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TENSIONI AMMNISTRATIVE - Gazzetta del Sulcis Iglesiente

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Realtà Locale<br />

FEDE ARTE E MONUMENTALITA’<br />

NELLE ANTICHE CHIESE DI IGLESIAS<br />

Marco Massa<br />

La monumentali chiese di<br />

Iglesias, soprattutto quelle<br />

comprese dentro le mura<br />

medioevali pisane, sono<br />

state al centro di un convegno<br />

di cultura promosso,<br />

come ogni anno per statuto,<br />

dall’associazione “Maria<br />

Cristina di Savoia”, una<br />

regina sabauda nata a Cagliari<br />

e deceduta a Napoli<br />

nel 1836 in odore di santità.<br />

L’associazione, la prima nata<br />

in Sardegna e che ha tra le<br />

sue finalità quella di promuovere<br />

la cultura, percorre<br />

il filone di “Fede e Arte” e si<br />

è proposta, nel convegno di<br />

Iglesias, col tema “Camminando<br />

a ritroso nel tempo:<br />

tra Fede e Arte nelle chiese<br />

<strong>del</strong>l’antica Villa di Chiesa”,<br />

che è stato egregiamente sviluppato<br />

da Celestina Sanna,<br />

nota archivista paleografa<br />

e studiosa <strong>del</strong> medioevalismo<br />

iglesiente e sardo.<br />

L’interesse per la parte storica<br />

ha in parte eclissato<br />

l’aspetto di fondo <strong>del</strong> convegno<br />

(Fede e Arte) che tuttavia<br />

è stato ugualmente vissuto,<br />

dal numeroso pubblico<br />

presente, con grande partecipazione.<br />

Tra gli altri, era<br />

presente anche il già Prefetto<br />

di Cagliari Enrico Parodi.<br />

La nota introduttiva, che<br />

è servita a far conoscere<br />

ai presenti l’Associazione<br />

e le finalità che essa porta<br />

avanti, è stata fatta dalla<br />

Presidente Maria Teresa<br />

Giandon, cui hanno fatto<br />

seguito i brevi cenni di saluto<br />

<strong>del</strong> Vescovo Tarcisio<br />

Pillolla e <strong>del</strong>l’Assistente<br />

can. Giovanni Poddigue.<br />

L’attenzione iniziale <strong>del</strong>la<br />

relazione di Celestina Sanna<br />

si è soffermata a chiarire che<br />

la prima chiesa nata nella<br />

medioevale Villa di Chiesa<br />

è stata quella dedicata a S.<br />

Saturno (Saturnino) e, dopo<br />

il 1735, dedicata a S.Maria<br />

<strong>del</strong>le Grazie. In epoche<br />

successive alla sua erezione,<br />

a questa chiesa, venne<br />

annessa una comunità di<br />

suore Clarisse, la cui presenza<br />

è testimoniata ancora<br />

dalla “gratta” attraverso la<br />

quale le religiose seguivano<br />

i riti e le celebrazioni.<br />

Tuttavia la grande chiesa<br />

iglesiente è sempre stata ritenuta<br />

la cattedrale, anche<br />

perché, ufficialmente dal<br />

1503, divenne la chiesa sede<br />

vescovile che in precedenza<br />

era stata ospitata a <strong>Sulcis</strong><br />

(S.Antioco) e quindi a Tratalias.<br />

E’ una chiesa in stile romanico-pisano,<br />

cui successivamente<br />

sono state aggiunte<br />

impronte gotiche, ed ha una<br />

sola navata con quattro cappelle<br />

laterali, di cui la più<br />

importante è quella dedicata<br />

a S.Antioco martire. Secondo<br />

gli storici il tempio venne<br />

eretto per espressa volontà di<br />

Ugolino <strong>del</strong>la Gherardesca<br />

signore di Villa di Chiesa.<br />

Non meno carico di fascino<br />

spirituale è l’altra<br />

chiesa, quella dedicata a<br />

S.Francesco, costruita intorno<br />

al 1324-26 ed affidata ai<br />

frati Francescani. In essa,<br />

architetture e disegni progettuali,<br />

sono perfettamente<br />

rispondenti allo spirito che<br />

ha caratterizzato i “Figli di<br />

Francesco” per tanti secoli.<br />

Di stile decisamente barocco,<br />

comunque collegata al<br />

periodo <strong>del</strong>la Controriforma,<br />

è la chiesa secentesca<br />

dedicata alla “Purissima”,<br />

costruita con sottoscrizione<br />

popolare degli Iglesienti,<br />

perché i Gesuiti gestissero<br />

nell’attiguo “Collegio” la più<br />

antica scuola <strong>del</strong>l’intera Provincia<br />

<strong>del</strong> <strong>Sulcis</strong> <strong>Iglesiente</strong>.<br />

Dentro le mura pisane ci<br />

sono ancora altre chiese,<br />

costruite in varie epoche:<br />

S.Marcello, S.Giuseppe,<br />

S.Domenico, S.Michele,<br />

S.Nicolò, S.Lucia. Tra queste,<br />

quella più antica, appare<br />

S.Lucia perché alcuni<br />

documenti l’affiancano al<br />

primo ospedale cittadino<br />

iglesiente che risalirebbe<br />

a metà <strong>del</strong> 13° secolo.<br />

Ma se le chiese, costruite<br />

dentro le mura medioevali<br />

<strong>del</strong>l’antica città, possono<br />

rappresentare la caratteristica<br />

da cui prese il nome la<br />

stessa Villa di Chiesa, non<br />

meno artistiche e piene di<br />

storia sono alcune altre realtà<br />

che sorgono appena “fuori<br />

le mura”. Sono la bizantina<br />

S.Salvatore (recentemente<br />

in parte recuperata), Vergine<br />

di Valverde, S.Antonio,<br />

S.Sebastiano, cui potrebbero<br />

aggiungersi alcuni altri nomi<br />

abbastanza vicini alla città.<br />

Com’è stato evidenziato<br />

dalla relatrice Celestina<br />

Sanna, Iglesias ha nelle chiese<br />

monumentali e storiche la<br />

sua essenza originaria, come<br />

Villa di Chiesa, ma soprattutto<br />

la sua più preziosa caratura<br />

artistico culturale di<br />

cui non sempre si tien conto<br />

nella dovuta importanza.<br />

Iglesias - Convegno “Maria Cristina”<br />

Una ricca dotazione di<br />

sussidi, utili per gli spostamenti<br />

di soggetti con<br />

problemi di deambulazione<br />

(4 carrozzine acquatiche,<br />

5 carrozzine terrestri,<br />

1 elevatore manuale<br />

ed alcuni cuscini antidecubito)<br />

sono stati donati<br />

da Alcoa Foundation alla<br />

Unitalsi <strong>del</strong>la sottosezione<br />

<strong>del</strong>la Diocesi di Iglesias.<br />

Alla cerimonia di<br />

consegna, col Direttore di<br />

Alcoa Trasformazioni di<br />

Portovesme Frank Briganti,<br />

ha preso parte anche il<br />

Vescovo mons. Tarcisio<br />

Pillolla il quale ha ringraziato<br />

per la sensibilità<br />

dimostrata dalla Fondazione<br />

Alcoa, affermando<br />

che “il profitto non è<br />

l’unico elemento perseguito<br />

dalle società che<br />

operano a Portovesme”.<br />

Col Direttore Frank Briganti<br />

c’era anche il responsabile<br />

Alcoa <strong>del</strong>le<br />

Relazioni Esterne Sergio<br />

Vittori e il Responsabile<br />

Amministrativo<br />

Antonio Pintore.<br />

Dal canto suo don Elio<br />

Tinti ha ringraziato Alcoa<br />

per aver donato due pompe<br />

di calore per l’oratorio<br />

<strong>del</strong>la parrocchia “Gesù<br />

Divino Operaio” di Carbonia.<br />

A nome di Unitalsi ha<br />

Radio Iglesias<br />

17<br />

<strong>Gazzetta</strong> <strong>del</strong> <strong>Sulcis</strong><br />

n°357 <strong>del</strong> 10 Aprile 2007<br />

Iglesias - Convegno “Maria Cristina”<br />

ALCOA FOUNDATION PER L’UNITALSI<br />

ringraziato Paolo Pinna,<br />

il quale ha sostenuto che<br />

i sussidi ricevuti saranno<br />

particolarmente utili sia<br />

nei viaggi che ogni anno<br />

vengono compiuti a Lourdes,<br />

e sia per consentire<br />

ai soggetti con problemi<br />

di deambulazione di potersi<br />

fare il bagno in mare<br />

o in piscina, grazie alle<br />

carrozzine acquatiche.<br />

Soluzioni<br />

di apparecchiature<br />

e arredamento<br />

per l’ufficio<br />

30 anni di esperienza<br />

al vostro servizio

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