
della tradizione yiddish.<br />
Berlin raggiunge un notevole successo con Alexander’s Ragtime Band<br />
(1911), introdotta in un numero di vaudeville. E’ utile ricordare che<br />
proprio in questo periodo Florenz Ziegfeld stava inaugurando le sue<br />
Follies annuali, destinate a diventare un punto fermo del teatro<br />
newyorchese per almeno due decenni. Erano una sorta di vaudeville con il<br />
gusto per l’esagerazione e con una serie di atti e numeri singoli, presentati<br />
nei teatri di Broadway piuttosto che nelle sale di varietà. Berlin collaborò<br />
più volte a queste Follies e consolidò la sua fama ideando e scrivendo<br />
spettacolo originali: una serie di riviste note come Music Box Revues.<br />
Queste riviste contenevano alcune tra le sue canzoni più memorabili come<br />
Say It with Music, What’ll I Do All Alone, Rock-a-Bye Baby.