STORIA CULTURALE DELLA MUSICA AMERICANA - Paola Carbone
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strumentazione, repertorio e tecniche strumentali di quanto non fossero<br />
state nei decenni successivi alla Rivoluzione (Guerra d’Indipendenza).<br />
La banda che raggiunse maggior fama e popolarità fu quella di John<br />
Philip Sousa (1854-1932), nato a Washington da padre portoghese e<br />
madre tedesca. Lasciata la direzione della U.S. Marine Band, Sousa<br />
organizzò una banda professionale di civili, composta di circa una<br />
cinquantina di esecutori. Il repertorio dava maggior peso alle trascrizioni<br />
di opere del repertorio classico con frequente ricorso a solisti strumentali e<br />
vocali ma il pubblico esigeva sempre qualcuna delle familiari e famose<br />
marce composte da Sousa stesso. Tra queste, la più nota è senz’altro The<br />
Stars and Stripes Forever (1896).<br />
Per quanto sia il pubblico che i critici coevi considerarono queste marce<br />
come tipicamente americane, la strumentazione della banda di Sousa e il<br />
disegno formale delle marce stesse differivano dalle bande e dalle marce<br />
europee in particolari in apparenza poco significativi. Certamente, verso la<br />
fine dell’Ottocento le bande e la loro musica erano saldamente radicate<br />
nella vita americana. Ogni città ed anche ogni paese aveva la propria<br />
banda, con esecutori tratti dalla comunità locale. La musica da banda era<br />
onnipresente, sentita nei concerti serali, alle parate, ai raduni politici, agli<br />
intrattenimenti sociali, alle cerimonie civiche e in occasione di funzioni<br />
educative e di intrattenimento.<br />
Sousa era molto sensibile alle nuove correnti musicali che attraversavano<br />
l’America di fine Ottocento e la sua banda, incorporandole, contribuì alla<br />
loro diffusione. Infatti Sousa, a partire dalla fine del secolo, suona alcune<br />
trascrizioni di pezzi di ragtime come Whistling Rufus e At a Georgia Camp<br />
Meeting. Invitato all’Esposizione di Parigi del 1900 e in altre città della<br />
Francia e della Germania, il suo programma comprendeva alcuni pezzi di<br />
ragtime: fu la prima volta che il pubblico europeo poté ascoltare musica<br />
sincopata da ballo americana.<br />
I dischi di questi pezzi incisi da Sousa furono tra i più popolari e diffusi<br />
dei primi anni della fonografia, e sebbene una banda militare non potesse<br />
impartire al ragtime lo stesso ritmo e sapore di un pianista di un gruppo<br />
jazz, il fatto che Sousa presentasse questa musica, contribuì a farla<br />
accettare e a renderla popolare. Tali ritmi, sia dagli europei che dagli