Dettaglio. - CCIAA di Treviso

Tra i siti storici vi è il bellissimo convento di Pühtitsa del XIX secolo, che
sorge su un antico sito pagano. Migliaia di pellegrini raggiungono a piedi il
convento russo-ortodosso, che si trova nel villaggio di Kuremäe, nell'Estonia
nord-orientale.
Altre mete
L’Estonia annovera tra le sue ricchezze anche paesaggi e siti naturali di
grande bellezza, meta turistica alternativa, come le bellissime isole di
Hiumaa (dove, oltre alle attrattive naturalistiche ed ai siti storici, valgono
una visita le cittadine di Kärdla e di Käina) e Saaremaa, luogo scarsamente
popolato caratterizzato da un paesaggio rurale incontaminato dove, tra le
foreste che tuttora coprono quasi la metà del territorio dell'isola, si
nascondono delle fattorie. Kuressaare, capoluogo di Saaremaa, ospita un
castello del XIII secolo.
Vi è poi l’isola di Abruka, che si trova a 6 km di distanza da Roomassare, al
largo della costa meridionale di Saaremaa. Questa piccola isola è una mecca
per gli amanti della natura. Si tratta di una località bellissima e selvaggia, la
cui principale attrattiva turistica è costituita dalla riserva botanico-zoologica.
Ricordiamo poi il Parco Nazionale Lahemaa, situato nel nord del paese, che
è il più esteso dell'Estonia ed è un insieme interessante di ripide scogliere,
foreste lussureggianti, residenze nobiliari del XVIII secolo e numerosi laghi,
fiumi e cascate. Le due aree principali aperte al pubblico sono la Riserva
Koljaku-Oandu, zona di foreste marine umide situata nella parte nordorientale
del parco, e la Riserva Laukasoo, che ospita la palude risalente a
7000 anni fa, nella parte centrale del parco. La restaurata casa padronale di
Palmse, all' estremità orientale del parco, è il punto di forza del Parco
Nazionale di Lahemaa; questa residenza barocca del XVIII secolo, aperta al
pubblico, è piena di mobili d'epoca. Sulla costa settentrionale s'incontrano
alcuni splendidi villaggi come il vecchio villaggio di pescatori di Altja, che
risale a 400 anni fa ed è ben conservato.
2. Dati economici generali
2.1. Andamento del PIL
Il prodotto interno lordo dell’Estonia ha conosciuto una crescita costante
(vicina al 5% annuo) dal 1995; l’unica flessione è quella relativa al 1999,
dovuta essenzialmente a cause esogene, legate alle ripercussioni della crisi
economica russa sul sistema economico del Paese. La flessione è stata
comunque temporanea, tanto che già a partire dal 2000 si è assistito alla
ripresa con ritmi tra i maggiori al mondo.
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