RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

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inizialmente proveniente da Regioni esterne, mentre dal luglio 2003 è cominciato il conferimento di materiale prodotto all’interno del contesto regionale. L’impianto di San Vittore, gestito dalla EALL s.r.l., risulta attivo dal Giugno del 2002. Dopo una fase d’avvio durata circa 6 mesi, è entrato a pieno regime a partire da Gennaio dell’anno seguente. Nel 2003 sono state avviate a termovalorizzazione 75.113,84 t di CDR (solo in parte provenienti dall’ATO di Frosinone), con una produzione di energia pari a 60.709, 7 MWh. Nell’intero periodo di funzionamento sono state prodotti più di 17.000 t di inerti, in larga misura ceneri pesanti e scorie. San Vittore E.A.L.L. s.r.l. Colleferro Linea 1 Mobil Service s.r.l. Colleferro Linea 2 Ep-Sistemi s.r.l. 2002 2003 2003 2003 Flusso di recupero CDR (t/anno) CER 191210 11.987 75.114 73.924 27.859 Inerti prodotti (t/anno) 1.752 15.847 13.555 5,422 Ceneri leggere diverse da quelle di cui alla voce CER 190113 CER 190114 740 5.053 Ceneri leggere contenenti sostanze pericolose CER 190113 3.483 1.688 Ceneri pesanti e scorie, diverse da quelle di cui alla voce CER 190111 CER 190112 1.012 10.794 10.072 3.734 Energia elettrica recuperata (MWh/anno) 6.671 60.710 66.639 31.815 Tabella 15. Quantità (t) di CDR smaltite, inerti prodotti ed energia recuperata nei termovalorizzatori di Colleferro e S.Vittore (2003). Fonte: Mobilservice s.r.l. e EALL s.r.l. . RIFIUTI 323 Oltre questi impianti, esiste l’inceneritore dell’AMA s.p.a. di Ponte Malnome presso Roma dedicato alla combustione dei rifiuti ospedalieri prodotti nella regione Lazio che a partire dal 2002 è stato autorizzato dal Comune di Roma a ricevere rifiuti urbani ed a raddoppiare la propria potenzialità di trattamento (100 t/g) inserendo una seconda linea in parallelo a quella esistente. Provincia Capacità media Rifiuti Rifiuti Ospedalieri Altri Rifiuti (t/g) Urbani/CDR (t/a) CER 18 (t/a) Speciali Roma 100 233 13.555 314 Tabella 16. Dati attività 2002 dell’impianto di termovalorizzazione di Ponte Malnome. Fonte Arpalazio.

Nella Tabella 17 è riportato il dettaglio impiantistico dei due impianti che sono attualmente in grado di termovalorizzare il CDR in regione Lazio. Provincia Comune Ragione Sociale Tecnologia Linee Sistema di trattamento fumi FR S.Vittore del Lazio Actelios (proprietà) EALL/EnerTad griglia raffreddata ad acqua 1 Reattore a semi-secco con aggiunta di latte di calce e carbone attivo; Filtro a maniche RM Colleferro EP-Sistemi S.r.l. griglia 1 DeNOx non catalitico (SNCR) con aggiunta di urea additivata (carbamina); Reattore a semisecco per gas acidi e diossine con latte di calce e carboni attivi (la soluzione di CaO viene iniettata tramite atomizzatori), Filtro a maniche; RM Colleferro Mobilservice S.r.l. griglia 1 DeNOx non catalitico (SNCR) con aggiunta di urea additivata (carbamina); Reattore a semisecco per gas acidi e diossine con latte di calce e carboni attivi (la soluzione di CaO viene iniettata tramite atomizzatori), Filtro a maniche; Tabella 17. Caratteristiche impiantistiche dei termovalorizzatori di Colleferro e S.Vittore. Fonte: Mobilservice s.r.l. e EALL s.r.l. . RIFIUTI 324

inizialmente proveniente da Regioni esterne, mentre dal luglio 2003 è cominciato il conferimento di<br />

materiale prodotto all’interno del contesto regionale.<br />

L’impianto di San Vittore, gestito dalla EALL s.r.l., risulta attivo dal Giugno del 2002. Dopo una<br />

fase d’avvio durata circa 6 mesi, è entrato a pieno regime a partire da Gennaio dell’anno seguente.<br />

Nel 2003 sono state avviate a termovalorizzazione 75.113,84 t di CDR (solo in parte provenienti<br />

dall’ATO di Frosinone), con una produzione di energia pari a 60.709, 7 MWh. Nell’intero periodo<br />

di funzionamento sono state prodotti più di 17.000 t di inerti, in larga misura ceneri pesanti e scorie.<br />

San Vittore<br />

E.A.L.L. s.r.l.<br />

Colleferro<br />

Linea 1<br />

Mobil Service<br />

s.r.l.<br />

Colleferro<br />

Linea 2<br />

Ep-Sistemi s.r.l.<br />

2002 2003 2003 2003<br />

Flusso di recupero CDR (t/anno) CER 191210 11.987 75.114 73.924 27.859<br />

Inerti prodotti (t/anno) 1.752 15.847 13.555 5,422<br />

Ceneri leggere diverse da quelle di cui alla<br />

voce CER 190113<br />

CER 190114<br />

740 5.053<br />

Ceneri leggere contenenti sostanze pericolose<br />

CER 190113<br />

3.483 1.688<br />

Ceneri pesanti e scorie, diverse da quelle di cui<br />

alla voce CER 190111<br />

CER 190112<br />

1.012 10.794 10.072 3.734<br />

Energia elettrica recuperata (MWh/anno) 6.671 60.710 66.639 31.815<br />

Tabella 15. Quantità (t) di CDR smaltite, inerti prodotti ed energia recuperata nei termovalorizzatori di Colleferro e<br />

S.Vittore (2003). Fonte: Mobilservice s.r.l. e EALL s.r.l. .<br />

RIFIUTI<br />

323<br />

Oltre questi impianti, esiste l’inceneritore dell’AMA s.p.a. di Ponte Malnome presso Roma dedicato<br />

alla combustione dei rifiuti ospedalieri prodotti nella regione <strong>Lazio</strong> che a partire dal 2002 è stato<br />

autorizzato dal Comune di Roma a ricevere rifiuti urbani ed a raddoppiare la propria potenzialità di<br />

trattamento (100 t/g) inserendo una seconda linea in parallelo a quella esistente.<br />

Provincia<br />

Capacità media Rifiuti<br />

Rifiuti Ospedalieri Altri Rifiuti<br />

(t/g) Urbani/CDR (t/a) CER 18 (t/a) Speciali<br />

Roma 100 233 13.555 314<br />

Tabella 16. Dati attività 2002 dell’impianto di termovalorizzazione di Ponte Malnome. Fonte Arpalazio.

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