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ANSALDO ENERGIA BILANCIO CONSOLIDATO 2012<br />
104<br />
di Milano richiede il riesame di tutti i fatti emersi <strong>nel</strong> procedimento e la rivalutazione completa di tutti gli<br />
atti processuali finalizzati ad ottenere la modifica di una decisione del Tribunale. Il pubblico ministero non<br />
ha proposto appello e pertanto, <strong>nel</strong> caso di conferma della condanna, in accordo con le norme che<br />
disciplinano il giudizio di secondo grado la Corte non potrà applicare alla Capogruppo una pena più severa<br />
rispetto a quella già inflitta dal Tribunale. La serietà e decisività delle questioni avanzate consentono la<br />
convinzione di considerare ragionevole l’accoglimento.<br />
Pertanto la Capogruppo ha stanziato un fondo rischi a medio termine di Euro/migliaia 98.700 attualizzati a<br />
3 anni pari a un valore attuale di Euro/migliaia 86.548, con un accantonamento a oneri finanziari per<br />
Euro/migliaia 4.000.<br />
21. BENEFICI AI DIPENDENTI<br />
Euro/migliaia 31.12.2012 31.12.2011<br />
Debito TFR 33.466 32.375<br />
Piani pensionistici a benefici definiti 703 600<br />
Altri fondi per il personale 1.753 2.147<br />
35.922 35.122<br />
Il debito TFR è tipico dell’esperienza italiana e prevede il pagamento di quanto maturato dal dipendente<br />
sino alla data di uscita dall’azienda, determinato in base all’art. 2120 del codice civile applicando un<br />
divisore pari a 13,5 sulle componenti fisse della retribuzione.<br />
La Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e i successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007,<br />
<strong>nel</strong>l’ambito della riforma della previdenza complementare, hanno significativamente modificato il<br />
funzionamento di tale istituto, prevedendo il trasferimento del TFR maturato successivamente alla data<br />
della riforma alla previdenza complementare o al fondo di Tesoreria gestito dall’INPS.<br />
Nei piani a benefici definiti le Società del Gruppo assumono l’obbligo di assicurare a scadenza un<br />
determinato livello di benefici ai dipendenti aderenti al piano, garantendo l’eventuale minor valore alle<br />
attività a servizio del piano rispetto al livello dei benefici concordati.<br />
Si riporta, di seguito, la movimentazione dei piani a benefici definiti:<br />
Euro/migliaia 31.12.2012<br />
Passività netta<br />
Valore attuale Valore attuale Piani a benefici<br />
dell’obbligazione dell’attività definiti<br />
Saldo iniziale 600 600<br />
Costi per prestazioni erogate 160 160<br />
Benefici erogati 57 57<br />
Saldo finale 703 – 703<br />
Euro/migliaia 31.12.2011<br />
Passività netta<br />
Valore attuale Valore attuale Piani a benefici<br />
dell’obbligazione dell’attività definiti<br />
Saldo iniziale 571 571<br />
Costi per prestazioni erogate 128 128<br />
Benefici erogati 99 99<br />
Saldo finale 600 – 600