RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

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21.01.2015 Views

TEMA INDICATORE RIFIUTI – GESTIONE RACCOLTA DELLE BATTERIE ESAUSTE Regione Lazio - Raccolta batterie esauste 18.000 16.520 16.000 14.837 14.689 15.317 14.000 12.400 12.351 12.895 12.437 13.418 13.460 13.304 12.000 11.232 t/anno 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 0 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Figura 16. Andamento della raccolta di batterie usate nel Lazio (2004). Fonte: COBAT. In Italia la raccolta ed il riciclaggio delle batterie è affidata al Consorzio Obbligatorio per le batterie al piombo esauste ed i rifiuti piombosi (COBAT) che ha raggiunto nel 1990 la piena operatività. Le sue funzioni sono: RIFIUTI 327 • assicurare la raccolta, l’eventuale stoccaggio, il trasporto e il riciclo delle batterie al piombo esauste in specifici impianti consortili che garantiscono il recupero del piombo metallico e l'inertizzazione o l’eventuale recupero dell'acido solforico; • assicurare l'eliminazione dei prodotti stessi, nel caso non sia possibile o economicamente conveniente il riciclo, nel rispetto delle disposizioni sulla tutela dell'ambiente. Nell’intervallo di tempo considerato, l’andamento della raccolta nel Lazio evidenzia un incremento pari al 47%, superiore a quello medio nazionale attestatosi sul 44,1%, con un tasso medio di crescita annuo pari al 3,6%. Al 2003 la raccolta della regione Lazio incide sul totale nazionale per l’8,6% (Tabella 19).

1992 (t) 2003 (t) Differenza % 1992-2003 Incremento medio annuo Nord 66.908 104.401 56,0% 4,1% Centro 25.103 42.010 67,4% 4,8% Sud 29.570 28.380 -4,0% -0,4% Isole 11.586 17.153 48,0% 3,6% Lazio 11.232 16.520 47,1% 3,6% Italia 133.167 191.944 44,1% 3,4% Lazio percentuale sul tot nazionale 8,4% 8,6% 0,2% Tabella 19. Variazione percentuale della raccolta di batterie usate nel Lazio e altre macroaree (2004). Fonte: COBAT. Ulteriore conferma dei risultati positivi ottenuti in questi 11 anni si ha rapportando il valore della raccolta alla popolazione residente. L’andamento mostrato in Figura 17 evidenzia come si sia passati da un indice di raccolta di 2,18 kg a uno di 3,19 kg con un netto incremento del 46,8%. Regione Lazio - Raccolta pro-capite 3,50 3,19 3,00 2,80 2,87 2,98 2,50 2,39 2,38 2,48 2,38 2,56 2,56 2,53 2,18 RIFIUTI 328 Kg/abitante 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Figura 17. Raccolta pro-capite di batterie esauste nel Lazio (2004). Fonte: COBAT. Un altro indice importante da valutare risulta essere la raccolta per veicolo circolante. Nell’intervallo temporale esaminato non si evidenzia una tendenza definita ma complessivamente si registra un incremento dal 1992 al 2003 del 17% passando da un indice di 3,2 a 3,75 kg.

TEMA<br />

INDICATORE<br />

RIFIUTI – GESTIONE<br />

RACCOLTA <strong>DEL</strong>LE BATTERIE ESAUSTE<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Lazio</strong> - Raccolta batterie esauste<br />

18.000<br />

16.520<br />

16.000<br />

14.837 14.689<br />

15.317<br />

14.000<br />

12.400 12.351<br />

12.895<br />

12.437<br />

13.418<br />

13.460<br />

13.304<br />

12.000<br />

11.232<br />

t/anno<br />

10.000<br />

8.000<br />

6.000<br />

4.000<br />

2.000<br />

0<br />

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003<br />

Figura 16. Andamento della raccolta di batterie usate nel <strong>Lazio</strong> (2004). Fonte: COBAT.<br />

In Italia la raccolta ed il riciclaggio delle batterie è affidata al Consorzio Obbligatorio per le batterie<br />

al piombo esauste ed i rifiuti piombosi (COBAT) che ha raggiunto nel 1990 la piena operatività. Le<br />

sue funzioni sono:<br />

RIFIUTI<br />

327<br />

• assicurare la raccolta, l’eventuale stoccaggio, il trasporto e il riciclo delle batterie al piombo<br />

esauste in specifici impianti consortili che garantiscono il recupero del piombo metallico e<br />

l'inertizzazione o l’eventuale recupero dell'acido solforico;<br />

• assicurare l'eliminazione dei prodotti stessi, nel caso non sia possibile o economicamente<br />

conveniente il riciclo, nel rispetto delle disposizioni sulla tutela dell'ambiente.<br />

Nell’intervallo di tempo considerato, l’andamento della raccolta nel <strong>Lazio</strong> evidenzia un incremento<br />

pari al 47%, superiore a quello medio nazionale attestatosi sul 44,1%, con un tasso medio di crescita<br />

annuo pari al 3,6%. Al 2003 la raccolta della regione <strong>Lazio</strong> incide sul totale nazionale per l’8,6%<br />

(Tabella 19).

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