Apclai - Festival del Cinema Latino Americano a Trieste
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MELODIA DE ARRABAL<br />
ARGENTINA - STATI UNITI<br />
Regia: Louis J. Gasnier<br />
Sceneggiatura: Alfredo Le Pera<br />
Fotografia (B/N): Harry Stradling<br />
Musica: Carlos Gar<strong>del</strong>, José Sentis, Marcel Lattés, Modesto<br />
Romero Petterossi, Raoul Moretti<br />
Interpreti: Carlos Gar<strong>del</strong>, Imperio Argentina, Vicente Padula,<br />
Jaime Devesa, Elena d'Algi, Felipe Sassone, Manuel Paris, José<br />
Argüelles<br />
Anno di produzione: 1934<br />
Durata: 85 min.<br />
Roberto è un cantante sentimentale di Café. La sua vita trascorre<br />
in un quartiere che vuole assomigliare a la Boca, circondato dal<br />
malandrini di tutti i tipi. La situazione in cui vive lo trasforma in<br />
un giocatore di successo che, nonostante le ingenti somme vinte,<br />
continua a coltivare il vero amore: la musica <strong>del</strong>la città. Una professoressa<br />
di musica lo incoraggia in questo senso e lo porta al<br />
successo. Il tutto, attraverso un viaggio musicale che tocca tutti<br />
gli ambiti <strong>del</strong>la musica, compreso il teatro.<br />
Louis Joseph Gasnier<br />
Nato il 15 Settembre 1875 a Parigi e morto il 15<br />
Febbraio 1963 a Hollywood, California, USA.<br />
Fu attore di teatro, regista (un centinaio i film<br />
realizzati), produttore.<br />
Dopo aver scoperto Max Linder, Gasnier fu<br />
inviato da Pathe negli Stati Uniti nel 1912. Aiutò<br />
Pathe a diventare un grande mercato negli USA,<br />
con una serie di format quali The Perils of Pauline<br />
(1914). Come molti registi di film muti, comunque,<br />
Gasnier non riuscì a realizzare con vero successo<br />
la transizione al sonoro.<br />
Molti dei suoi film con sonoro erano destinati al<br />
mercato a basso costo e spesso il regista<br />
necessitava <strong>del</strong>la collaborazione di direttori dei<br />
dialoghi (che ottenevano il credit di co-direttore).<br />
La sua opera principale è considerata un vero e<br />
proprio cult <strong>del</strong> cinema classico: Reefer Madness<br />
(1936), polemica anti-marijuana non intenzionalmente<br />
divertente.<br />
TODAVIA CANTAMOS<br />
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ARGENTINA