RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 0 8 0 1 3 ... - Immobiliare.it
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 0 8 0 1 3 ... - Immobiliare.it RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 0 8 0 1 3 ... - Immobiliare.it
A R C H I T E T T U R A - U R B A N I S T I C A - I N G E G N E R I A COMUNE DI TRICHIANA PROVINCIA DI BELLUNO s t u d i o d e . b o n a COSTRUZIONE DI UNITA’ IMMOBILIARI A DESTINAZIONE RESIDENZIALE - LOTTO 1 Fg. 7 – Mapp. 1282-1289 COMMITTENTE: SEGRE s.r.l. codice fiscale: partita IVA: 01007330259 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 0 8 0 1 3 D A T 0 1 COMMESSA FASE TAVOLA SCALA 2 1 0 16.01.2009 REV DATA MODIFICHE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE s t u d i o . d e . b o n a a rch i te t ti assoc i a t i arch. oscar de bona arch. massimo de bona via cavassico inferiore 4 32028 trichiana belluno tel. 0437 754 755 fax 0437 557 105 info@studiodebona.it www.studiodebona.it C.F. / P.I. 00998940258 IL PROGETTISTA IL COMMITTENTE
- Page 2 and 3: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PREM
- Page 4 and 5: Per i riempimenti degli scavi a rid
- Page 6 and 7: MURATURE Tutte le murature di tampo
- Page 8 and 9: SERRAMENTI I portoni di ingresso al
- Page 10 and 11: RECINZIONI Sui fronti la recinzione
- Page 12: DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO TAV. AG0
A R C H I T E T T U R A - U R B A N I S T I C A - I N G E G N E R I A<br />
COMUNE DI TRICHIANA<br />
PROVINCIA DI BELLUNO<br />
s t u d i o<br />
d e . b o n a<br />
COSTRUZIONE DI UNITA’ IMMOBILIARI<br />
A DESTINAZIONE RESIDENZIALE - LOTTO 1<br />
Fg. 7 – Mapp. 1282-1289<br />
COMMITTENTE: SEGRE s.r.l.<br />
codice fiscale:<br />
part<strong>it</strong>a IVA: 01007330259<br />
<strong>RELAZIONE</strong> <strong>TECNICA</strong> <strong>ILLUSTRATIVA</strong><br />
0 8 0 1 3 D A T 0 1<br />
COMMESSA FASE TAVOLA SCALA<br />
2<br />
1<br />
0 16.01.2009<br />
REV DATA MODIFICHE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE<br />
s t u d i o . d e . b o n a<br />
a rch i te t ti assoc i a t i<br />
arch. oscar de bona<br />
arch. massimo de bona<br />
via cavassico inferiore 4<br />
32028 trichiana<br />
belluno<br />
tel. 0437 754 755<br />
fax 0437 557 105<br />
info@studiodebona.<strong>it</strong><br />
www.studiodebona.<strong>it</strong><br />
C.F. / P.I. 00998940258<br />
IL PROGETTISTA<br />
IL COMMITTENTE
<strong>RELAZIONE</strong> <strong>TECNICA</strong> <strong>ILLUSTRATIVA</strong><br />
PREMESSA<br />
La presente relazione tecnica illustra le caratteristiche costruttive e gli aspetti arch<strong>it</strong>ettonico -<br />
urbanistici relativi alla costruzione di un fabbricato a destinazione residenziale all'interno del Piano di<br />
Lottizzazione in Via F.lli Como.<br />
Il lotto interessato dall’intervento è il n° 1 identificato catastalmente al Foglio 7 Mapp. 1282-<br />
1289 (ex mapp. 6 parte) del NCEU del Comune di Trichiana, recentemente frazionato a segu<strong>it</strong>o del<br />
piano attuativo predisposto.<br />
Nel vigente Piano Regolatore Generale l’area è inser<strong>it</strong>a in una zona residenziale C2 di nuova<br />
espansione, soggetta ad approvazione di strumento attuativo autorizzato con Permesso di Costruire n°<br />
371/2005 rilasciato dal Comune di Trichiana in data 08.05.2007 i cui lavori, iniziati in data 21.05.2007,<br />
sono tutt’ora in corso. Il presente progetto viene predisposto in conform<strong>it</strong>à a quanto previsto in<br />
convenzione, l’immobile sarà comunque reso agibile successivamente al collaudo delle opere di<br />
urbanizzazione.<br />
In riferimento al sopracc<strong>it</strong>ato Piano di Lottizzazione, il lotto interessato identificato con il numero<br />
1, ha una superficie fondiaria di 768,00 mq. E prevede la realizzazione di una superficie coperta<br />
massima di 192,00 mq. e un volume urbanistico massimo di 1.200,21 mc. Tutti i dati e i parametri<br />
relativi a questo progetto sono rappresentati in modo grafico e anal<strong>it</strong>ico nell’allegata Tavola AG06.<br />
Come già precisato nella progettazione relativa al lotto n° 5 in corso di realizzazione in virtù del<br />
Permesso di Costruire n° 354/2007, gli interrati dei fabbricati condividono la rampa di accesso esegu<strong>it</strong>a<br />
in parte all’interno delle particelle mapp. 1282-1289.<br />
Il progetto prevede la costruzione di un immobile a destinazione residenziale sviluppato in 5<br />
un<strong>it</strong>à immobiliari disposte su due piani con sottotetto praticabile ma non ab<strong>it</strong>abile. Maggiori dettagli sono<br />
descr<strong>it</strong>ti nel paragrafo successivo.<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 1
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO E FINITURE<br />
La presente progettazione è stata concep<strong>it</strong>a in modo tale da creare un insieme organico con il<br />
lotto in corso di edificazione e con l’adiacente edificato della ZTO C2/4. La tipologia e i materiali proposti<br />
sono classici per la nostra zona, le forme geometriche sono essenziali e regolari, la sagoma<br />
rettangolare è composta da tre corpi aventi uguali altezze, la copertura è a due falde con andamento in<br />
conform<strong>it</strong>à a quanto previsto dal piano.<br />
Il nuovo immobile è composto da un piano interrato occupato dalle autorimesse e da locali<br />
accessori quali cantine e ripostigli. L’accesso, come già premesso, avverrà da rampa esterna comune<br />
con l’edificio mapp. 1281, è presente inoltre un vano scala esterno alle un<strong>it</strong>à immobiliari per il<br />
collegamento con il piano terra.<br />
L’ edificio è composto da 5 un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ative disposte due al piano terra e tre al piano primo con<br />
sottotetto a destinazione soff<strong>it</strong>ta.<br />
Sono rispettate le indicazioni del P. di L. riguardanti aspetti arch<strong>it</strong>ettonici quali fin<strong>it</strong>ure, sagoma<br />
lim<strong>it</strong>e, ecc.<br />
Le pareti esterne degli edifici saranno principalmente trattate con intonaco liscio, bugnato per<br />
alcune porzioni. Elemento distintivo il porticato per la protezione dell’ingresso e del vano scale<br />
composto da doppio setto con copertura a falda e porzione centrale piana.<br />
I serramenti, gli scuri e i rivestimenti delle terrazze saranno realizzati in legno; la copertura sarà<br />
in tegole di cemento color rosso striato antichizzato; gli elementi di gronda e i pluviali sono previsti in<br />
lamiera di rame, in metallo sono previsti anche gli elementi verticali dei setti a protezione della scala.<br />
Al piano terra lungo il lato nord è previsto l’ingresso pedonale comune, facilmente raggiungibile<br />
dalla viabil<strong>it</strong>à di lottizzazione e dai parcheggi pubblici, l’accesso carrabile avverrà unicamente dalla<br />
rampa precedentemente descr<strong>it</strong>ta.<br />
Le varie un<strong>it</strong>à immobiliari avranno accessi indipendenti (un<strong>it</strong>à A-B-C) mentre sarà comune per<br />
le restanti, mediante vano scala centrale aperto. Gli ingressi e le parti comuni esterne saranno curati in<br />
modo da ottenere un aspetto piacevole e funzionale.<br />
Le parti scoperte saranno sistemate a verde privato con percorsi pavimentati e delim<strong>it</strong>ati da<br />
cordonate e/o muretti in cls il tutto in conform<strong>it</strong>à a quanto già presente nell’area (urbanizzazione e<br />
edificio in costruzione). Il lotto sarà delim<strong>it</strong>ato da nuova recinzioni posta su muretto in cls di progetto o<br />
esistente dalla lottizzazione.<br />
FONDAZIONI<br />
Saranno realizzati tutti gli scavi necessari per l'alloggiamento delle fondazioni, sia in sezione<br />
aperta che ristretta, con le dimensioni e le profond<strong>it</strong>à indicate nei grafici esecutivi, e nel rispetto delle<br />
indicazioni forn<strong>it</strong>e in corso d'opera dal Direttore dei Lavori.<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 2
Per i riempimenti degli scavi a ridosso delle fondazioni, anche all'esterno dell'edificio, potranno<br />
essere impiegati i materiali di scavo di cui sopra, oppure altri materiali terrosi, oppure potrà essere<br />
utilizzato ghiaione, tout-venant, sabbia o altro materiale, purchè facilmente compattabile, drenante e<br />
non suscettibile di cali dopo la prima costipazione. A superfici spianate, il tutto sarà inerbato a verde.<br />
Tutti i rinterri saranno esegu<strong>it</strong>i conformemente alle sezioni e prospetti progettuali, come ben riportato<br />
negli elaborati.<br />
Le fondazioni saranno cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>e da una platea e da eventuali travi rovesce continue in cemento<br />
armato, delle sezioni indicate nei grafici esecutivi, e armate secondo indicazioni forn<strong>it</strong>e dal calcolatore a<br />
norma di legge.<br />
Sarà usato ghiaione vagliato e ben lavato di pezzatura 3-5 cm, posto in opera per drenaggio e<br />
riempimenti di vespai dello spessore di cm 40 al di sotto dei sottofondi per pavimentazioni e della platea<br />
di fondazione.<br />
Le armature di tutte le opere in cemento armato (fondazioni, muri, scale, cordoli, pilastri, travi,<br />
ecc.) dovranno essere cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>e da barre di acciaio tipo Fe B44K ad aderenza migliorata, con certificati<br />
originali di controllo.<br />
Il calcestruzzo da impiegare nel getto della platea e delle travi di fondazione dovrà essere<br />
add<strong>it</strong>ivato con idonee sostanze per garantirne la completa impermeabil<strong>it</strong>à senza per questo diminuirne<br />
le caratteristiche di resistenza. Sarà inoltre previsto su tutte le giunzioni, un giunto speciale idoneo tra i<br />
muri verticali e tra gli stessi e la platea.<br />
STRUTTURA PORTANTE VERTICALE E ORIZZONTALE<br />
La struttura portante verticale del fabbricato sarà cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da muri in cotto di laterizio e pilastri<br />
in cemento armato, impiegando calcestruzzo classe R'ck 30 MPa vibrato ed armature in tondo di<br />
acciaio Fe B44K del tipo ad aderenza migliorata con controlli e certificazioni.<br />
I muri portanti della parte interrata saranno in getto di conglomerato cementizio armato classe<br />
R'cK25 MPa, di spessore 20-30, compreso add<strong>it</strong>ivo impermeabilizzante nella quant<strong>it</strong>à stabil<strong>it</strong>a dai<br />
produttori. L'impermeabilizzazione esterna di tutte le murature in c.a. sarà esegu<strong>it</strong>a a frattazzo o<br />
pennello a due mani con materiale b<strong>it</strong>uminoso osmotico (tipo 9 SITOLIA o SIKA) resinato con capac<strong>it</strong>à<br />
di mantenere l'elastic<strong>it</strong>à nel tempo, dato in maniera di saturare tutti i pori del calcestruzzo, compresi<br />
sguscio e tamponamento dei fori distanziatori.<br />
In alternativa le murature esterne saranno trattate sul paramento esterno con due mani di<br />
b<strong>it</strong>ume a freddo.<br />
La struttura portante orizzontale, di sostegno dei solai e delle murature, sarà realizzata<br />
mediante travi in cemento armato, generalmente in spessore di solaio, e saranno dimensionate e<br />
armate come da specifici grafici esecutivi, impiegando calcestruzzo classe R'cK 30 MPa vibrato e barre<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 3
di acciaio ad AM. tipo Fe B44K, controllato in stabilimento, come da certificazioni.<br />
Per ev<strong>it</strong>are la formazione di ponti termici, le travi ed i cordoli perimetrali saranno isolati sia sulla<br />
testa eterna che eventualmente sulla facciata inferiore, mediante la forn<strong>it</strong>ura e posa in opera<br />
rispettivamente di un tavellone in cotto da 3 cm di spessore e di una lastra di eracl<strong>it</strong> da 2 cm. I pilastri<br />
esterni in calcestruzzo saranno coibentati con lastre in CELENIT (o similare) + POLISTIROLO di<br />
opportuna dens<strong>it</strong>à.<br />
SOLAI - COPERTURE - GRONDAIE<br />
I solai del fabbricato saranno realizzati nel pieno rispetto della normativa vigente in materia;<br />
saranno generalmente dello spessore di cm 16/20/24 + 4/5 di cappa e potranno essere del tipo a<br />
travetti prefabbricati più pignatte o del tipo a pannelli prefabbricati, sempre in laterocemento o in<br />
alternativa con soletta piena, completi delle armature long<strong>it</strong>udinali, trasversali e di ripartizione a norma<br />
di legge.<br />
La copertura sarà realizzata con tetto in legno e precisamente:<br />
- grossa ord<strong>it</strong>ura come da calcolo strutturale in banchine e correnti di abete piallato, spigolato e trattato<br />
con due mani di impregnante fungobattericida ant<strong>it</strong>arlo. In caso di luci importanti si farà ricorso a travi<br />
composte, lamellari e bilama;<br />
- manto di tavolato di abete, spessore 20/22 mm posto in opera ad incastro tipo "perlina" trattato come<br />
sopra;<br />
- forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di pannello isolante STIRODUR della BASF o similari, spessore di circa cm<br />
10 (5+5) e comunque come risultante dal calcolo Legge 10 e s.m.i., contenuto da listellatura, 6x4<br />
circa, posta parallela alla linea di gronda;<br />
- camera d'aria ricavata con listellatura da 4x4 circa, posta normale alla linea di gronda;<br />
- tavolato di usura spessore 25 mm;<br />
- barriera al vapore;<br />
- tegole di copertura tipo coppo di Grecia colore rosso striato.<br />
Il canale di gronda, tutte le scossaline e lattonerie di raccordo saranno realizzate in lamiera di<br />
rame da 6/10 di spessore.<br />
Tutti i pluviali saranno realizzati in lamiera zincata, a sezione circolare diametro 10 cm, in opera<br />
saldamente fissati alle murature e raccordati ai pozzetti sifonati di raccolta al loro piede, oppure in<br />
materia plastica tipo GEBERIT, come da disegni esecutivi se all'interno delle strutture.<br />
I poggioli a sbalzo saranno generalmente realizzati in getto di cls armato con armatura in ferro.<br />
Lo spessore sarà adeguato con deb<strong>it</strong>a pendenza per l'incollaggio diretto della pavimentazione in<br />
piastrelle antigelive.<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 4
MURATURE<br />
Tutte le murature di tamponamento, in corrispondenza ai punti di incontro con strutture verticali<br />
in c.a. (pilastri, muri, ecc.) saranno convenientemente ancorate alle stesse con appos<strong>it</strong>i ganci in acciaio<br />
da 6 mm, annegati esclusivamente in malta cementizia.<br />
Salvo quanto sarà prescr<strong>it</strong>to negli esecutivi, nei fabbricati in oggetto saranno realizzati i<br />
seguenti tipi di murature:<br />
- la muratura esterna in laterizio porizzato di spessore cm 30 + 10 cappotto esterno.<br />
- muri divisori tra appartamenti cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>i da muratura in laterizi porizzati da cm 12 con interposto<br />
isolante acustico in lana di vetro ISOVER da 5 cm, di opportuna dens<strong>it</strong>à e tramezza da cm 8;<br />
- le pareti divisorie interne degli alloggi saranno realizzate con laterizi forati leggeri o porizzati da cm 8<br />
(12 cm in corrispondenza di bagni).<br />
Posa in opera di bocche di lupo prefabbricate in c.a. di spessore cm 8, misura 125x60 cm (o<br />
altro a seconda delle indicazioni del D.L. o dei disegni).<br />
INTONACI E TINTEGGIATURE<br />
L'intonaco esterno delle pareti verticali sarà esegu<strong>it</strong>o a civile mediante rinzaffo, in malta<br />
cementizia, ed impiego di malte premiscelate con add<strong>it</strong>ivo idrofugo di composizione tale da garantire la<br />
non formazione di muffe.<br />
L'intonaco dovrà essere predisposto per il rivestimento al quarzo tipo Venezia o marmorino a<br />
grana di marmo fine con cemento bianco e leganti idrorepellenti, che farà da fin<strong>it</strong>ura esterna.<br />
La colorazione delle murature esterne degli edifici sarà di tinta pastello con bugnatura di alcuni<br />
setti e pilastri al piano terra.<br />
L'intonaco interno in tutti i locali sarà realizzato utilizzando malte premiscelate e tirato a feltro.<br />
Le tinteggiature in tutti i locali saranno del tipo semilavabile per interni, tinte pastello chiare, a due mani<br />
previa preparazione del fondo con stuccatura e scartavetratura delle imperfezioni dell' intonaco e mano<br />
di fondo isolante.<br />
Tutte le parti in legno saranno trattate con due mani di impregnante colorato tipo XIIADECOR o<br />
similare e una mano di neutro.<br />
ISOLAMENTI E SOLAI<br />
I solai di calpestio dei piani ab<strong>it</strong>ati saranno isolati mediante massetto di cemento cellulare<br />
allegger<strong>it</strong>o con cellule di aria della "WBO" o "ISOCAL o similari" oppure con argilla espansa impastata<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 5
con sabbia e cemento, dello spessore di circa 6/8 cm per tutti i piani.<br />
L'isolamento al piede delle murature al piano terra sarà realizzato mediante posa alle quote<br />
indicate dalla DD.LL. di guaina b<strong>it</strong>uminosa in film di poliestere, da 4 mm su due strati successivi.<br />
Gli eventuali giunti verticali dell' edificio saranno protetti da scossaline in metallo, sagomate e<br />
disposte come da disposizioni della DD.LL.<br />
Tutti i solai su vani ab<strong>it</strong>abili saranno coibentati acusticamente con applicazioni di ISOFON a<br />
pavimento dello spessore di mm 3 debordante per 15 cm sulle pareti e secondo indicazioni della D.L.<br />
Le terrazze saranno così esegu<strong>it</strong>e:<br />
- formazione di pendenze mediante massetto di malta cementizia ed argilla espansa nei punti in cui lo<br />
spessore del massetto è superiore ai cm 4 di spessore;<br />
- separatore;<br />
- impermeabilizzazione con due guaine poliestere spessore mm 4 opportunamente sormontate<br />
risvoltate ad andamento incrociato;<br />
- separatore tessuto non tessuto;<br />
- fin<strong>it</strong>ura.<br />
PAVIMENTI - RIVESTIMENTI<br />
La pavimentazione dello scantinato sarà esegu<strong>it</strong>a con getto di circa cm 15 di calcestruzzo<br />
dosato a 300 kg di cemento PTL 325 compresa rete elettro saldata diametro ø 4-20x20 e spaglio<br />
superficiale di quarzo (grigio) a 5 kg/mq, lisciatura a elicottero e formazione pendenze, giunti,<br />
raccogl<strong>it</strong>ori di acqua.<br />
Alla base dei fabbricati sui marciapiedi e sui percorsi esterni, sarà posta in opera una<br />
pavimentazione in blocchetti "autobloccanti" in cemento a scelta della D.L.<br />
La pavimentazione della rampa di accesso ai garages, sarà cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da getto di calcestruzzo<br />
dello spessore cm 15 armato con doppia rete elettrosaldata diametro ø 5-20x20 con fin<strong>it</strong>ura in blocchetti<br />
"autobloccanti" in cemento. Compresa pure la formazione di raccogl<strong>it</strong>ori di acqua in ferro zincato.<br />
I pavimento di tutti i locali degli alloggi, ad eccezione dei bagni che saranno realizzati in<br />
piastrelle di ceramica di prima scelta, saranno in piastrelle di gres porcellanato e legno per le camere.<br />
Il rivestimento dei bagni e servizi igienici sarà realizzato (fino ad H 200 circa) con l'impiego di<br />
piastrelle in ceramica.<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 6
SERRAMENTI<br />
I portoni di ingresso alle autorimesse saranno del tipo basculante a contrappesi laterali,<br />
realizzato in lamiera zincata, delle dimensioni indicate nei grafici di progetto. I portoni saranno dotati di<br />
fori per l'areazione del locale a norma di legge.<br />
Le porte per locali tecnici, magazzini e percorsi al piano interrato, di qualsiasi dimensioni e<br />
forma, saranno realizzate con telaio e pannelli in lamiera zincata e tamburati ove necess<strong>it</strong>a la posa REI<br />
60/120, compresa formazione di eventuali griglie di areazione.<br />
I portoncini esterni ed interni di ingresso agli appartamenti dall'atrio saranno realizzati in legno,<br />
opportunamente trattati e verniciati, del tipo blindato con chiavi di sicurezza.<br />
Gli scuri esterni saranno in legno, con apertura a battente, spessore mm 42 circa, completi di<br />
ferramenta di chiusura, guide e sostegni in acciaio.<br />
Le porte interne saranno in legno complete di ferramenta del tipo normale, avranno casse di<br />
dimensione adeguata a seconda delle murature.<br />
I serramenti esterni saranno in legno di abete con vetrocamera isolante 4+4/16-4, ferramenta in<br />
acciaio, e saranno dotati di certificazione di qualificazione energetica.<br />
CAMINI - SCARICHI - SFIATI<br />
Per l'evacuazione dei fumi combusti delle caldaie dei tipo murale e stagne a gas saranno<br />
messe in opera canne fumarie con foro di immissione e canna principale di opportuni diametri.<br />
I vani con caldaia e fornelli a gas saranno corredati da appos<strong>it</strong>i fori come per Legge con grate<br />
anti-insetti interne ed esterne.<br />
Tutte le canne fumarie emergenti il tetto avranno un opportuno cappello di protezione.<br />
Ogni angolo cottura, sarà serv<strong>it</strong>o da una condotta indipendente di ventilazione in elementi di<br />
polietilene Geber<strong>it</strong> diametro 100 mm indipendenti per ciascuna un<strong>it</strong>à.<br />
Si precisa che le colonne di scarico dei vari servizi avranno diametro interno 12 cm per le acque<br />
nere (WC), 8 cm per le 'acque bianche (lavabo, bidet, vasca, lavatrice) e 8 cm per il lavello della cucina<br />
e dovranno essere prolungate, con lo stesso diametro fino in copertura, dove saranno protette da<br />
appos<strong>it</strong>a cuffia per la loro ventilazione.<br />
LINEE SMALTIMENTO ACQUE<br />
Le linee esterne di fognatura saranno così formate:<br />
- tubo in PVC rigido diametro 140 tipo pesante SN4 per condotta acque nere, compresa cappa di<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 7
calcestruzzo di protezione o sabbia fina;<br />
- tubo in PVC rigido diametro 160 del tipo pesante SN4 per condotta di scarico acque bionde,<br />
compreso scavo e reinterro e massetto di protezione;<br />
- tutte le acque nere saranno convogliate in pozzetti di raccolta e da qui alla fognatura comunale;<br />
- tutte le acque bionde dei servizi e delle cucine saranno convogliate in vasche condensagrassi di<br />
dimensioni adeguate al numero delle persone presenti in ciascun edificio, poi in pozzetti di raccolta e<br />
da qui alla fognatura comunale;<br />
- pozzetti e prolunghe in cemento di varie dimensioni 40x40/50x50/30x30 per raccordi delle fognature<br />
(nere, bionde e piovane) delle linee di allacciamento dei servizi (Telecom, Enel, gas, illuminazione<br />
esterna ed apri cancello);<br />
- cad<strong>it</strong>oie in cemento da 40x40 del tipo armato con prolunghe per raccolta delle acque piovane degli<br />
esterni con raccordi in tubo di PVC alla linea principale;<br />
- pozzetto di ispezione della fognatura da 60x60, di entrata Enel e Telecom da 80x80 in cemento con<br />
prolunghe e coperchi di ispezione.<br />
Saranno realizzate reti di fognatura separate per la raccolta ed il convogliamento delle acque<br />
fino alle condotte comunali poste sulla viabil<strong>it</strong>à prima dell’usc<strong>it</strong>a della proprietà.<br />
Le acque meteoriche saranno smalt<strong>it</strong>e per sub-irrigazione e la linea di raccolta sarà realizzata<br />
con l'impiego di tubazioni specifiche in PVC del tipo pesante di diametro opportuno.<br />
I pozzetti di raccordo e ispezione sia della linea acque bianche che della linea acque nere,<br />
saranno del tipo prefabbricato, sezione 50x50 cm e altezza variabile in relazione alla profond<strong>it</strong>à dlla<br />
linea; saranno sempre dotati di chiusino in ghisa del tipo stradale.<br />
PERCORSI E PIAZZALI<br />
I marciapiedi tutt'intorno ai fabbricati ed i percorsi pedonali interni agli spazi a verde saranno<br />
realizzati in blocchetti "autobloccanti" in cemento o piastrelle in gres porcellanato.<br />
I muretti di sostegno del terreno, in corrispondenza dei percorsi pedonali, saranno realizzati in<br />
conglomerato cementizio a vista o con cordonate prefabbricate.<br />
All’esterno dei fabbricati saranno realizzati tutti gli impianti tecnologici, interrati e non, per<br />
rendere completamente fruibili tutte le un<strong>it</strong>à immobiliari.<br />
Esternamente ai muri dello scantinato verrà disposto un tubo di cemento forato del diametro<br />
200 ricoperto da ghiaione e protetto da tessuto filtrante, che convoglia le acque di drenaggio all'impianto<br />
di smaltimento della acque bianche per sub irrigazione.<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 8
RECINZIONI<br />
Sui fronti la recinzione sarà realizzata in rete e montanti metallici. Saranno ricavate sulla<br />
recinzione esterna o sui muretti divisori interni, gli alloggiamenti dei contatore dell'acqua e del gas<br />
metano. Le recinzioni avranno un’altezza media di cm 100 circa, ed in corrispondenza della rampa dei<br />
garages, saranno realizzate in modo tale da ev<strong>it</strong>are possibili cadute accidentali.<br />
RETE TELECOM<br />
Sarà realizzata mediante forn<strong>it</strong>ura e posa di tubazioni in PVC diametro 120 su letto di sabbia e<br />
con copertura in massetto di cls. La linea sarà realizzata dal pozzetto posto in strada, questo escluso,<br />
fino alle un<strong>it</strong>à immobiliari interessate.<br />
RETE ENEL<br />
Sarà realizzata mediante forn<strong>it</strong>ura e posa di tubazioni tipo Enel in PVC come sopra, diametro<br />
120 a partire dal pozzetto fino al piano interrato dove saranno ubicati i vari contatori di raccordo.<br />
ILLUMINAZIONE ESTERNA<br />
Per l'illuminazione degli spazi esterni saranno realizzati alcuni punti luce. L'alimentazione di tali<br />
punti luce, sarà ottenuta mediante cavi conduttori di idonea sezione e rivest<strong>it</strong>i e protetti a norma di<br />
legge, protetti entro tubi in PVC del diametro di 6 cm.<br />
SISTEMAZIONE A VERDE<br />
Tutto lo scoperto sarà sistemato a giardino mediante semina di prato e posa in opera di<br />
cordonate in corrispondenza dei percorsi interni, per il contenimento delle aiuole e delle pavimentazioni.<br />
IMPIANTO ELETTRICO<br />
L’impianto elettrico sarà esegu<strong>it</strong>o in osservanza delle vigenti norme in materia di sicurezza e<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 9
installazione (D.M. 37/2008).<br />
Tutte le linee di alimentazione per gli impianti di forza motrice, elettrodomestici ed illuminazione,<br />
sono in filo di rame di adeguata sezione rivest<strong>it</strong>o di plastica all'interno di tubazioni in PVC in sottotraccia.<br />
IMPIANTO IDRICO - IGIENICO - SANITARIO<br />
Gli impianti dovranno essere realizzati con l'osservanza della Legge 10/91 e successive<br />
modifiche ed integrazioni, delle norme UNI CIG vigenti e di ogni altra norma in materia.<br />
L'impianto idrico dell' acqua fredda e calda è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da tubo zincato trafilato tipo<br />
"Mannesmann" SS completo di accessori ed isolamento a norma di legge.<br />
Tutti i san<strong>it</strong>ari sono previsti di colore bianco, con rubinetterie monocomando.<br />
L'impianto è completo di allacciamento al pozzetto di mandata principale, con tubo di ferro<br />
isolato o polietilene a norma.<br />
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO<br />
Sarà esegu<strong>it</strong>o mediante caldaiette alimentate a gas. Le stesse saranno del tipo a camera<br />
stagna, indipendenti per ciascuna un<strong>it</strong>à e di calorie sufficienti nel rispetto della Legge 10/91, con<br />
produzione di acqua calda per i servizi.<br />
L’impianto di riscaldamento è del tipo a pavimento, dimensionato in modo da garantire una<br />
temperatura interna come previsto dalle normative; temperatura comandata da termostato ambiente.<br />
Solo nei sevizi igienici è prevista la realizzazione di radiatori a muro.<br />
Dalle stesse caldaiette partiranno le condutture in tubo zincato esterno al fabbricato ed in tubo<br />
di polietilene interrato fino alle cassette contatori.<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 10
DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO<br />
TAV. AG01 - INQUADRAMENTO GENERALE - Scala 1:25000/5000/2000<br />
TAV. AG02 - PLANIMETRIA GENERALE CON PIANO QUOTATO - stato di fatto - Scala 1:200<br />
TAV. AG03 - PLANIMETRIA GENERALE CON PIANO QUOTATO- progetto - Scala 1:200<br />
TAV. AG04 - PIANTE - progetto - Scala 1:100<br />
TAV. AG05 - SEZIONI e PROSPETTI - progetto - Scala 1:100<br />
TAV. AG06 - DINOSTRAZIONE SUPERFICI E VOLUMI - progetto - Scala 1:200<br />
TAV. AG07 - PLANIMETRIA PERCORSI ai sensi dell’art. 20 DPR 503/96 - Scala 1:100/50<br />
TAV. AG08 - PLANIMETRIA GENERALE – schema reti tecnologiche - Scala 1:100<br />
TAV. AT01 - <strong>RELAZIONE</strong> <strong>TECNICA</strong> <strong>ILLUSTRATIVA</strong><br />
TAV. AT02 - <strong>RELAZIONE</strong> <strong>TECNICA</strong> ai sensi della Legge n° 13/89<br />
TAV. AF01 - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA<br />
per lo studio.de.bona arch<strong>it</strong>etti associati<br />
s t u d i o . d e . b o n a relazione tecnica illustrativa - 11