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ANSALDO ENERGIA BILANCIO CONSLIDATO 2012
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Nell’esercizio appena concluso il Vostro Gruppo è
stato in grado, pur in un quadro generale molto
difficile, con una situazione dei mercati di riferimento
negativa, aggravata dalle continue notizie di stampa
relative al potenziale cambiamento nella struttura
azionaria, di raggiungere dei risultati certamente
positivi. Il livello degli ordini acquisiti, la redditività
delle principali attività e non da ultimo la capacità di
generare le risorse finanziarie si sono attestate su
livelli più che soddisfacenti sia se comparati con i
risultati storici raggiunti in passato dal Vostro Gruppo
sia con i risultati realizzati nello stesso periodo di
riferimento dai principali competitors. Tali buoni
risultati sono stati possibili grazie ad una accurata
selezione delle opportunità commerciali perseguite in
un mercato difficile in cui la pressione sui prezzi è
stata superiore alle attese, ad una attenta gestione
del portafoglio che ha consentito di eseguire i
progetti con livelli di qualità apprezzati dai clienti ma
anche grazie al contributo di diversi progetti di
efficientamento che hanno consentito di proteggere
la redditività pur in presenza della suddetta forte
pressione sui prezzi. Il contesto globale ha mostrato
una prima metà dell’anno in cui la grave crisi del
debito sovrano di alcuni paesi dell’area Euro inclusa
l’Italia ha avuto pesanti ricadute sulle capacità di
finanziamento del sistema bancario mettendo a serio
rischio l’andamento economico a livello europeo e
mondiale e una seconda metà del 2012 in cui la
dinamica dell’economia globale è rimasta debole con
stime di crescita del commercio internazionale
formulate per il prossimo anno in continua revisione
al ribasso, rimandando una più significativa ripresa
dell’espansione al 2014.
L’area Euro ha visto un continuo rallentamento dell’attività
economica fino all’ultimo trimestre 2012,
conseguenza delle tensioni finanziarie e del necessario
consolidamento dei bilanci pubblici che si è trasmessa
anche alle economie più solide, rivedendo
così le previsioni di crescita.
In tale contesto di continua difficoltà ed instabilità, in
cui il mercato di riferimento della generazione elettrica
si è notevolmente contratto rispetto all’anno precedente,
il Vostro Gruppo ha ottenuto risultati commerciali
per ordini pari a 1.517,2 milioni di euro, in
miglioramento rispetto al dato del precedente esercizio
e tale da consentire di mantenere il portafoglio
ordini su un valore di circa 3.597,3 milioni di euro.
In particolare il Vostro Gruppo ha saputo beneficiare
dei risultati di esecuzione dei contratti pregressi per
acquisire ordini in mercati quali Algeria e Tunisia per
la realizzazione rispettivamente di centrali in ciclo
aperto e ciclo combinato, confermando così un ruolo
molto importante nei due paesi.
I ricavi, pari a 1.299,2 milioni di euro sono in
diminuzione rispetto al 2011 di circa il 2,1%.
Il suddetto calo dei volumi si è verificato
principalmente nel segmento impianti e componenti,
laddove va ricordato comunque che parte dei ricavi,
relativi al contratto per la realizzazione della centrale
a ciclo combinato da 825 MW nel distretto
industriale di Gebze – Istanbul in Turchia, sono
eseguiti dalla controllata Yeni Aen Insaat A.S.; il
service risulta in lieve aumento rispetto allo scorso
esercizio mentre il settore delle energie rinnovabili
risulta in crescita grazie al completamento del parco
eolico di Bisaccia. La profittabilità si è mantenuta su
livelli molto positivi con un ROS pari all’8,8% in calo
rispetto allo scorso esercizio per effetto
principalmente dei minori volumi di ricavi che non
hanno consentito di mantenere la stessa proporzione
percentuale del 2011 dei costi di struttura.
Tuttavia va segnalato che il Vostro Gruppo ha portato
a termine e continua a lavorare su attività di
riduzione dei costi diretti ed indiretti impostando
anche un’attenta politica di valutazione delle
necessità in termini di risorse umane.
Tra gli eventi significativi da evidenziare nella
gestione straordinaria del Vostro Gruppo vanno
ricordati inoltre la vendita dei cespiti a terzi e la
cessione dei dipendenti della società svizzera
Ansaldo ESG realizzando una plusvalenza di circa 1.5
milioni di euro e l’acquisto della proprietà industriale
e del ramo d’azienda relativo alle microturbine da
100kW e 600kW dalle società collegate Turboenergy
S.r.l. e Turbec S.p.A., al fine di costituire un
portafoglio prodotti per la divisione delle rinnovabili in
linea con i nuovi indirizzi strategici.
Nel corso dell’esercizio è stato inoltre costituito il
Consorzio Stabile Ansaldo New Clear tra le società
Ansaldo Nucleare S.p.A., Ansaldo Energia S.p.A. e
FATA S.p.A., avente per oggetto la promozione, la
disciplina, il coordinamento delle attività, sia proprie
che delle consorziate, rivolte alla progettazione e
realizzazione di interventi di smantellamento di
centrali nucleari e di impianti relativi al ciclo del
combustibile in campo nazionale ivi inclusi gli
interventi richiesti per il condizionamento e lo
stoccaggio temporaneo e/o definitivo di rifiuti
radioattivi.