Apclai - Festival del Cinema Latino Americano a Trieste

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BALA NA CABEÇA BRASILE DE OLLAS Y SUEÑOS PERÚ - BRASILE CONTEMPORANEA Regia: Cristiano Abud Barbosa Soggetto: Cristiano Abud Fotografia: Luís Abramo Montaggio: Cris Azzi Musica: Moby Interpreti: Luiz Arthur, Rômulo Braga, Carlos Magno Ribeiro, Bruno Vieira, Marcos China, Talita Braga Produttore: Guilherme Fiúza Produzione: Abuzza Filmes Anno di produzione: 2009 Durata: 14 min. Un assassino e la vittima, inchiodati in una sospensione agonizzante, in un'interminabile attesa, in un gioco mortale. Negli ultimi istanti, al protagonista rimane solo il perdersi nelle reminiscenze, fuori dallo spazio e dal tempo. La narrativa non si basa, qui, sulla cronologia degli eventi ma nell'indeterminatezza che la finzione consente: un gioco sull'indeterminatezza del tempo, un tempo che si allarga e restringe attorno al personagio principale, Pedro. Gli rimane un solo minuto di vita, ma ne sopravvive quattordici, la durata del filmato. Regia: Tito Cabellos Sceneggiatura: Ernesto Cabellos Fotografia: Ernesto Cabellos Montaggio: Lessandro Sócrates, Antolín Prieto Musica: Martín Choy, José Balado Suono: José Balado Interpreti: Gastón Acurio, Teresa Izquierdo, Pedro Miguel Schiaffino, Eduardo Justo Caballero Produzione: Asociación Guarango Cine y Video Anno di produzione: 2009 Durata: 75 min. Un viaggio gastronomico attraverso la cucina peruviana, dichiarata nel 2004 patrimonio nazionale. A partire dai sapori Incas, la contaminazione spagnola e l'arrivo successivo di altre etnie, come quella nera (XVI secolo) e quella cinese (1850), apportarono a questa cucina modi e stili di preparazione degli alimenti che oggi giungono a noi come piatti per il consumo abituale. I famosi "chifas" -piatto di origine cantonese- però con "sazón", preparazione e gusto peruviano, sono testimoni del processo culturale evidenziato dal documentario. 62 CONCORSO

DEPOIS ROLA O MOCOTÓ BRASILE Regia: Debora Herszenhut e Jefferson Oliveira (Don) Sceneggiatura: Debora Herszenhut e Jefferson Oliveira (Don) Fotografia: Jefferson Oliveira (Don) Montaggio: Arthur Frazão Musica: Nelson Meirelles & DigitalDub Suono: PH Silva Produttore: Clandestino Films and Leonardo Edde Produzione: URCA FILMES Anno di produzione: 2009 Durata: 52 min Il film è stato girato nella baraccopoli "Grota" in "Alemão Complex", nota come una delle più pericolose e violente di Rio de Janeiro. La violenza urbana, la separazione sociale e il razzismo non sono, tuttavia, i temi princiali del documentario. La costruzione delle fondamenta, lavoro e orgoglio per i residenti, ne costituisce il principale protagonista. Come alternativa alla mancanza di spazio per il tempo libero, in questa comunità il lavoro corale per la realizzazione della base e dei successivi piani della casa in mattone serve come palco per eventi differenti (fede e lavoro) e porta ai baraccati un po' di comfort e sicurezza. E durante la sua edificazione si può sperimentare l'esempio di solidarietà e cooperazione, qualità che ancora vivono nei quartieri abbandonati di Rio. Jefferson Oliveira (Don) Jefferson Oliveira de Souza è produttore, sceneggiatore, regista e ricercatore di documentari, e produttore di video istituzionali e pubblicitari. Avendo partecipato a più di 40 cortometraggi documentari, ha realizzato lavori quali Iguaçú Além das Cataratas per National Geographic/BBC London e NDR Germany, lavorando come assistente alle riprese e tecnico del suono. Per O2 films and Globo Films, ha elaborato il making of del lungometraggio Cidade dos Homens, e, inoltre, video istituzionali per Metrô Rio, Star One e Eletrobrás, fra i tanti. Vanta una vasta esperienza nella realizzazione di video in condizioni difficili, foreste, quartieri periferici, accampamenti indiani e montagne. È il regista, sceneggiatore e fotografo del cortometraggio O Campim, vincitore di vari premi nazionali e presentato anche in festival internazionali. Sta lavorando nella produzione di Brasil Contacto e Argentina Contacto programmi a lungo periodo per RTP-International, Portugal. Debora Herszenhut è laureata in Disegno Grafico, studentessa laureanda in Scienze Sociali presso l’Università statale di Rio de Janeiro, ricercatrice nel progetto “Immagini e manifestazioni culturali in Ilha Grande” (PPCIS/UERJ), membro dello staff dell’Ethnographic Film International Show, coordinatrice del progetto educativo. Lavora nella produzione di audiovisivi dal 2004, come coordinatrice di progetti educativi, regista e creatrice di documentari. È stata membro della “ONG Nós do Cinema” per tre anni. In seguito ha creato, con altri amici, la compagnia di produzione “Clandestino films”. Sceneggiatrice e regista del progetto Depois rola o Mocotó selezionato da “Doc TV”, quarta edizione, si è classificata al secondo posto a Rio de Janeiro. CONTEMPORANEA 63 CONCORSO

BALA NA CABEÇA<br />

BRASILE<br />

DE OLLAS Y SUEÑOS<br />

PERÚ - BRASILE<br />

CONTEMPORANEA<br />

Regia: Cristiano Abud Barbosa<br />

Soggetto: Cristiano Abud<br />

Fotografia: Luís Abramo<br />

Montaggio: Cris Azzi<br />

Musica: Moby<br />

Interpreti: Luiz Arthur, Rômulo Braga, Carlos Magno<br />

Ribeiro, Bruno Vieira, Marcos China, Talita Braga<br />

Produttore: Guilherme Fiúza<br />

Produzione: Abuzza Filmes<br />

Anno di produzione: 2009<br />

Durata: 14 min.<br />

Un assassino e la vittima, inchiodati in una sospensione<br />

agonizzante, in un'interminabile attesa, in un gioco<br />

mortale. Negli ultimi istanti, al protagonista rimane solo<br />

il perdersi nelle reminiscenze, fuori dallo spazio e dal<br />

tempo. La narrativa non si basa, qui, sulla cronologia<br />

degli eventi ma nell'indeterminatezza che la finzione<br />

consente: un gioco sull'indeterminatezza <strong>del</strong> tempo, un<br />

tempo che si allarga e restringe attorno al personagio<br />

principale, Pedro. Gli rimane un solo minuto di vita, ma<br />

ne sopravvive quattordici, la durata <strong>del</strong> filmato.<br />

Regia: Tito Cabellos<br />

Sceneggiatura: Ernesto Cabellos<br />

Fotografia: Ernesto Cabellos<br />

Montaggio: Lessandro Sócrates, Antolín Prieto<br />

Musica: Martín Choy, José Balado<br />

Suono: José Balado<br />

Interpreti: Gastón Acurio, Teresa Izquierdo, Pedro<br />

Miguel Schiaffino, Eduardo Justo Caballero<br />

Produzione: Asociación Guarango Cine y Video<br />

Anno di produzione: 2009<br />

Durata: 75 min.<br />

Un viaggio gastronomico attraverso la cucina peruviana,<br />

dichiarata nel 2004 patrimonio nazionale. A partire dai<br />

sapori Incas, la contaminazione spagnola e l'arrivo<br />

successivo di altre etnie, come quella nera (XVI secolo) e<br />

quella cinese (1850), apportarono a questa cucina modi e<br />

stili di preparazione degli alimenti che oggi giungono a<br />

noi come piatti per il consumo abituale. I famosi "chifas"<br />

-piatto di origine cantonese- però con "sazón",<br />

preparazione e gusto peruviano, sono testimoni <strong>del</strong><br />

processo culturale evidenziato dal documentario.<br />

62<br />

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