Schema della convenzioni per la concessione del diritto di ...

Allegato 2
CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE SU AREE
EDIFICABILI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI MODENA
L’anno duemila.....……………..il giorno........................... in Modena, nella residenza Municipale,
avanti a me Dott............................, ...................., sono personalmente comparsi i Signori:
-....................................................... nato a ...................................... il....................................
residente in ..........................., in Via ................................n............., il quale interviene in
legale rappresentanza del Comune di Modena, a ciò autorizzato ai sensi dell’art. 74 dello
Statuto comunale, in esecuzione dell’art. 64 del Regolamento comunale per la disciplina dei
contratti, nonché giuste le attribuzioni conferitegli con Disposizione del Sindaco in data
………., Prot.Gen. n. …………, e in forza dei poteri attribuitigli, ai sensi dell’art.5, comma 1,
della Legge 7.8.1990, n. 241, e ss.mm., con Determinazione Dirigenziale n. ……. del
……………………………….
C.F. del Comune di Modena 00221940364;
Il Sig. …………………, nato a ……………….., residente a …………….., Via
…………………, ……..- C.F.: …………………………………;
La Sig.ra ……………….., nata a ……………… il …………….., residente a ……………,
Via ………………, …………… - C.F: ………………..;
Detti comparenti, della cui identità personale, qualifica e poteri io Notaio sono certo, mi chiedono di
ricevere il presente atto mediante il quale, fatte salve le seguenti premesse:
- con deliberazione di Consiglio comunale n. ……….. del …………, esecutiva ai sensi di legge,
si stabilivano le linee guida per la concessione di un terreno edificabile, posto in Modena,
compreso nella Zona elementare n. 533, area 07;
- con Determinazione Dirigenziale n. …………….., esecutiva dal …………, è stato approvato il
bando per la ricerca dei futuri concessionari del diritto di superficie sull’area sopra citata,
nell’osservanza delle predette linee guida;
- con Determinazione Dirigenziale n. ………….., esecutiva dal ……………., il terreno di cui
sopra, appositamente frazionato, è stato assegnato ai Soggetti selezionati attraverso il succitato
bando, con contestuale trasferimento del possesso;
- gli appezzamenti di terreno fabbricabile, oggetto della presente concessione del diritto di
superficie, sono attualmente identificati al Catasto Terreni del Comune di Modena, al Foglio n.
………, mappali nn. …………………., giusta le risultanze del tipo frazionamento Prot. n.
……………….., approvato dall’Agenzia del Territorio di Modena in data …………;
- con Determinazione Dirigenziale n. ____ del _____ è stata approvata la presente convenzione;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art.1 - CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE

Il Comune di Modena, a mezzo come sopra, in qualità di proprietario degli appezzamenti di
terreno fabbricabile di seguito meglio descritti, ad esso pervenuti con atto di …………… a
Ministero Dott. ………………, stipulato in data ………….., Rep. n. ……………, registrato a
Modena il ………….., al n. ……………, ivi trascritto il ……………, al n. …………………
Part.
CONCEDE
Capo I (eventuale)
al Sig. …………….., nato a ……………. il ………………, residente a …………., Via
………….., …… - C.F.: ………………….., che accetta ed acquista:
a) il diritto esclusivo di costruire e mantenere, ex art. 952 cod.civ., la porzione di fabbricato
costituente un unico edificio avente le dimensioni e le caratteristiche specificate al successivo
art. 3, sull’appezzamento di terreno, posto in Modena, censito al Catasto Terreni del Comune di
Modena al foglio n. …………, mappale n. ………….., di complessivi mq. ………………...
L’appezzamento di terreno sopra identificato confina:
- a Nord con il mappale n. ……….. del foglio n. ……………..;
- a Ovest con il mappale n ……….. del foglio n. ……………..;
- a Sud con il mappale n. ………… del foglio n. ……………..;
- a Est con il mappale n. ………… del foglio n. ……………..;
(eventuale)
b) il diritto di costruire e mantenere, in ragione di una quota pro-indiviso pari a …………., sulla
porzione di terreno posta in Modena, censita al Catasto Terreni del Comune di Modena, al Foglio
n. ………, mappale n. ……………, di complessivi mq. ……….., i parcheggi pertinenziali al
lotto identificato alla precedente lettera a), ecc.
I parcheggi pertinenziali di cui sopra dovranno rimanere in comunione pro-indiviso tra il
concessionario del diritto di superficie sul lotto medesimo e i concessionari del diritto di
superficie sui lotti attualmente censiti al Catasto Terreni del Comune di Modena, al Foglio n.
………., mappali nn. ………………...
L’appezzamento di terreno sopra identificato confina:
- a Nord con il mappale n. ………. del foglio n. …………….;
- a Ovest con il mappale n ……… del foglio n. …………….;
- a Sud con il mappale n. ………… del foglio n. …………….;
- a Est con il mappale n. ………… del foglio n. …………….;
Il corrispettivo per la concessione del diritto di superficie sulle porzioni di terreno sopra
identificate è convenuto ed accettato dalla Parte Concessionaria in complessivi Euro
………………., di cui:
Euro ………………., quale corrispettivo per la concessione dell’area;
Euro ……………….., quale corrispettivo per oneri di urbanizzazione primaria;
Euro ……………..., quali oneri di urbanizzazione secondaria;
e Euro ………………, a titolo di recupero costi organizzativi.

Si dà atto che Parte concessionaria realizzerà, a sua cura e spese, quota parte delle opere di
urbanizzazione primaria afferenti all’intervento edilizio meglio descritto al successivo art. 3, a
scomputo parziale del contributo dovuto per il rilascio del permesso di costruire.
Il Comune di Modena, come sopra rappresentato, attesta che Parte concessionaria ha già
provveduto a versare, quali acconti del corrispettivo per la concessione del diritto di superficie
sulle porzioni di terreno sopra identificate, nonché a titolo di oneri di urbanizzazione secondaria
e recupero dei costi organizzativi, le seguenti somme:
€ …………… per area;
€ …………… per oneri di urbanizzazione secondaria;
€ …………… a titolo di recupero costi organizzativi;
come risulta dalle richieste di pagamento del Comune di Modena, debitamente quietanzate dalla
competente Tesoreria in date …………………, nn. ………..
All’atto della stipula della presente convenzione, Parte concessionaria provvede, pertanto, a
versare, a saldo dei corrispettivi sopra indicati, le seguenti somme:
€ ……………. per area;
€ …………... per oneri di urbanizzazione secondaria;
€ …………... per recupero costi organizzativi,
come risulta dalle richieste di pagamento del ……….., Prot. n. ………….., del Comune di
Modena, debitamente quietanzate dalla competente Tesoreria in data ……………..
Si dà atto che l’IVA sul corrispettivo per la concessione delle aree in oggetto non è dovuta in
quanto il trasferimento delle medesime rientra nello svolgimento dell’attività istituzionale del
Comune.
Il Comune di Modena, a mezzo del costituito rappresentante, rilascia alla Parte concessionaria,
per le somme versate, ampia e finale quietanza liberatoria.
Capo II (eventuale)
alla Sig.ra …………….., nata a …………….., residente a ……………., …………………..,
C.F.: ………………………., che accetta ed acquista:
c) il diritto esclusivo di costruire e mantenere, ex art. 952 cod. civ., la porzione di fabbricato
costituente un unico edificio avente le dimensioni e le caratteristiche specificate al successivo
art. 3, sull’appezzamento di terreno, posto in Modena, censito al Catasto Terreni del Comune di
Modena al foglio n. …………., mappale n. ……………., di complessivi mq. ………...
L’appezzamento di terreno sopra identificato confina:
- a Nord con il mappale n. ……….. del foglio n. ……………..;
- a Ovest con il mappale n ……….. del foglio n. ……………..;
- a Sud con il mappale n. ………… del foglio n. ……………..;
- a Est con il mappale n. …………. del foglio n. ……………..;

(eventuale)
d) il diritto di costruire e mantenere, in ragione di una quota pro-indiviso pari a …………., sulla
porzione di terreno posta in Modena, censita al Catasto Terreni del Comune di Modena, al Foglio
n. ………, mappale n. ……………, di complessivi mq. ……….., i parcheggi pertinenziali al
lotto identificato alla precedente lettera c), ecc.
I parcheggi pertinenziali di cui sopra dovranno rimanere in comunione pro-indiviso tra il
concessionario del diritto di superficie sul lotto medesimo e i concessionari del diritto di
superficie sui lotti attualmente censiti al Catasto Terreni del Comune di Modena, al Foglio n.
………., mappali nn. ………………...
L’appezzamento di terreno sopra identificato confina:
- a Nord con il mappale n. ………. del foglio n. …………….;
- a Ovest con il mappale n ……… del foglio n. ……………..;
- a Sud con il mappale n. …………del foglio n. …………….;
- a Est con il mappale n. ………… del foglio n. ……………;
Il corrispettivo per la concessione del diritto di superficie sulle porzioni di terreno sopra
identificate è convenuto ed accettato dalla Parte Concessionaria in complessivi Euro
……………, di cui:
Euro ………………., quale corrispettivo per la concessione dell’area;
Euro ……………….., quale corrispettivo per oneri di urbanizzazione primaria;
Euro ……………..., quali oneri di urbanizzazione secondaria;
e Euro ………………, a titolo di recupero costi organizzativi.
Si dà atto che Parte concessionaria realizzerà, a sua cura e spese, quota parte delle opere di
urbanizzazione primaria afferenti all’intervento edilizio meglio descritto al successivo art. 3, a
scomputo parziale del contributo dovuto per il rilascio del permesso di costruire.
Il Comune di Modena, come sopra rappresentato, attesta che Parte concessionaria ha già
provveduto a versare, quali acconti del corrispettivo per la concessione del diritto di superficie
sulle porzioni di terreno sopra identificate, nonché a titolo di oneri di urbanizzazione secondaria
e recupero dei costi organizzativi, le seguenti somme:
€ …………… per area;
€ …………… per oneri di urbanizzazione secondaria;
€ …………… a titolo di recupero costi organizzativi;
come risulta dalle richieste di pagamento del Comune di Modena, debitamente quietanzate dalla
competente Tesoreria in date …………………, nn. ………….
All’atto della stipula della presente convenzione, Parte concessionaria provvede, pertanto, a
versare, a saldo dei corrispettivi sopra indicati, le seguenti somme:
€ ……………. per area;
€ …………... per oneri di urbanizzazione secondaria;
€ …………... per recupero costi organizzativi,
come risulta dalle richieste di pagamento del ……….., Prot. n. ………….., del Comune di
Modena, debitamente quietanzate dalla competente Tesoreria in data ……………..

Si dà atto che l’IVA sul corrispettivo per la concessione delle aree in oggetto non è dovuta in
quanto il trasferimento delle medesime rientra nello svolgimento dell’attività istituzionale del
Comune.
Il Comune di Modena, a mezzo del costituito rappresentante, rilascia alla Parte concessionaria,
per le somme versate, ampia e finale quietanza liberatoria.
Capo III (eventuale)
Le Parti attestano che il costo di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria da
realizzare a scomputo del contributo di costruzione, risultante dal relativo computo metrico
estimativo allegato al Permesso di costruire, Prot. n. …………………., ammonta a complessivi
€ ………….. e che, pertanto, l’onere di urbanizzazione primaria da corrispondere, risultante
dalla differenza tra quanto complessivamente dovuto a tale titolo e il valore delle predette opere,
ammonta a € ……………....
Le Parti danno atto che, all’atto della stipula della presente convenzione:
il Sig. ……………………….. ha provveduto a versare € ……………….. quale onere di
urbanizzazione primaria a suo carico;
la Sig.ra ……………………….. ha provveduto a versare € ……………….. quale onere di
urbanizzazione primaria a suo carico;
………
come dimostrato dalle richieste di pagamento del ……….., Prot. n. ………….., del Comune di
Modena, debitamente quietanzate dalla competente Tesoreria in data ………………
Pertanto, il Comune di Modena, a mezzo del costituito rappresentante, rilascia alle Parti
concessionarie, per le suddette somme, ampia e finale quietanza liberatoria.
PARTI COMUNI A TUTTI I CAPI:
Art.2 DURATA DELLA CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE, MODALITA’
PER LA RICHIESTA DI RINNOVO.
La concessione del diritto di superficie ha la durata di 99 (novantanove) anni con decorrenza dal
…………………., data di esecutività della Determinazione Dirigenziale di assegnazione delle
sopra identificate porzioni di terreno.
Le Parti concessionarie o i loro aventi causa potranno chiedere il rinnovo del diritto di superficie.
In caso di rinnovo, la durata della concessione del diritto sarà di ulteriori 99 anni.
Il corrispettivo del rinnovo sarà determinato dal Comune di Modena, in proporzione
all’edificabilità, come quota parte del valore delle aree comprese nella zona, calcolato secondo
quanto stabilirà la disciplina vigente al momento, e del costo preventivato del rinnovo e
adeguamento delle opere di urbanizzazione se a carico del Comune.
Tutte le spese relative all’atto di rinnovo, alla stima per la determinazione del corrispettivo ed
ogni altra inerente al perfezionamento del rinnovo stesso, saranno poste a carico delle Parti
concessionarie o dei loro aventi causa.

Scaduto il termine di concessione del diritto, compreso l’eventuale rinnovo, il diritto di
superficie si estinguerà a favore del Comune di Modena che diverrà automaticamente
proprietario delle costruzioni eseguite dalle Parti concessionarie e dai loro aventi causa, insistenti
sul terreno.
L’esercizio della facoltà di riscatto del diritto di superficie potrà avvenire in conformità con
quanto previsto dai Regolamenti comunali vigenti in materia, verso un corrispettivo calcolato
sulla base, non solo dei dati economico-finanziari relativi ai singoli lotti, ma altresì con
riferimento al valore reale dei terreni stabilito periodicamente con deliberazione della Giunta
comunale.
Art.3 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE E TIPOLOGICHE DELL’EDIFICIO DA
REALIZZARE, TERMINI DI INIZIO E DI ULTIMAZIONE DEI LAVORI.
Le Parti concessionarie si obbligano a realizzare le costruzioni e le opere tutte per le quali è
concesso il diritto di superficie conformemente alla normativa urbanistica ed edilizia vigente e
a quanto definito dalla seguente documentazione tecnica:
a) Progetto esecutivo e sue successive varianti, redatte secondo le indicazioni di cui all’art. 4
dalla presente convenzione;
b) Capitolato descrittivo delle opere edili e delle sistemazioni esterne;
c) Computo metrico estimativo;
d) Programma lavori;
e) Modello E2, prospetto dei prezzi unitari e a corpo delle singole unità immobiliari e
relative pertinenze;
f) Modello E3, prospetto dimostrativo della superficie vendibile di ciascuna unità
immobiliare e relative pertinenze.
Tali documenti sono tutti posti agli atti del Comune di Modena, al Prot. n. ………..
Salvo proroghe debitamente autorizzate per cause di forza maggiore, i lavori di costruzione del
fabbricato dovranno iniziare entro 12 mesi e essere ultimati entro 3 anni dalla data del rilascio
del Permesso di costruire; la copertura dell’edificio dovrà avvenire entro 1 anno dall’inizio dei
lavori.
Sono poste a carico delle Parti Concessionarie più sopra citate, ciascuna in proporzione alla
porzione di spettanza dell’erigendo edificio, tutte le spese, le tasse e le opere relative agli
allacciamenti dell’edificio stesso alle reti dei pubblici servizi, nonché le spese relative ai contratti
personali di utenza.
Sono, inoltre, poste a carico delle medesime Parti Concessionarie, anche se non espressamente
richiamate negli elaborati tecnici precedentemente citati, tutte le opere necessarie per completare
l’intervento edilizio in ogni sua parte e quelle richieste per ripristinare le urbanizzazioni
preesistenti eventualmente danneggiate durante l’esecuzione dei lavori di costruzione
dell’edificio.
L’esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria e il ripristino delle opere di urbanizzazione
preesistenti, eventualmente danneggiate durante l’esecuzione dei lavori, dovranno avvenire a
regola d’arte.

Gli odierni acquirenti del diritto di superficie si impegnano ad eseguire i suddetti lavori, anche se
previsti all’esterno delle porzioni di terreno concesse in diritto di superficie, sotto la propria
diretta direzione, assumendo la responsabilità del custode per eventuali danni cagionati a terzi
nel corso dell’esecuzione, esonerando il Comune da ogni responsabilità a riguardo.
Il numero massimo degli alloggi previsti è quello indicato nel progetto esecutivo di cui alla
precedente lettera a).
Nei locali sottotetto dell’edificio è vietato ricavare organismi abitativi autonomi.
Art.4 VARIANTI AL PROGETTO ESECUTIVO
Gli elaborati di progetto costituenti variante al progetto esecutivo iniziale, di cui al precedente
art.3, dovranno essere previamente concordati con il Servizio Pianificazione urbanistica,
Mobilità e Politiche abitative - Ufficio Edilizia residenziale di iniziativa pubblica -, e quivi
presentati anteriormente alla richiesta del titolo abilitativo allo svolgimento dell’attività edilizia.
Le varianti al progetto esecutivo di cui alla lettera a), del precedente art. 3, debitamente
autorizzate ai sensi del precedente comma, che comportino variazione della superficie vendibile
complessiva o diminuzione delle opere dovranno essere recepite nei Modelli E2 e E3.
Per le modifiche comportanti un aumento della Superficie Vendibile dell’intero fabbricato
superiore al 1,5% rispetto alla S.V. complessiva convenzionata, pari a mq. …………, dovrà
essere stipulato un nuovo atto di concessione del diritto di superficie.
Art.5 SERVITU’
Il Comune, in accordo con le Parti concessionarie, con il presente atto costituisce, su tutte le aree
esterne all’edificio, a favore degli Enti istituzionalmente operanti nei servizi, servitù di
esecuzione e mantenimento delle reti tecnologiche costituenti le dotazioni territoriali previste dai
progetti delle dotazioni territoriali del Comparto, ed eventuali loro varianti.
Si precisa, dalle parti, che del valore delle citate servitù si è tenuto conto nella determinazione
del corrispettivo per la concessione del diritto di superficie.
La manutenzione delle opere e delle sistemazioni relative al terreno oggetto del presente atto,
anche se gravate da servitù, è a carico dei concessionari del diritto di superficie.
Art.6 LIMITI AL POTERE DI DISPOSIZIONE DELLA PROPRIETA’ SUPERFICIARIA
DELLE UNITA’ IMMOBILIARI
1. E’ fatto divieto alle Parti Concessionarie di alienare a soggetti terzi il diritto di superficie
sull’area non edificata o solo parzialmente edificata.

2. (eventuale) Anche in deroga al divieto di cui sopra, il Comune di Modena autorizza fin da ora,
le Parti medesime, a stipulare un successivo atto di divisione e un atto di identificazione catastale
che consenta, a ciascuna di esse, di acquistare singolarmente la proprietà esclusiva delle unità
abitative residenziali, e relative pertinenze (cantine, garages e soffitte), da realizzare sul lotto
concesso in diritto di superficie, e di individuare esattamente le parti comuni all’edificio non
divisibili nel rispetto delle prescrizioni della presente convenzione.
3. L’atto di divisione, benché stipulato direttamente fra le sole Parti Concessionarie, senza
l’intervento del Comune di Modena, costituirà parte integrante della presente convenzione per la
concessione del diritto di superficie e dovrà essere prodotto in copia all’Amministrazione
Comunale.
4. Fermo restando quanto previsto dal precedente art.4 “VARIANTI AL PROGETTO
ESECUTIVO“, qualora, in sede di stipula dell’atto di divisione di cui sopra, occorresse
procedere a conguagli in denaro tra le parti, dovuti a scostamenti della S.V. dei singoli alloggi
realizzata rispetto a quella convenzionata, il valore di questi ultimi dovrà essere determinato
dall’Amministrazione Comunale.
5. Le parti comuni alle unità abitative residenziali, evidenziate con colorazione gialla nella
planimetria allegata sub ….. al presente atto, dovranno rimanere in comunione pro indiviso tra i
concessionari del diritto di superficie, non potendo costituire oggetto di atti di divisione.
6. E’ fatto divieto alle Parti concessionarie di alienare le unità immobiliari realizzate prima che
siano trascorsi cinque anni dalla data di rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità,
fatta salva l’autorizzazione comunale nel caso di gravi e sopravvenuti motivi debitamente
documentati.
ART. 7 - VENDITA DELLE UNITA' IMMOBILIARI RESIDENZIALI E RELATIVE
PERTINENZE
Fatto salvo quanto previsto al precedente art. 6, ultimo capoverso, l’alienazione delle unità
immobiliari costruite dovrà avvenire con l'osservanza delle seguenti prescrizioni:
a) Parte Concessionaria dovrà sottoporre l'alienazione dell’unità immobiliare di esclusiva
proprietà alla preventiva autorizzazione del Servizio Pianificazione urbanistica, Mobilità e
Politiche abitative - Ufficio Edilizia residenziale di iniziativa pubblica - del Comune di Modena,
depositando copia della relativa planimetria con indicata e quantificata la superficie vendibile
(S.V.);
b) il Comune di Modena potrà esercitare il diritto di prelazione nell’acquisto dell’unità
immobiliare, anche in favore di soggetti designati o presenti nelle proprie graduatorie di
assegnazione. L’esercizio di tale diritto dovrà intervenire entro il termine di 40 giorni decorrenti
dalla data di richiesta dell’autorizzazione di cui alla precedente lettera a).
Entro 30 giorni dall’esercizio del suddetto diritto, il Comune di Modena, o il soggetto designato,
sarà vincolato a stipulare, su richiesta della controparte, il contratto di trasferimento
dell’immobile;

c) Parte Concessionaria non potrà pattuire un prezzo di vendita superiore a quello determinato
dal Comune ai sensi del successivo art. 8, lettera b); nel prezzo massimo di cessione così
calcolato è ricompreso il corrispettivo per il trasferimento della proprietà superficiaria delle parti
comuni indivisibili, di cui al precedente art. 6, comma 5, per la quota di spettanza del soggetto
alienante;
d) nell’atto di trasferimento dell’unità immobiliare dovranno essere espressamente inserite le
clausole e condizioni tutte di cui al successivo art.13;
e) entro 90 giorni dalla stipula del contratto di trasferimento dell’immobile dovranno essere
comunicati al Comune di Modena gli estremi del rogito.
ART. 8 - PREZZO DI CESSIONE DEGLI IMMOBILI
a) Il prezzo massimo iniziale delle unità immobiliari e relative pertinenze, ivi compresa la quota
parte di spettanza delle superfici comuni indivisibili costruite sul lotto oggetto del presente atto,
viene concordemente stabilito, tra il Comune di Modena e le Parti Concessionarie, in Euro
1.550,00 al metro quadrato di Superficie Vendibile (S.V.).
La Superficie Vendibile dell’edificio, come risultante dalla proposta tecnica depositata in atti, è
pari a complessivi mq. ……………..
Detta superficie è stata calcolata sulla base delle seguenti componenti:
intera superficie dell’unità immobiliare a destinazione abitativa, comprensiva dei muri
perimetrali, condominiali e interni, compresi eventuali pilastri e metà dei muri di confine con
altre unità immobiliari;
intera superficie dei balconi delimitati da tre muri perimetrali (logge);
metà della superficie dei balconi;
un terzo della superficie di terrazzi o lastrici di pertinenza dell’unità immobiliare;
metà della superficie delle autorimesse;
metà della superficie (comprensiva di muri come sopra computati) di solai o soffitte, o di loro
porzioni geometriche, aventi altezza media ponderata non inferiore a metri 1.80;
un decimo della superficie delle aree verdi di pertinenza esclusiva di abitazioni poste al piano
terra;
metà della superficie delle cantine.
Le scale interne si intendono comprese nella superficie vuoto per pieno dell’alloggio calcolata,
per tutti i piani interessati, in base alla percentuale di calcolo del piano stesso.
b) Successivamente alla data di fine lavori, il prezzo massimo di cessione di cui alla precedente
lettera a) verrà determinato dal Comune di Modena secondo la seguente formula:
P2 = [ (P1 x B/A) + (M x B/A’) ] x (1 - D)
dove:
P2 = prezzo massimo di cessione;
P1 = prezzo massimo iniziale determinato ai sensi del presente articolo, lettera a);

A = numero indice generale nazionale ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato
residenziale relativo al quarto mese antecedente la data di ultimazione dei lavori;
B = numero indice generale nazionale ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato
residenziale relativo al quarto mese antecedente la data della determinazione del prezzo
massimo di cessione;
M = ciascuna delle spese sostenute dopo l’ultimazione lavori per opere di miglioria,
debitamente documentate con fattura;
A’ = numero indice generale nazionale ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato
residenziale relativo al quarto mese antecedente la data di emissione di ciascuna fattura per
opere di miglioria.
In caso di ritardo nella pubblicazione dell’indice ISTAT, l’inizio e la fine del periodo di
riferimento saranno opportunamente retrodatati in eguale misura.
D = coefficiente di deprezzamento dell’edificio per vetustà, decorrente dalla data di rilascio
del certificato di agibilità e conformità edilizia, secondo la seguente tabella:
- fino al 5° anno: 0;
- dal 6° al 10° anno: fino al 5%;
- dall’11° al 20° anno: fino al 10%;
- dal 21° al 30° anno: fino al 20%;
- oltre il 30° anno: fino al 30%.
Nell'ambito dei suddetti intervalli, il coefficiente di deprezzamento da applicare verrà
determinato in considerazione dello stato di conservazione dell'edificio e delle eventuali opere
di miglioria apportate, debitamente documentate.
c) Il prezzo massimo di cessione dell’unità immobiliare, e relative pertinenze, dovrà essere
nuovamente calcolato dal Comune in corrispondenza ad interventi di restauro,
ristrutturazione, ricostruzione, per i quali sussista idoneo titolo abilitativo secondo la
normativa vigente.
ART. 9 – OBBLIGO DI ABITAZIONE E LOCAZIONE DELLE UNITA' IMMOBILIARI
1. L’alloggio destinato alla residenza di ciascuna Parte concessionaria dovrà essere abitato dal
Concessionario medesimo e dal suo nucleo familiare durante i primi 5 anni decorrenti dalla data
di rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità.
2. Durante detto periodo e’ fatto divieto alla Parte Concessionaria di locare l'alloggio o di
concederlo in comodato, fatta salva l'autorizzazione comunale nel caso di comprovati gravi e
sopravvenuti motivi.
3. Parte Concessionaria si obbliga a concedere in locazione, per 15 anni decorrenti dalla data di
rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità, n. ………. alloggi, contrassegnati con
colorazione gialla nella tabella allegata sub ________ al presente atto, a soggetti designati dal
Comune o presenti nelle proprie graduatorie.

4. In caso di compravendita a terzi degli alloggi di cui al precedente comma 3, detto obbligo
dovrà essere trasferito in capo all’acquirente il quale subentrerà nella titolarità dei contratti di
locazione in corso di esecuzione e negli altri obblighi scaturenti dalla presente convenzione che
dovranno essere riportati per esteso nel rogito di trasferimento e nella nota di trascrizione nei
registri immobiliari.
Art. 10 NORME RELATIVE ALLA LOCAZIONE
1. Trascorso il periodo di cui al precedente articolo 9, comma 1, ovvero, con riguardo agli
alloggi non destinati alla residenza dei Concessionari del diritto di superficie, le Parti
concessionarie, in caso di locazione, dovranno richiedere al Comune di Modena apposito atto di
determinazione del canone massimo.
2. Il canone annuo massimo di locazione degli alloggi, e relative pertinenze, di cui al precedente
art. 9, comma 3., non potrà essere pattuito in misura superiore a quella fissata dal Comune di
Modena, pari al 2,5% del prezzo massimo di cessione determinato ai sensi del precedente art. 8,
lettera b).
3. Fuori dal caso di cui sopra il canone annuo di locazione degli alloggi, e relative pertinenze,
non potrà essere pattuito in misura superiore a quella fissata dal Comune di Modena, pari al 3%
del prezzo massimo di cessione determinato sulla base dei criteri di cui al precedente art.8,
lettera b).
4. Detti canoni si intendono comprensivi del corrispettivo per il godimento degli spazi comuni
indivisibili e per la fruizione dei servizi complementari (concierge, sala biblioteca, connessione
internet, ecc.).
L’aggiornamento dei canoni di locazione potrà avvenire a scadenze annuali in misura non
superiore alla variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice generale nazionale dei costi di
costruzione di un fabbricato residenziale verificatasi nell’anno precedente.
Alle medesime scadenze, il locatore che abbia effettuato sull’immobile opere di straordinaria
manutenzione di rilevante entità potrà chiedere al Comune la rideterminazione del canone
massimo consentito.
5. Rimane a carico dei conduttori la manutenzione ordinaria degli alloggi locati.
6. Al contratto di locazione dovrà essere allegato l’atto di determinazione del canone massimo di
locazione rilasciato dal Comune di Modena.
7. Non è consentita la sublocazione. Il contratto di locazione dovrà riportare la seguente clausola:
“è fatto divieto al conduttore di sublocare l’unità immobiliare locata, pena la risoluzione di
diritto del contratto”.
In caso di inosservanza del divieto di sublocazione dovrà essere fatta valere la risoluzione del
contratto di locazione, inviando comunicazione, a mezzo di lettera raccomandata A/R, al
conduttore inadempiente e, per conoscenza, al Comune di Modena.

8. Per tutto quanto non previsto dovranno osservarsi le norme vigenti in materia di locazione
degli immobili adibiti ad uso di abitazione, in quanto compatibili.
ART. 11 - MUTUI IPOTECARI
Le Parti Concessionarie, o i loro aventi causa, potranno contrarre con istituti di credito mutui
ipotecari sui fabbricati costruiti o in corso di costruzione sul terreno concesso in diritto di
superficie.
Art. 12 - SANZIONI
A) - Decadenza
Il Comune di Modena potrà dichiarare decaduta la Parte Concessionaria dalla concessione del
diritto di superficie nei seguenti casi:
1) Inosservanza del divieto di trasferire il diritto di superficie relativo ad area non edificata o
solo parzialmente edificata.
2) Inosservanza dei termini fissati dal precedente art.3 per l’inizio e la fine lavori. In
alternativa alla decadenza potrà essere applicata una sanzione pecuniaria, come meglio
specificato alla successiva lettera C), numero 2.
3) Inosservanza dei termini di inizio e di fine dei lavori previsti dal cronoprogramma di
realizzazione delle opere di urbanizzazione. In caso di mancato rispetto del termine di fine
lavori l’Amministrazione Comunale potrà applicare, in alternativa alla pronuncia di
decadenza, una penale pari a Euro 450,00 per ogni giorno di ritardo.
4) Inosservanza del divieto di vendere gli alloggi per un periodo di tempo di cinque anni dal
rilascio del certificato di conformità edilizia ed agibilità, fatta salva l'autorizzazione
comunale nel caso di comprovati gravi e sopravvenuti motivi. In alternativa alla
decadenza potrà essere applicata una sanzione pecuniaria, come meglio specificato alla
successiva lettera C), numero 4.
5) Inosservanza dell’obbligo di abitare personalmente, e a mezzo del proprio nucleo
familiare, l'alloggio destinato a propria residenza per un periodo di tempo di cinque anni
dal rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità, fatta salva l'autorizzazione
comunale nel caso di comprovati gravi e sopravvenuti motivi. In alternativa alla
decadenza potrà essere applicata una sanzione pecuniaria, come meglio specificato alla
successiva lettera C), numero 4.
6) inosservanza del divieto di frazionamento e divisione delle parti comuni indivisibili; in
alternativa alla decadenza potrà essere applicata la sanzione pecuniaria prevista alla
successiva lettera C), numero 6.
7) ……… In alternativa alla decadenza potrà essere applicata una sanzione pecuniaria pari a
€ 5.000,00 per ciascun inadempimento riscontrato.
La decadenza dalla concessione comporta l’estinzione totale o parziale del diritto di superficie e
la corrispondente automatica estensione del diritto di proprietà del Comune concedente alle
costruzioni eventualmente realizzate. Comporta altresì la risoluzione di diritto di tutti i contratti
eventualmente stipulati dal soggetto decaduto.
Il Comune concedente dichiara, inoltre, di riconoscere fin d’ora, per quanto occorrer possa, che
in tutte le ipotesi di decadenza, previste e non dal presente atto, la decadenza stessa non potrà

mai operare in pregiudizio del credito o dell’ipoteca dell’istituto mutuante sull’immobile
costruito sul terreno, oggetto della presente concessione del diritto di superficie, sue eventuali
accessioni e nuove costruzioni, onde l’istituto mutuante potrà sempre far valere sull’immobile
ipotecato il proprio credito, nei modi previsti dalla legge, anche dopo la decadenza della Parte
concessionaria dal diritto di superficie, anche nei confronti del Comune stesso.
Il Comune, in caso di decadenza, sarà tenuto a versare alla Parte concessionaria, o ai suoi aventi
causa decaduti, al momento della rivendita dell’immobile ad un terzo, un’indennità pari al valore
delle costruzioni realizzate, risultante da una stima peritale compiuta da tre tecnici,
rispettivamente, nominati dal Comune, dal proprietario superficiario decaduto, e dal
concessionario subentrante nel diritto.
Da tale importo saranno dedotte le spese necessarie per la valutazione dell’indennità da
corrispondere al soggetto decaduto, tutti gli oneri inerenti e conseguenti la pronuncia di
decadenza, una somma pari alla quota di mutuo non ancora estinta e agli eventuali oneri reali
gravanti sull’immobile.
Il Comune potrà altresì trattenere una somma pari al 60% del corrispettivo e degli altri oneri
versati per la concessione del diritto di superficie, fatti salvi i maggiori danni.
La pronuncia della decadenza dovrà essere preceduta dalla contestazione, alla parte
inadempiente, dei fatti ad essa addebitati o dalla diffida a adempiere laddove ancora sia
possibile.
La parte inadempiente, secondo i casi, potrà presentare le proprie deduzioni alle inosservanze
contestate ovvero procedere all’adempimento entro il termine fissato dall’Amministrazione
comunale.
B) - Nullità
Ogni singola pattuizione stipulata in violazione dei prezzi di cessione e dei canoni di locazione è
nulla per la parte eccedente.
La parte che ha percepito cifre superiori al dovuto dovrà restituirle, rispettivamente,
all’acquirente e al conduttore.
C) - Sanzioni pecuniarie
1. a) L’inosservanza dell’obbligo di pattuire prezzi di cessione e canoni di locazione non
superiori a quelli determinati dal Comune di Modena comporterà l’applicazione di una penale
pari al 10% del prezzo massimo di cessione dell’alloggio, in caso di vendita a un prezzo
superiore, e pari al 5% in caso di locazione a canoni superiori.
b) Nel caso in cui Parte concessionaria abbia provveduto a vendere o a locare l’immobile senza
richiedere apposita autorizzazione alla vendita o alla locazione, ma non si incorra nell’ipotesi di
cui sopra, poiché il prezzo o il canone risultano in linea con le pattuizioni convenzionali, si
applicherà una penale pari all’1% del prezzo massimo di cessione, calcolato, ai sensi dei
precedenti articoli, alla data di accertamento delle violazioni.
c) Nel caso in cui si verifichino entrambe le violazioni (richiesta di prezzo o canone più
elevato del dovuto e mancata richiesta di autorizzazione alla vendita o alla locazione) si
applicherà la sanzione prevista per la violazione di cui al punto 1.a), maggiorata di uno 0,5%.
2. Nel caso di inosservanza dei termini iniziale, finale dei lavori e per la copertura
dell’immobile, comprese le relative eventuali proroghe, verrà applicata, ove prevista
alternativamente alla decadenza, una sanzione pecuniaria pari allo 0,03% del prezzo globale
dell’edificio per ogni giorno di ritardo.

3. Nel caso in cui si accerti la avvenuta esecuzione di superfici comuni indivisibili inferiore a
quelle di cui alla proposta tecnica convenzionata, si applicherà una sanzione pari a € 1.550,00
per ogni Mq. di superficie mancante. Detta somma è soggetta a rivalutazione ai sensi del
precedente art. 8.
4. Nel caso di inosservanza degli obblighi e divieti di cui agli art.li 6, comma 6, e 9, commi 1 e
2, della presente convenzione, potrà essere applicata, in alternativa alla decadenza, una sanzione
pecuniaria pari al 5% del prezzo massimo di cessione dell’alloggio determinato alla data di
accertamento della violazione.
5. In caso di violazione dell’obbligo di cui all’art.9, comma 3, verrà applicata una sanzione pari
al 25% del prezzo massimo di cessione dell’alloggio a cui l’inadempienza è riferita.
6. In caso di violazione dell’obbligo di cui al precedente art.6, comma 5, potrà essere applicata,
in alternativa alla decadenza, una sanzione pecuniaria pari al 50% del prezzo massimo di
cessione dell’alloggio determinato alla data di accertamento della violazione.
Art. 13 CLAUSOLE DA INSERIRE PER ESTESO NEI SUCCESSIVI ATTI DI
TRASFERIMENTO DELL’IMMOBILE
Tutti i rogiti aventi ad oggetto le unità immobiliari realizzate, compresi quelli che saranno
stipulati dai successivi aventi causa, dovranno riportare per esteso, in un’apposita sezione, la
presente disposizione e le seguenti clausole.
1) La Parte alienante dichiara e la Parte acquirente dà atto di conoscere che l’immobile di cui
alla presente compravendita/ ………… è costruito su area concessa in diritto di superficie dal
Comune di Modena, con scadenza al …………., mediante convenzione stipulata tra il
Comune medesimo e …………… , a Ministero …………… in data …………. Repertorio n.
…………… trascritta il …………..
Scaduto il termine di concessione del diritto, compreso l’eventuale rinnovo, il diritto di
superficie si estinguerà a favore del Comune di Modena che diverrà automaticamente
proprietario delle costruzioni insistenti sul terreno.
In caso di rinnovo, la durata della concessione del diritto sarà di ulteriori 99 anni.
Il corrispettivo del rinnovo sarà determinato dal Comune di Modena, in proporzione
all’edificabilità, come quota parte del valore delle aree comprese nella zona, calcolato
secondo quanto stabilirà la disciplina vigente al momento, e del costo preventivato del
rinnovo e adeguamento delle opere di urbanizzazione se a carico del Comune.
Tutte le spese relative all’atto di rinnovo, alla stima per la determinazione del corrispettivo ed
ogni altra inerente al perfezionamento del rinnovo stesso, saranno poste a carico della Parte
Concessionaria.
All’uopo la Parte acquirente dichiara di conoscere e di accettare la succitata convenzione e, in
particolare, le clausole e le condizioni tutte contenute nella presente sezione.
2) In caso di vendita dell’unità immobiliare, e relative pertinenze, dovranno essere adempiuti i
seguenti obblighi.

a) Dovrà essere richiesto al Comune di Modena apposito atto di determinazione del prezzo
massimo di cessione. Tale prezzo sarà stabilito come somma degli importi di ogni singola
rata di corrispettivo versata per l’acquisto dell’immobile e dei costi sostenuti per le opere
di miglioria, eventualmente apportate, debitamente documentati, aggiornati in base alla
variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice generale nazionale dei costi di costruzione di
un fabbricato residenziale verificatasi tra la data di ogni singolo pagamento e quella di
determinazione del prezzo massimo di cessione. In caso di ritardo nella pubblicazione
dell’indice ISTAT l’inizio e la fine del periodo di riferimento saranno opportunamente
retrodatati in eguale misura.
Il suddetto prezzo massimo di cessione sarà diminuito di una percentuale calcolata sulla
base di un coefficiente di deprezzamento, determinato in base all’età dell’edificio, con
decorrenza dalla data di rilascio del certificato di conformità edilizia ed agibilità, secondo
la seguente tabella:
- fino al 5° anno: 0;
- dal 6° al 10° anno: fino al 5%;
- dall’11° al 20° anno: fino al 10%;
- dal 21° al 30° anno: fino al 20%;
- oltre il 30° anno: fino al 30%.
Il suddetto prezzo massimo di cessione dell’unità immobiliare, e relative pertinenze, dovrà
essere nuovamente determinato dal Comune in corrispondenza ad interventi di
ristrutturazione o restauro.
Nel prezzo massimo di cessione così calcolato è ricompreso il corrispettivo per il
trasferimento dell’intera quota di spettanza della proprietà superficiaria sulle parti comuni
indivisibili, di cui alla successiva lettera f).
b) Per il trasferimento della proprietà dell’immobile non dovrà pattuirsi un prezzo superiore a
quello fissato dal Comune di Modena nell’atto di determinazione del prezzo massimo di
cessione.
c) Al contratto di compravendita dovrà essere allegato il suddetto atto di determinazione del
prezzo massimo di cessione.
d) Entro 90 giorni dalla stipula dovranno essere comunicati al Comune di Modena gli
estremi del rogito di trasferimento immobiliare.
e) Il Comune di Modena potrà esercitare il diritto di prelazione nell’acquisto delle unità
immobiliari, anche in favore di soggetti designati o presenti nelle proprie graduatorie di
assegnazione. L’esercizio di tale diritto dovrà intervenire entro il termine di 40 giorni
decorrenti dalla data di richiesta dell’atto di determinazione del prezzo massimo di
cessione. Entro 30 giorni dall’esercizio del suddetto diritto, il Comune di Modena o il
soggetto designato, è vincolato a stipulare, su richiesta della controparte, il contratto di
trasferimento.

f) Le parti comuni alle unità abitative residenziali, evidenziate con colorazione gialla nella
planimetria allegata sub ….. al presente atto, dovranno rimanere in comunione pro
indiviso tra i concessionari del diritto di superficie, non potendo costituire oggetto di atti
di divisione a pena di decadenza dal diritto medesimo.
3) In caso di locazione dovranno essere adempiuti i seguenti obblighi.
a) Dovrà essere richiesto al Comune di Modena apposito atto di determinazione del canone
massimo di locazione, comunicando, contestualmente, le generalità del futuro conduttore.
Il Comune di Modena, con tale atto, fisserà il canone annuo massimo di locazione in
misura pari al 3% del prezzo massimo di cessione dell’unità immobiliare, e relative
pertinenze, calcolato ai sensi della precedente clausola n.2.
Detto canone è comprensivo del corrispettivo per il godimento degli spazi comuni
indivisibili e per la fruizione dei servizi complementari (…………………………. ).
La manutenzione ordinaria dell’alloggio locato rimane a carico del conduttore.
Al contratto di locazione dovrà essere allegato l’atto di determinazione del canone massimo di
locazione.
b) Il locatore non dovrà esigere un canone superiore a quello fissato dal Comune di Modena
nell’atto di determinazione del canone massimo di locazione di cui alla precedente lettera
a).
L’aggiornamento del canone di locazione potrà avvenire a scadenze annuali in misura non
superiore alla variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice generale nazionale dei costi di
costruzione di un fabbricato residenziale verificatasi nell’anno precedente.
Alle medesime scadenze, il locatore che abbia effettuato sull’immobile opere di
straordinaria manutenzione di rilevante entità potrà chiedere al Comune la
rideterminazione del canone massimo consentito.
c) Al contratto di locazione dovrà essere allegato l’atto di determinazione del canone
massimo di locazione rilasciato dal Comune di Modena.
d) Il contratto di locazione dovrà riportare la seguente clausola: “è fatto divieto al conduttore
di sublocare l’unità immobiliare locata, pena la risoluzione di diritto del contratto”.
e) In caso di inosservanza del divieto di sublocazione, di cui alla precedente lettera d), dovrà
essere fatta valere la risoluzione del contratto di locazione, inviando comunicazione, a
mezzo di lettera raccomandata A/R, al conduttore inadempiente e, per conoscenza, al
Comune di Modena.
f) Per tutto quanto non previsto dal presente atto dovranno osservarsi le norme vigenti in
materia di locazione degli immobili adibiti ad uso di abitazione, in quanto compatibili.
4) Sanzioni
a) - Nullita’:
Ogni singola pattuizione stipulata in violazione dei prezzi di cessione e dei canoni di
locazione delle unità immobiliari, è nulla per la parte eccedente.

La parte che ha percepito cifre superiori al dovuto dovrà restituirle, rispettivamente,
all’acquirente e al conduttore.
b)- Sanzioni pecuniarie:
I - Il Comune provvederà ad applicare una penale pari al 10% del prezzo massimo di
cessione dell’alloggio, in caso violazione dell’obbligo di cui alla clausola n.2), lettera b), e
una penale pari al 5% del suddetto prezzo, in caso di violazione dell’obbligo di cui alla
clausola n.3), lettera b).
II - Nel caso in cui un soggetto abbia provveduto a vendere l’alloggio o a locarlo senza
richiedere apposito atto di determinazione del prezzo massimo di cessione o del canone
massimo di locazione, ma non si incorra nell’ipotesi di cui al precedente punto I, poiché il
prezzo o il canone risultano in linea con le determinazioni comunali, si applicherà una
penale pari all’1% del prezzo massimo di cessione.
III - Nel caso in cui si verifichino entrambe le violazioni (richiesta di prezzo o canone più
elevati e mancanza di richiesta dell’atto di determinazione del prezzo massimo di cessione
o del canone massimo di locazione) si applicherà solo la sanzione prevista per la violazione
di cui al punto I, maggiorata dello 0,5%.
IV - Nel caso di inosservanza dell’obbligo di cui alla precedente clausola n. 2), lettera f),
potrà essere applicata, in alternativa alla decadenza, una sanzione pecuniaria pari al 50%
del prezzo massimo di cessione dell’alloggio determinato alla data di accertamento della
violazione.
5) L’esercizio della facoltà di riscatto del diritto di superficie potrà avvenire verso un
corrispettivo calcolato sulla base, non solo dei dati economico-finanziari relativi ai singoli
lotti, ma altresì con riferimento al valore reale dei terreni stabilito periodicamente con
deliberazione della Giunta comunale, nonché in conformità con quanto previsto dai
Regolamenti comunali vigenti in materia.
6) La Parte acquirente si impegna per sé e propri aventi causa, in caso di alienazione
dell'immobile, ad inserire le clausole dalla n. 1) alla n. 6) della presente sezione nel rogito
di trasferimento e nella relativa nota di trascrizione nei registri immobiliari.
7) (clausola da inserire solo nel primo atto di trasferimento della proprietà dell’alloggio
non destinato alla residenza dei Concessionari del diritto di superficie o alla
locazione. Nei rogiti successivi la presente clausola dovrà essere omessa).
Fino alla scadenza del quinto anno dalla data di stipula del rogito di compravendita è fatto
divieto al proprietario di alienare l’immobile oggetto del presente atto, fatta salva
l’autorizzazione del Comune di Modena per sopravvenuti e comprovati motivi.

Art. 14 – DISPOSIZIONI VARIE E MATERIE FISCALI
Il Comune di Modena, a mezzo come sopra, dichiara che il terreno oggetto della presente
concessione è di sua piena ed esclusiva proprietà.
Il Comune di Modena rinuncia all’iscrizione di ipoteca esonerando il Direttore dell’Agenzia del
Territorio, Sezione Pubblicità Immobiliare di Modena, da qualsiasi responsabilità al riguardo.
Le Parti Concessionarie si obbligano a trascrivere, unitamente al titolo di trasferimento del diritto
reale sul terreno, tutte le clausole e condizioni della presente convenzione relative a:
cause e conseguenze derivanti dalle dichiarazioni di decadenza del diritto di superficie;
cause e conseguenze derivanti dalle dichiarazioni di nullità per violazione dei prezzi massimi
di cessione e dei canoni massimi di locazione, secondo quanto stabilito nell’art. 12;
tutte le clausole e condizioni di cui ai precedenti articoli 2 (Durata e rinnovo della
concessione del diritto di superficie), 9, commi 3 e 4, e 10, comma 2 (vincolo di
destinazione alla locazione a termine), e 13 (Clausole da inserire per esteso nei successivi atti
di trasferimento dell’immobile).
Tutte le spese inerenti e conseguenti il presente atto di trasferimento del diritto di superficie sono
a carico delle Parti Concessionarie le quali chiedono l’applicazione del trattamento tributario
previsto dall’art. 32 del DPR 29 settembre 1973, n. 601 in quanto ne ricorrono i presupposti,
nonché di ogni altra norma agevolativa a riguardo.
Ai sensi dell’art.30 del T.U., approvato con D.p.r. n.380/2001, si allega al presente atto, sotto la
lettera “…..”, il “certificato di destinazione urbanistica” riguardante il lotto di terreno in oggetto,
rilasciato in data ………………., prot. n……………….
Il Comune di Modena a mezzo come sopra, dichiara che dalla data di rilascio del suddetto
certificato alla data odierna non sono intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici
relativamente al terreno in oggetto.
Con riferimento, invece, all’art.46 del T.U., approvato con D.p.r. n.380/2001, le Parti contraenti,
a mezzo come sopra, dichiarano che, pur avendo ad oggetto il presente atto esclusivamente la
concessione del diritto di superficie sul terreno precedentemente descritto, con esclusione di ogni
costruzione sul medesimo, è stato rilasciato, dal Comune di Modena, per la realizzazione
dell’intervento edilizio da parte dei Concessionari dell’area, il permesso di costruire n.
………….
Il suddetto titolo abilitativo all’attività edilizia non è stato annullato, revocato, dichiarato
decaduto né divenuto inefficace, come il costituito rappresentante del Comune alienante e le
Parti concessionarie attestano e garantiscono.
Richiesto io notaio ho ricevuto e redatto il presente atto, che viene da me letto alle parti
comparenti, che lo approvano trovandolo conforme alla loro volontà.
Il Comune di Modena
Le Parti Concessionarie
Le Parti Concessionarie dichiarano di conoscere ed accettare pienamente, ai sensi e per gli effetti
dell’art.1341 cod. civ., le condizioni contenute nei precedenti articoli 6, 7, 9, 10 e 13.
Il Comune di Modena
Le Parti concessionarie