RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

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in uno stato di conservazione soddisfacente e che puo', inoltre, contribuire in modo significativo alla coerenza della rete ecologica "Natura 2000" di cui all'articolo 3, al fine di mantenere la diversita' biologica nella regione biogeografica o nelle regioni biogeografiche in questione. Per le specie animali che occupano ampi territori, i siti di importanza comunitaria corrispondono ai luoghi, all'interno della loro area di distribuzione naturale, che presentano gli elementi fisici o biologici essenziali alla loro vita e riproduzione”. I siti di interesse comunitario proposti nel Lazio 72 (pSIC) sono 183, un numero molto elevato e secondo solo a quello della Sicilia. Si tratta, in generale, di aree di dimensioni contenute (in alcuni casi possono ricadere interamente o parzialmente all’interno delle ZPS), con una superficie media (782,3 ha) di molto inferiore a quella nazionale (1.949,4 ha). Nel complesso i pSIC del Lazio interessano una superficie di 143.163 ha, pari all’8,3% di quella regionale. Le province che presentano il numero più elevato di pSIC, Roma (47) e Viterbo (38), sono anche quelle in cui i Siti Natura 2000 hanno dimensione più contenuta. Superficie Provinciale (ha) N° SIC Superficie pSIC (ha) Superficie pSIC sul totale del territorio provinciale (%) Totale area Siti Natura 2000 (ha) Frosinone 323.900 26 15.546 4,8% 80.091 Latina 225.100 26 14.560 6,5% 73.273 Roma 535.200 47 23.014 4,30 50.122 Rieti 274.900 27 33.172 12,0% 69.903 Viterbo 361.200 38 36.528 10,1% 58.192 Siti con habitat a Posidonia oceanica 19 20.342 20.342 Lazio 1.720.300 183 143.163 8,3% 351.922 Tabella 10. Numero di SIC e superficie dei Siti Natura 2000 nelle province del Lazio. Fonte: Regione Lazio. BIOSFERA 417 Regioni N° SIC Superficie (ha) Area SIC sul totale (%) Sicilia 218 384.889 14,9% Lazio 183 143.163 8,3% Calabria 179 85.609 5,6% Lombardia 175 204.720 8,6% Trento 152 151.626 24,4% Liguria 124 141.517 26,2% Piemonte 73 124 258.891 10,2% Toscana 120 282.491 12,3% Emilia-Romagna 113 194.713 8,8% Campania 106 362.530 26,5% Umbria 99 96.425 11,4% Veneto 98 355.954 19,3% Sardegna 92 426.250 17,7% Molise 88 100.962 22,6% Marche 80 98.943 10,2% 72 L’istituzione dei SIC avviene in seguito a pronunciamento della CE sulla base di quanto proposto dagli Stati membri. Tale pronunciamento è, al momento, avvenuto solo sui siti della Regione Alpina. Per quelli del Lazio, pertanto, si deve ancora parlare di proposti siti di interesse comunitario (pSIC). 73 Poichè il sito IT1201000 cade in parte in Piemonte ed in parte in Valle d'Aosta, il calcolo delle superfici è stato effettuato attribuendo a ciascuna regione la parte di sito effettivamente ricadente nel proprio territorio.
Puglia 77 465.446 23,8% Friuli Venezia Giulia 62 125.782 16,0% Abruzzo 52 252.479 23,3% Basilicata 47 55.462 5,5% Bolzano 41 138.872 18,8% Valle d'Aosta 26 71.048 21,8% Italia 2.256 4.397.778 14,6% Tabella 11. Numero SIC e relativa superficie nelle regioni italiane (Luglio 2004). Fonte: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio – Banca dati Natura 2000. BIOSFERA 418
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ASSESSORATO ALL’AMBIENTE Assessor
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Arpalazio ha sviluppato negli ultim
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CONTRIBUTI E RINGRAZIAMENTI L’att
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Il Gruppo di Lavoro “Suolo” ha
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Per quanto attiene alle singole pro
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Agricoltura Industria Costruzioni C
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Treni-km anno 16.900.000 Treni/gior
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9.3.2 LE DETERMINANTI, LE PRESSIONI
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