RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

11. GEOSFERA
GEOSFERA
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11.1 VALUTAZIONE SINTETICA
Indicatori chiave Commento Andamento
Bilancio di
nutrienti nel suolo
Aree soggette ad
erosione costiera
Rischio
idrogeologico
Siti contaminati
Interventi per la
riduzione del
rischio
idrogeologico
I suoli del Lazio sono ancora caratterizzati da un
surplus di nutrienti ma la situazione tende
timidamente a migliorare. La quantità di azoto,
ancora molto alta, è in lieve diminuzione mentre
quella di fosforo continua a crescere ma con un tasso
d’incremento sempre meno elevato. Nell’anno 2000
i valori del Lazio sono risultati vicini alla media
nazionale, sia per il surplus di fosforo (27,1 – Italia
28,3) che di azoto (30,5 – Italia 40,1).
Il fenomeno erosivo delle coste laziali, ed in
particolare l’arretramento degli arenili, si presenta
con caratteristiche generalizzate su tutto il litorale,
anche se con forme ed intensità molto differenziate.
Su 338,5 km di costa ben 128,5 km (pari al 38,8%)
sono in arretramento. Su 65,5 km la Regione ha già
attivato interventi per arginare il fenomeno.
Il Lazio non presenta pericoli diffusi dal punto di
vista idrogeologico, se non per l’elevato grado di
antropizzazione del territorio. In tal senso, sono state
rilevate 235 aree a più elevato rischio inondazione e
906 aree a più elevato rischio frana, con particolare
riferimento alla provincia di Frosinone.
Nel 2003 sono stati censiti nel Lazio 520 siti,
ripartiti tra contaminati (230), potenzialmente
contaminati (241), bonificati (30), da classificare
(19). La provincia di Roma è quella che presenta il
maggior numero di siti a rischio (190) mentre quelle
di Frosinone e Latina, caratterizzate da elevata
concentrazione di attività commerciali ed industriali,
sono quelle interessate da siti di notevole estensione
areale e da tipologie complesse di contaminazione.
Dal 1990 a oggi la Regione ha avviato 403
programmi d’intervento per la difesa del suolo, per
una spesa complessiva di 282.901.553 euro. Oltre
agli interventi sopra citati, ne saranno avviati altri a
breve, in virtù delle risorse finanziarie previste per il
Lazio dalla Legge 388/2001 e dall’Accordo di
Programma Quadro APQ5. Quest’ultimo,
finalizzato alla difesa del suolo e alla tutela della
costa del Lazio, costituisce il riferimento
programmatico per il triennio 2003-2005 e
consentirà l’avvio di ulteriori interventi sul territorio
laziale
NV
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Giudizio di
sintesi