Progetto Alternanza Scuola/Lavoro - Istitutocardarelli.it

Progetto Alternanza Scuola/Lavoro
Un’esperienza con il CTS
19/10/2012
La dimensione pedagogica
La cultura contemporanea è caratterizzata da un lato dalla complessità del sapere,
dall’altro dalla necessità di un uso consapevole e esperto dei processi di pensiero.
La scuola deve essere cosciente di ciò e del fatto che per apprendere è necessario
soprattutto “imparare ad apprendere”. Cioè diventare capaci di perseguire obiettivi
di apprendimento “basati su scelte e decisioni prese in modo autonomo e
consapevole”, in modo da facilitare gli apprendimenti successivi. Questo significa che
il sistema scolastico e formativo deve promuovere, negli studenti, lo sviluppo della
capacità di imparare in modo efficace anche dopo il termine del percorso di studi.
In particolare, in rapporto all’Alternanza Scuola/Lavoro, occorre sicuramente
conoscere le modalità di trasformazione della produzione e le richieste del mercato
del lavoro, ma per attivare un insegnamento efficace occorre anche conoscere i
diversi approcci dell’apprendimento e i diversi stili cognitivi.
Oggi l’Istituzione Scolastica non può più avere una visione della cultura contrapposta
agli aspetti professionalizzanti: occorre porre l’accento sull’importanza di un
apprendimento contestualizzato, che metta in stretto rapporto la conoscenza e
l’esperienza per acquisire capacità.

Non dobbiamo dimenticare, infatti, che “la conoscenza umana è connotata
dall’intenzionalità, finalizzata alla trasformazione dell’ambiente naturale e sociale”.
Su queste basi, e sulla base delle riflessioni che hanno portato la nostra scuola ad
istituire nel 2009 il Comitato Tecnico Scientifico, è nato e si è strutturato il nuovo
progetto di Alternanza Scuola/Lavoro che parte in questo anno scolastico.
In particolare ci siamo riferiti alle considerazioni e alle proposte, finalizzate
all’elaborazione delle Linee Guida, emerse nell’incontro del Comitato per il
monitoraggio e la valutazione dell’Alternanza Scuola/Lavoro, tenutosi il 25 luglio
2012:
1. occorre realizzare una progettazione strutturata avvalendosi dell'apporto del
Consiglio di Classe e del Comitato Tecnico Scientifico, anche al fine di creare le
condizioni per il raccordo tra Alternanza Scuola/ Lavoro e Orientamento;
2. è fondamentale promuovere un'adeguata formazione dei docenti;
3. va rivolta particolare attenzione alle imprese e vanno realizzate opportune
intese a livello territoriale, che consentano, attraverso un sistema di rete, di
potenziare i rapporti tra la scuola e le imprese.
Obiettivi del Progetto
Attivare processi di orientamento, rimotivazione allo studio e promozione del
successo formativo
sviluppare una diversa concezione dell'apprendimento
attivare reciprocità e complementarietà tra i processi del pensare e del fare
costruire competenze
Approcci metodologici
attivare un insegnamento e un apprendimento contestualizzato
costruire conoscenze, abilità e competenze attraverso il fare (coinvolgimento
diretto dello studente)
realizzare attività che mettano in equilibrio le esperienze scolastiche con
quelle professionalizzanti
2

Ipotesi di lavoro
Sintesi di un progetto:
Titolo: Assistente di cantiere
Competenze in uscita :2° livello EQF
Materie coinvolte nel Progetto: Progettazione, costruzioni, impianti, sicurezza nei
cantieri, topografia.
Soggetti esterni che hanno dato la disponibilità: Collegio Geometri, Confartigianato,
CTP, Asl , Ispettorato del Lavoro.
Metodi didattici: Lezioni d'aula, audiovisivi, conferenze, stage, visite in cantiere,
simulazione d'impresa.
Monte ore 120 da distribuirsi in tre anni (3°-4° -5°) nello spazio di flessibilità e
autonomia del curricolo
Organizzazione del corso:
1° anno classe terza: moduli per 40 ore ( la parte professionalizzante è minore
rispetto agli anni successivi)
2° anno classe quarta: moduli per 40 ore
3° anno classe quinta: moduli per 40 ore
Al termine del percorso formativo è rilasciata una certificazione di competenze
integrata (docenti e soggetti esterni coinvolti).
La certificazione descriverà:
il percorso formativo svolto dagli allievi
le competenze acquisite
le attività che gli allievi sono in grado di svolgere e padroneggiare come
assistenti di cantiere
Per ciascun corso del triennio è stato pensato un progetto diverso.
Si allega l'UDA relativa al primo anno del progetto “Assistente di cantiere” che
coinvolge una classe terza dell'Istituto.
3

UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Assistente di Cantiere
Comprendente:
UDA
CONSEGNA AGLI STUDENTI
PIANO DI LAVORO
4

UDA
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione
Assistente di Cantiere
Prodotti
Il prodotto è costituito da:
- una relazione scritta sulla attività svolta;
- una documentazione fotografica sulle problematiche riscontrate in cantiere.
Competenze mirate
Comuni/cittadinanza
professionali
Il percorso prevede di affiancare una solida preparazione tecnica da realizzarsi all’interno dell’Istituto Tecnico per
Geometri, a una cospicua esperienza di stage in azienda in occasione della quale il discente ha la possibilità di
avvicinare le principali problematiche produttive, di coordinamento tecnico e di sicurezza sul luogo di lavoro che si
troverà ad affrontare al suo ingresso nel mondo produttivo.
Abilità
Essere in grado di utilizzare la strumentazione topografica di base
Conoscenze
Strumentazione topografica di base: rotelle, paline, squadri
Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute
Strategie dell’ascolto attivo con riferimento alla lezione e ad una
conferenza
Essere in grado di redigere una relazione scritta
Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta
Essere in grado di redigere una documentazione fotografica
Software applicativi
Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della rappresentazione di un
progetto o di un prodotto
5

UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Utenti destinatari
Alunni del terzo anno dell’ Istituto tecnico per Geometri
Prerequisiti
Conoscenze di base di Topografia;
conoscenze di base di Progettazione Costruzioni Impianti;
conoscenze di base di Sicurezza nei Cantieri
Fase di applicazione
Nella seconda parte dell’anno scolastico
Tempi
Totale 40 ore
Operazioni di tracciamento sul terreno: 8 h
Norme sulla sicurezza e la prevenzione degli infortuni. I D.P.I. Tutela dell’igiene e salubrità e i servizi di emergenza
nel luogo di lavoro: 8 h
Principali nozioni di disegno tecnico (architettonico, strutturale, impiantistico) e di calcolo di pendenze, altezze,
volumi e quote: 8 h
Visite in cantiere: 6 h
Incontro con tecnici ASL o CPT : 4 h
Redazione di una relazione scritta: 3 ore
Redazione di un documentazione fotografica. 3 ore
Esperienze attivate
Attività di lavoro in piccoli gruppi
Stages presso studi professionali.
Visite in cantiere
Incontri con tecnici ASLl o CPT
6

UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Metodologia
Lezioni frontali in classe, audiovisivi , conferenze, incontri con esperi, visite in cantiere
Risorse umane
interne
esterne
Interne:
docenti di Topografia, Progettazione Costruzioni e Impianti, Sicurezza nei Cantieri
Esterne:
professionisti, tecnici ed esperti
Strumenti
Strumentazione Topografica, libri, appunti, programmi di videoscrittura.
Valutazione
I docenti del consiglio di classe valutano collegialmente il raggiungimento delle competenze chiave e ognuno per
quanto di sua competenza valuta il materiale prodotto dagli allievi (con voto nella sua disciplina) secondo i seguenti
criteri:
Capacità di effettuare un corretto tracciamento sul terreno
Contenuti/informazioni/dati: grado di esaustività e precisione
Rispetto delle consegne: con riferimento al genere testuale, scopo e destinatario
Esposizione chiara, logica e coerente: grado di adeguatezza del registro espressivo, dei connettivi logici, dell’ordine
espositivo
Fotografie: grado di pertinenza e leggibilità
Sulla base dei criteri sopra indicati, il prodotto e il processo saranno valutati rispetto a:
Dimensione relazionale, affettiva e motivazionale: Curiosità
Dimensione sociale: Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine
Dimensione pratica: Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie
Dimensione cognitiva: Completezza, pertinenza, organizzazione; Capacità di trasferire le conoscenze acquisite
Dimensione del problem solving: Autonomia
Autovalutazione degli studenti: relazione individuale
7

LA CONSEGNA AGLI STUDENTI
CONSEGNA AGLI STUDENTI
Titolo UdA
Assistente di Cantiere
Cosa si chiede di fare
Essere in grado di effettuare un corretto tracciamento per allineamenti e squadri
Acquisire le principali conoscenze sulle problematiche di cantiere relative alla sicurezza
Essere in grado di redigere una relazione scritta sul lavoro svolto
Essere in grado di redigere una documentazione fotografica sulle visite effettuate in cantiere
In che modo (singoli, gruppi..)
In piccoli gruppi sia per la relazione scritta che per la documentazione fotografica.
Quali prodotti
Una relazione scritta in formato Word
Una documentazione fotografica
Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti)
Imparare ad utilizzare la strumentazione topografica di base
Essere in grado di individuare le principali problematiche di cantiere sulla sicurezza
Tempi
40 ore tra lavoro scolastico e visite in cantiere
8

Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…)
Docenti e tecnico del Laboratorio di Autocad, persone esterne alla scuola, libri, web, software applicativi.
Criteri di valutazione
I docenti del consiglio di classe valutano collegialmente il raggiungimento delle competenze chiave e ognuno per quanto di sua competenza valuta
il materiale prodotto dagli allievi (con voto nella sua disciplina) secondo i seguenti criteri:
Capacità di effettuare un corretto tracciamento sul terreno
Contenuti/informazioni/dati: grado di esaustività e precisione
Rispetto delle consegne: con riferimento al genere testuale, scopo e destinatario
Esposizione chiara, logica e coerente: grado di adeguatezza del registro espressivo, dei connettivi logici, dell’ordine espositivo
Fotografie: grado di pertinenza e leggibilità
Sulla base dei criteri sopra indicati, il prodotto e il processo saranno valutati rispetto a:
Dimensione relazionale, affettiva e motivazionale: Curiosità
Dimensione sociale: Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine
Dimensione pratica: Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie
Dimensione cognitiva: Completezza, pertinenza, organizzazione; Capacità di trasferire le conoscenze acquisite
Dimensione del problem solving: Autonomia
Autovalutazione degli studenti: relazione individuale
Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”
L’UdA è una parte del percorso in cui stai imparando ad eseguire operazioni topografiche, apprendere conoscenze da fonti diverse, a sintetizzare e
a rielaborare informazioni, a redigere una relazione con cura dello stile e con proprietà lessicale.
Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline
Progettazione Costruzioni Impianti: 40%; Sicurezza nei cantieri: 40%; Topografia 20%
PIANO DI LAVORO UDA
9

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Assistente di Cantiere
Coordinatore: Docente di Progettazione Costruzioni e Impianti
Collaboratori : Docenti di Sicurezza nei Cantieri e Topografia
PIANO DI LAVORO UDA
SPECIFICAZIONE DELLE FASI
Fasi Attività Strumenti Esiti Soggetti coinvolti Tempi Valutazione
1 Elementi teorici
sulla tecnica di
tracciamento per
allineamenti e
squadri
Utilizzo di
strumentazione
Topografica
Acquisizione di
conoscenze sulla
tecnica di
tracciamento per
allineamenti e
squadri
Docente di
Topografia
2 ora
2 Utilizzo di
strumentazione di
base ( rotelle, paline
e squadri )
Utilizzo di
strumentazione
Topografica
Utilizzo della
strumentazione
topografica di base
Docente di
Topografia
3 ore Capacità di
utilizzare la
strumentazione
topografica di base
3 Operazioni di
tracciamento sul
terreno
Utilizzo di
strumentazione
Topografica
Capacità di
eseguire un
tracciamento per
allineamenti e
squadri
Docente di
Topografia
3 ore Esecuzione di un
tracciamento per
allineamenti e
squadri
4 Norme sulla
sicurezza e la
prevenzione degli
infortuni. I D.P.I.
Tutela dell’igiene e
salubrità e i servizi
di emergenza nel
luogo di lavoro.
Lezione frontale e
appunti del Docente
Acquisizione di
solide conoscenze
teoriche
Docente di
Sicurezza nei
Cantieri
8 ore Essere in grado di
esporre le principali
norme sulla
sicurezza in cantiere
5 Principali nozioni di
disegno tecnico e di
calcolo di
pendenze, altezze,
volumi e quote.
Lezione frontale e
appunti del Docente
Acquisizione di
solide conoscenze
teoriche
Docente di
Progettazione
Costruzioni Impianti
8 ore Essere in grado di
effettuare calcoli di
pendenze, altezze,
volumi e quote
6 Visite in cantiere Utilizzo di
apparecchiature
fotografiche
Acquisizione di
conoscenze sulle
principali
problematiche di
cantiere
Docente di
Sicurezza nei
Cantieri
Tecnici esterni
6 ore Essere in grado di
individuare le
principali
problematiche di
cantiere
10

7 Incontro con tecnici
ASL o CPT
Utilizzo di
registratore
Redazione di
appunti
Acquisizione di
conoscenze su
alcuni casi
professionali
Docenti e
Tecnici esterni
4 ore
8 Redazione di una
relazione scritta
Programma di
videoscrittura
Restituzione delle
conoscenze
acquisite durante
l’esperienza
Docente di
Progettazione
Costruzioni Impianti
3 ore Essere in grado di
redigere una
relazione scritta
9 Redazione di una
documentazione
fotografica
Programma di
restituzione
fotografica
Restituzione delle
conoscenze
acquisite durante
l’esperienza
Docente di
Sicurezza nei
Cantieri
3 ore Essere in grado di
redigere una
documentazione
fotografica
PIANO DI LAVORO UDA
DIAGRAMMA DI GANTT
Tempi
Fasi Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno
1 2
2 3
3 3
4 8
5 8
6 6
7 4
8 3
9 3
11

SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE
dello studente
RELAZIONE INDIVIDUALE
Descrivi il percorso generale dell’attività
Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu
Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte
Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento
Cosa devi ancora imparare
Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione)
12

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UDA
Relazionale, affettiva e motivazionale
DIMENSIONI
DELLA
INTELLIGENZA
CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEGGIO
91-100
L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza
esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed
arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico
Comunicazione e
socializzazione di
esperienze e
conoscenze
76-90
61-75
L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi
esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchireriorganizzare
le proprie idee
L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza
alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto
< 60
L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è
disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze
Relazione con i
formatori e le altre
figure adulte
91-100
76-90
61-75
L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo
L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento
pienamente corretto
Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza
essenziale
Relazionale,
affettiva e
motivazionale
Curiosità
< 60
91-100
76-90
L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti
Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del
compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed
elementi che caratterizzano il problema. Pone domande
Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento
del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che
caratterizzano il problema
61-75
Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se
sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano
il problema
Superamento delle
crisi
< 60 Sembra non avere motivazione all’esplorazione del compito
L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di scegliere
tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal punto di
91-100
vista degli apprendimenti
L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiesta
76-90 di aiuto e di intervento attivo
61-75
Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie
minime per tentare di superare le difficoltà
< 60
Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto
agli altri delegando a loro la risposta
13

Sociale, Pratica
DIMENSIONI
DELLA
INTELLIGENZA
CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEGGIO
Rispetto dei tempi
91-100
76-90
61-75
L’allievo ha impiegato in modo efficace il tempo a disposizione pianificando
autonomamente le proprie attività e distribuendole secondo
un ordine di priorità.
Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato
e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione,
avvalendosi di una pianificazione.
Ha pianificato il lavoro, seppure con qualche discontinuità. Il periodo
necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a
quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace – se pur
lento - il tempo a disposizione
Sociale
< 60
91-100
Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a
quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione,
anche a causa di una debole pianificazione.
Nel gruppo di lavoro è disponibile alla cooperazione, assume
volentieri incarichi , che porta a termine con notevole senso di
responsabilità
Cooperazione e
disponibilità ad
assumersi incarichi e
a portarli a termine
76-90
61-75
< 60
Nel gruppo di lavoro è discretamente disponibile alla cooperazione,
assume incarichi , e li porta a termine con un certo senso di
responsabilità
Nel gruppo di lavoro accetta di cooperare, portando a termine gli
incarichi con discontinuità
Nel gruppo di lavoro coopera solo in compiti limitati, che porta a
termine solo se sollecitato
Pratica
Precisione e
destrezza nell’utilizzo
degli strumenti e delle
tecnologie
Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza.
91-100 Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico
a intuizione
Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova
soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spiri-
76-90
to pratico e discreta intuizione
61-75 Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità
Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente
< 60 inadeguato
Funzionalità
91-100
76-90
61-75
< 60
Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità
Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena
Il prodotto presenta una funzionalità minima
Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità
14

Cognitiva
DIMENSIONI
DELLA
INTELLIGENZA
CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEGGIO
Uso del linguaggio
settoriale-tecnicoprofessionale
Completezza,
pertinenza,
organizzazione
91-100
76-90
61-75
< 60
91-100
76-90
61-75
< 60
Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali -
tecnici – professionali in modo pertinente
La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnicoprofessionale
da parte dell’allievo è soddisfacente
Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnicoprofessionale
Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale
Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a
sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria
ricerca personale e le collega tra loro in forma organica
Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a
sviluppare la consegna e le collega tra loro
Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a
sviluppare la consegna
Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le
parti e le informazioni non sono collegate
Cognitiva
91-100
Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in
situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel
nuovo contesto, individuando collegamenti
Capacità di trasferire
le conoscenze
acquisite
Ricerca e gestione
delle informazioni
76-90
61-75
< 60
91-100
76-90
61-75
< 60
Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e
rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non
sempre con pertinenza
Usa saperi e saper fare acquisiti solo nel medesimo contesto, non
sviluppando i suoi apprendimenti
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo.
Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare
secondo una chiave di lettura.
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta
attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento
opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo
una chiave di lettura
L’allievo ricerca le informazioni di base, raccogliendole e
organizzandole in maniera appena adeguata
L’allievo ha un atteggiamento discontinuo nella ricerca delle
informazioni e si muove con scarsi elementi di metodo
15

Della metcompetenza, del problem solving
DIMENSIONI
DELLA
INTELLIGENZA
CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEGGIO
91-100
Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo
appieno il processo personale svolto, che affronta in modo
particolarmente critico
Consapevolezza
riflessiva e critica
76-90
61-75
Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il
processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico
Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio
lavoro e mostra un certo senso critico
< 60
Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze
emotive (mi piace, non mi piace)
Della
metcompetenza
Autovalutazione
91-100
76-90
L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione
valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento
continuativo
L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di
intervenire per le necessarie correzioni
61-75
L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e
gli interventi di correzione
< 60
La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso
Capacità di cogliere i
processi culturali,
scientifici e tecnologici
sottostanti al lavoro
svolto
91-100
76-90
61-75
È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali,
scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto
È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali,
scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto
Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che
sottostanno al lavoro svolto
< 60
Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto
Del problem
solving
Creatività
91-100
Elabora nuove connessioni tra pensieri e oggetti, innova in modo
personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali
76-90
Trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta
qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza
produzioni abbastanza originali
61-75
L’allievo propone connessioni consuete tra pensieri e oggetti, dà
scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel
prodotto
< 60 L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività
16

Autonomia
91-100
76-90
61-75
< 60
È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta
degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove e
problematiche. È di supporto agli altri in tutte le situazioni
È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti
e/o delle informazioni. È di supporto agli altri
Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli
strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni
integrative e di guida
Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli
strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se
supportato
17